Scritta sentendo: l'Amv Vacant Heart.
Cap.2 Fantasmi del passato
Erik allungò il braccio, tenendo le dita unite e fece cadere a terra il re degli scacchi fatto di metallo. Abbassò lo sguardo, il vento gli faceva ondeggiare i capelli fluenti sotto il cappello che indossava. Si sentiva lo stormire delle foglie del parco tutt'intorno. Abbassò lo sguardo, si sollevò la manica e si guardò il braccio.
"214782" lesse a bassa voce il numero inciso sulla pelle. Accarezzò il marchio e corrugò la fronte. Delle urla ovattate gli risuonarono nelle orecchie e strinse con forza gli occhi.
-Sono solo ricordi- pensò. Avvertì il rumore ritmico di due ruote che sbattevano contro il terreno cigolando e si coprì il braccio.
"Aspetti da molto?" domandò Charles. Erik si voltò verso di lui e lo guardò.
"No, vecchio amico mio. Come sempre spacchi il secondo" rispose. Xavier sorrise e annuì.
"A cosa pensavi?" domandò gentilmente. Erik si ticchettò con indice e medio la tempia.
"Dovresti entrare qui dentro per saperlo" ribatté. Charles sospirò e negò con il capo.
"No, lo sai che non voglio farlo senza motivo" rispose secco.