19/10/2014
4 recensioniE rieccomi qua! Dopo tanto tempo (e tanti problemi) son tornata (o entrata) in pista! XD
Questa FF mi è venuta in mente guardando un'immagine di One Piece dove i mugiwara sono dei marine, e allora ho pensato "ehy, non è mica male l'idea!" ed ecco la mia grande genialata! Spero che vi piaccia e buona lettura!
P.S. se ho commesso qualche errore di battitura o se c'è qualche imperfezione, per favore fatemelo notare. Si impara molto dagli errori ^^
P.s.s. L'immagine non è mia e, nonostante non ci siano Franky e Brook, li ho comunque inseriti nella storia: loro due non possono mai mancare!
Il re dei... marine??
-Mpf! Certo che i ragazzi di oggi ne hanno di coraggio!- sospirò spazientito Garp all'ennesimo avviso di taglia che superava i 120.000.000 berry. Buttò via il pezzo di carta, che fu ben accolto dalla capretta che il grandammiraglio portava sempre dietro, abbandonandosi sulla prima poltrona capitata a tiro -Se continiuamo così dove andremo a finire? Dobbiamo saperci imporre!- esclamò Sengoku strappando dalla bocca della capretta l'avviso di taglia -hehehe! Se vuoi ci penso io! Ho proprio bisogno di sgranchirmi un pò le gambe!- il viceammiraglio si alzò di scatto iniziando a scrocchiarsi le nocche pronto per prendere il mare, lo statega mozzò tutto il suo entusiasmo con un solo cenno della mano, come di congedo-Lascia stare, per questa volta credo che sia meglio che vada tuo nipote. Non riesce a stare fermo per troppo tempo senza causar danni, e credo che riuscirà a portarci tutti questi malfattori senza farne scappare nemmeno uno- disse Sengoku battendo una mano sulla montagna di taglie accumulatasi sulla sua scrivania ricevendo un sorrisetto soddisfatto da parte dell'amico -Allora quello scemo fa qualcosa di buono! Ahahaha!-
il gandammiraglio, ormai quasi sordo a causa delle rumorose risate del vecchio, cercò di contattare la nave del comandante Rufy, uno dei più giovani e forti marine mai visti fino ad allora. Era riuscito ad arrivare al grado di comandante in meno di due anni, mentre c'era chi ci aveva impiegato molto più tempo
-Biru biru...birubiru...birubi...CLACK!... Quì è il vicecomandante Rorona Zoro, con... BRUTTO IDIOTA LO SAI CHE NON PUOI NUOTARE, VERO? NAMI VIENI E RISPONDI TU A QUESTO COSO, IO VADO A SALVARE QUELLO SCEMO DEL NOSTRO CAPITANO!- Sengoku dovette allontanarsi dal lumacofono per non perdere definitivamente l'udito: dal piccolo congegno uscivano urla, invocazioni a chissà quale dio e rumori di passi accompagnati poi dalle imprecazioni che davano un tocco di "classe" a quella baraonda generale.
-E pensare che sono solo in nove! Non voglio immaginare cosa sarebbe successo se avesse scelto di avere con sé un'intera flotta!- sospirò rassegnato lo stratega. Il ragazzo aveva scelto di avere un equipaggio formato solo da nove membri i quali erano persone fidate, uno più strano dell'altro e uno più forte dell'altro. Nonostante fossero così pochi, e cosi strambi, riuscivano in tutte le ardue imprese assegnate dalla marina e una volta, avendoli scambiati per nemici, avevano anche affrontato i membri del CP9 vantandosi di una schiacciante vittoria
-CLACK! Ehm... Pronto? Con chi ho l'onore di parlare? Yohoho forse con una bella signorina? Yohohoho posso sapere il suo colore...- STUMP! -Imbecille! Non si importunano così le donne! Bisogna essere un vero gentleman...- STUMP! -Siete proprio SUPER fusi fratelli! E se fosse l'ammiraglio?...- STUMP! -RAZZA DI DEFICENTI! CHI VI HA DETTO DI RISPONDERE AL LUMACOFONO? E SE FOSSE SENGOKU? SAPETE CHE FIGURA DI...- le urlà della ragazza si potevano sentire a miglia di distanza e per un momento il grandammiraglio temette l'incolumità dei suoi occhialini che presero a vibrare scossi dalle onde sonore provenienti dal piccolo ageggio. Deciso a terminare quella pagliacciata, prese in mano il ricevitore e annunciò con tutta la sua autorevolità la sua presenza
-Io SONO Sengoku! E vi ordino di darvi una calmata! Questa sembra la conversazione con il dirigente di un manicomio.- Silenzio di tomba sulla nave del comandante Rufy, a quanto pare si erano resi conto del grosso sbaglio commesso nel aver avuto poco rispetto con...
