18/10/2014
2 recensioniWarm up, Tommo!
“Hey” è la prima parola che gli dice Harry, appena entrati nello stadio. Ha un sorriso affezionato ed emozionato sul viso, ma tiene le mani chiuse nella tasca del cappotto per impedirsi di allungarle verso le guance fredde di Louis e poi baciarlo.“Hey, ragazzi” risponde Louis, mentre si avvicina ai suoi amici Niall e Liam, venuti anche loro per assistere alla sua prima partita.
“Sei carico, Tommo?” chiede il biondo, allungando una mano sulla spalla del maggiore, dandogli una leggera pacca. “Carichissimo! Mi sono anche allenato tanto” “Sicuro” interviene Harry “Infatti abbiamo cambiato due finestre nel giro di tre mesi, vero amore?” E nemmeno si è accorto di essersi fatto scappare quella parola, mentre sono in uno spogliatoio pieno di uomini, calciatori e forse anche qualche impiccione di troppo, e lo nota solamente dall’occhiata imbarazzata ma allo stesso molto lusingata di Harry.
“Già” conferma solamente, sorridendo.
“Quindi – giocherà anche Stan?” Chiede Liam, che mai ha nascosto la simpatia che prova nei confronti del migliore amico di Louis. E il ragazzo non fa in tempo a parlare che “In persona, Payno!” si avvicina il ragazzo, dandogli il cinque. “Niall” saluta poi, con un cenno della mano. Sembra accorgersi di Harry solo un paio di istanti dopo ma, eventualmente, quando lo fa, alza (forse di troppo) un po’ la voce ed esclama “Oh cognato, ci sei anche tu!” Louis si porta una mano sul volto pregando in ogni lingua che nessuno abbia sentito, ma si lascia andare ad un’espressione sollevata quando nota Niall che ride rumorosamente e Harry che arrossisce e si limita a confermare. “Bro” si rivolge a Louis “Ora fai il pudico? Ti ricordo che l’ultima volta che sono venuto a casa tua, tu e Harry stavate –“ “Okay, okay, grazie Stan puoi andare a riscaldarti” lo ammonisce, con una pacca sulla schiena divertita, mentre si allontana verso l’uscita.
In effetti sono rimasti solo loro quattro nello spogliatoio mentre tutti sono già in campo ad allenarsi, quindi, pensa Louis, gli altri lo staranno aspettando. “Devo andare anche io” annuncia infatti “Di già?” chiede Harry, un po’ deluso “Baby, sì. Ma voi potete uscire con me e vedere la partita dal campo, mh?” Niall annuisce entusiasta già perso nei suoi pensieri che comprendono quale snack e bibita comprare, mentre Liam si limita a dirgli ‘buona fortuna’. Anche Harry annuisce, sebbene non troppo convinto. Louis si guarda intorno con attenzione, poi fa qualche passo indietro e il riccio lo segue, sebbene un po’ incerto. Finiscono dietro ad un muro rosso, abbastanza coperto dalla posizione precedente. “Bacio della buona fortuna?” chiede Louis, sporgendo il labbro inferiore e inclinando leggermente la testa. Harry ride, poi tira fuori le mani dal cappotto e lo prende per i fianchi, stringendo il tessuto sintetico della divisa che indossa il suo ragazzo.
“Ti amo” gli sussurra, prima di sporgersi e –finalmente- baciarlo. Si perdono in quel breve contatto qualche secondo, prima di staccarsi di nuovo perché è davvero tardi. Louis si sta staccando ma Harry lo strattona leggermente per un braccio, fino a portarlo di nuovo ad un palmo da se e “Ah, e questi pantaloncini di stanno da paura sul culo” sussurrare, permettendosi poi un altro piccolo bacio divertito.
Louis esce dallo spogliatoio sorridente e rilassato e Harry, quando poco dopo viene assalito dalle telecamere, non può proprio fingere di non sentirsi al settimo cielo.