Verrà il giorno.
Verrà il giorno, aveva sussurrato Lyarra ai piedi dell’albero diga, immersa in pensieri dei quali sono lei poteva conoscere la ragione. Allora, Rickard aveva pensato che avesse eccessiva paura di ciò che non avrebbe potuto − né dovuto − succedere.
Verrà il giorno, aveva sussurrato la lady di Grande Inverno, in cui qualcosa o qualcuno turberà la calma tranquillità in cui crediamo di vivere. Ed era accaduto. Era accaduto davvero.
Dopo la nascita del loro ultimo figlio, Lyarra sembrava stanca e provata, sprovvista dell’algida flemma e del sangue freddo che la caratterizzava, volenterosa di proteggere i suoi figli finchè le fosse stato consentito dalla sua ormai precaria salute.
Per qualche tempo, lord Rickard aveva addirittura creduto che gli Dei avessero dato il dono di prevedere il futuro, alla sua Lyarra. Ma poi, nella calma del Parco degli Dei, si diceva che no, gli Dei non potevano adirarsi fino a quel punto.
Negli ultimi giorni della sua vita, lei appariva tranquilla come se avesse accettato l’idea della morte con spaventosa serenità, quasi non curandosi delle conseguenze che ciò avrebbe portato.
Né le urla dei suoi figli nei cortili alle prese con spade di legno la preoccupavano, solo il tacito silenzio della sua bambina, piccola creatura desiderosa di affetto. Lord Rickard non aveva mai riflettuto su quanto Lyarra e la loro bambina, Lyanna potessero essere al contempo così simili eppure differenti.
Verrà il giorno, gli aveva sussurrato sino alla fine, nel talamo che aveva accolto il loro amore durato un’intera vita, verrà il giorno in cui cresceranno, e tu, marito mio, dovrai lasciarli andare.
Mai parole erano state più veritiere.
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Buon pomeriggio, zalve di nuovo. Che dire, l'albero genealogico di casa Stark è sicuramene ricco di dettagli e circostanza da analizzare, e così cosa ho fatto? Ma logico, scriviamo una drabble triste/dolce su Lyarra e Rickard Stark, così da far annegare i miei (spero nostri, aw) feelings in un mare di lacrime. Purtroppo le circostanze in questione, sulla morte di Lyarra Stark sono piuttosto oscure e quindi, libertà artistica is the way.
Alla prossima, lasciatemi un qualcosa aw, le recensioni sono sempre gradite,
fireslight.