-Ehilà zietto Sen! Che c'è?-
-Ehilà? Stai parlando con il grandammiraglio, non con la tua ciurma!- Garp, infuriato, aveva strappato il ricevitore dalle mani dello stratega imprecando contro suo nipote
-Ah, nonno! Ci sei anche tu? Hihihi fammi indovinare, state facendo un mega party con Aokiji, Kizaru e Akainu? Hihihi, arrivo subito! RAGAZZI PREPARATEVI! ZIETTO SENGOKU HA FATTO UN MEGA PARTY! DOBBIAM RAGGIUNGERLO!- il viceammiraglio stava per ribattere a gran voce quando Segoku lo bloccò facendogli cenno di non parlare -Almeno così arriverà il più velocemente possibile!- entrambì si accasciarono su una poltrona osservando sconsolati il lumacofono da cui provenivano ancora urla e parolacce
-Cos'hai intenzione di fare per arrivare prima capitano?... Robin! Mia dea! Ti proteggerò io dal folle piano del capitano!... Oh mio dio, scherzi? E' il piano più folle sentito in vita mia! Se dovesse venirmi un'infarto arriveranno i miei 5000 uomini per vendicarmi... Oh, no! Se Usop ha un infarto dovrò occuparmene io! Povero me! E se non ce la dovessi fare... Uhm, sembra folle come piano ma ne abbiam viste di peggiori. Aspetta, manca qualcuno... Mi cercavi buzzurro? Stavo controllando il log pose, mi son persa qualcosa?... A me pare il piano più SUPER che io abbia mai sentito!... Yohohoho! Ho paura di rimetterci la pelle! Anche se io la pelle non ce l'ho, Yohohoho...- CLACK! Calò il silenzio nella stanza, segno che il ricevitore del comandante Rufy fosse stato messo giù. I due marine si guardarono in faccia, entrambi temevano un altra delle cavolate di quel plotone di scalmanati. A rompere il silenzio fu la sonora risata del vice che spaventò la piccola capretta accoccolatasi ai piedi del divano che prese a correre spaventata tra le braccia del padrone -Cosa c'è di così tanto divertente?- chiese curioso il grandammiraglio posando a terra la palla di lana vivente ancora scossa dallo spavento
-AHAHAH! Ha preso tutto da suo padre! E' un tornado vivente e i suoi compagni, per il fatto stesso di aver accettato di averlo come capitano, sono strambi! AHAHAHAH!- un urlo, o meglio, un coro di urla fece perdere un battito ai due marine che subito si prepararono all'azione sentendo che il rumore si avvicinava velocemente a loro.
Eran chiare.
Eran forti.
Erano urla distinguibili fra milioni.
-RUUUUUFYYYYYY! TIIII UCCIDOOOOOOO!-
Senza avere il tempo di connettere quelle urla alla conversazione avuta poco prima, Sengoku si ritrovò di fronte il comandante Rufy e, attaccati alla gamba allungata e a terra colti da un infarto, c'era la sua "ciurma" che cercava di riprendere fiato. Il primo a scattare come una molla fu la navigatrice Nami -MA SEI IMPAZZITO? SALTARE DAL PORTO FINO QUI' DA TETTO A TETTO?- poi il vicecomandante Rorona -IO TI UCCIDO! STAVAMO PER RIMETTERCI LA PELLE!-
-SCEMO! AVRESTI POTUTO FAR DEL MALE ALLE MIE DEE!!- si infuriò il cuoco Sanji mentre il resto del gruppo si riprendeva e imprecava contro il capitano. Tutti tranne l'archeologa che si rimise in piedi composta con un sorrisetto divertito a fior di labbra.
