Mi trovavo in una stradina vicino casa sua, dalla quale ero appena scappata. Respiravo affannosamente, a causa della corsa. Ero seduta per terra, la testa poggiata al muro e le braccia ,come per abbracciarmi da sola, avvolte intorno alla vita. Sentivo i suoi passi, lo sapevo che si stava avvicinando, e sentivo anche, dal suo passo svelto, che era furioso. Quando avvertì la sua presenza all’angolo alla mia destra trattenni il respiro per fare meno rumore possibile e chiusi gli occhi dalla paura. Ma a quanto pare non servì a niente, perché lo sentì ridere, una di quelle risate malefiche, che si sentono solo nei film. A me fece venire i brividi. Aprì gli occhi e mi accorsi che ormai era di fronte a me, con le mani sui fianchi e le gambe leggermente divaricate. Aveva il respiro pesante e tremava, da quanto era arrabbiato. All’improvviso mi fece alzare in piedi tirandomi per i capelli, e mi costrinse a guardarlo negli occhi facendomi alzare la testa con un dito sotto il mento. Vidi i suoi occhi colmi di ira e, appena incrociammo lo sguardo, le sue labbra si contorsero in un sorriso malizioso, che ormai era ben impresso nella mia mente. Sapevo cosa stava per fare. Fece alzare i miei piedi da terra, facendomi avvolgere a forza le mie gambe intorno al suo bacino ed iniziò a
Myspace:
Hola ragazze, è la mia prima storia, spero che qualcuno se la caghi hahahaha
Anyway, ditemi se vale la pena continuarla, questa è solo una brevissima introduzione, la storia è molto più lunga. Ho già scritto il capitolo successivo, lo pubblico dopo che mi dite che ne pensate.
Buona serata ♥