Let him go.

Follemente imprigionato in un vento di dolore, sei fisicamente e mentalmente instabile.
Deviato, devastato.
Non riesci ad andare avanti, non riesci a vivere.
Ti immagini le sue mani sulla tua pelle, il suo odore nell'aria.
Accenni un sorriso, ma le lacrime rigano il tuo stanco volto.
Non riesci a capacitarti di come faccia il mondo a continuare a girare, come il tempo a scorrere; perché tu, tu stai fermo, immobile: completamente soggiogato dal tuo stesso amore.
E con lo sguardo fisso su quella lapide, su quel dannato pezzo di pietra simbolo della crudele fugacità della vita, sussurri un disperato «lascialo andare».





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L'angolo dell'autrice:
Ed eccoci ritrovati ad un nuovo appuntamento con la signora Depressione!
Questa volta, la morte è toccata ad Harry (anche se nella fanfiction i ruoli non sono specificati perché sono una brutta persona), quindi la figura che lo piange è proprio Louis.
Beh... perdonatemi ancora una volta per aver fatto morire uno dei due ragazzi!

Warehouse.