-HEY ZIETTO! Fortunatamente quando ci hai chiamati eravamo già quì. Hihihi, il tempo di gettare l'ancora e siam corsi da te!- disse ignorando le lamentele dei compagni, solo dopo essersi guardato intorno si rese conto che non c'era nessuna festa -Hey zietto, dove sono tutti? Mi avevi detto che stavi facendo un party!-
Sengoku sospirò rassegnato, Rufy era sempre stato duro di comprendonio, impulsivo o distratto e quella volta non era stato da meno
-Rufy, non c'è nessun party. Ti ho convocato quì per un incarico- a quelle parole si misero tutti e otto in riga eseguendo il saluto militare, tranne il comandante che emise un lungo e triste sospiro -Uffa! Niente party e niente cibo!- il silenzio scese in quella stanza insieme a degli enormi goccioloni dietro la testa di tutti
-Si, ma se riceveremo una nuova missione partiremo per una nuova avventua. Non ci hai pensato capitano?- le ricordò Nico Robin, la più famosa archeologa tra i marine
-hihih, giusto! Grazie Robin!- battette la mani sorridendo come un ebete al grandammiraglio
-Dimmi dimmi ziettooo! Non vedo l'ora di salpare!- lo stratega, in risposta, spinse con la mano la montagna di avvisi di taglia verso il comandante che li guardò a bocca aperta -Così tanti?- sia Sengoku che la ciurma stessa rimase stupita a quelle parole, Rufy amava l'avventura
-Si... c'è qualche problema?- Garp guardò incredulo il nipote che sembrava sconvolto a quell'immenso numero di banditi da catturare
-No... anzi... EEEEEEEEVIVAAAAAAAAAAAAAAAA! Sarà un'avventura fantastica!- per poco non caddero a terra per lo spavento preso: Rufy che rifiuta un incarico, IMPOSSIBILE!
La ciurma prese a sgranchirsi facendo piegamenti, scrocchiandosi le nocche o ruotando le braccia
-Super! Finalmente un pò di movimento. Temevo di arruginirmi!-
-Ah, tremate pirati! State per conoscere l'impavida ira di Usop!-
-Yohohoho! Chissà se c'è qualche bella fanciulla tra loro!-
-OOh! Magari troverò sulle navi qualche libro di medicina!-
-Uhmm, forse troveremo qualche tesoro!-
Lo stratega si schiarì la voce attirando l'attenzione dei presenti -Mi raccomando: vivi o morti, voglio che questi pirati non siano più una minaccia per il mondo. Sono stato chiaro?-
-Signorsi signore!- rispose in coro la ciurma per poi recuperare le taglie e avviarsi verso l'uscita. Rufy rimase per un momento immobile sull'uscio
-Zietto Sengoku... ho una brutta notizia- sia Garp che lo stratega si spaventarono
-Sappi che superero tutti i gradi e diventerò il re dei pir... cioè dei marine! Chissà perché ma stavo per dire pirati... Hihihih- raggiunse la sua ciurma lasciando i due marine per terra con un gocciolone sulla testa
-Ti saresti mai visto Rufy un pirata?- chiese ad un certo punto Sengoku riflettendo al sogno del giovane comandante che voleva divenire il marine più importante di tutta la storia
-AHahahah! Non sarebbe resistito alla mia ira o alla marina! Forse sarebbe morto appena uscito dal porto! AHahaha-
-Garp, non sottovalutare tuo nipote e la sua "ciurma". Son molto forti, e per nostra fortuna sono dalla nostra parte!-
-Già... Non mi sarei mai visto mio nipote un pirata!-