One Direction, 'Will you marry me? ' di greeneyes

Will you marry me?

Non sapeva da quanto tempo stava fissando il soffitto.
Ore.
Minuti.
Secondi.
Non ne aveva idea. Però non osava staccare gli occhi, pensava. Da quando Lily era uscita da quella porta, sbattendola, e in preda alla rabbia. Liam era rimasto in silenzio, per tutto il tempo in cui Lily gli aveva urlato contro.
E adesso quanto avrebbe voluto dirgli che tutto era sbagliato. Avrebbe voluto dirgli che aveva frainteso tutto, che lui l'amava.
Invece era rimasto in silenzio. Seduto sul letto, a guardarla andare in mille pezzi. Per cosa poi?

E se prima Liam era dispiaciuto, adesso era arrabbiato.
Era arrabbiato con lei, perché non gli aveva dato possibilità di spiegare.
Era arrabbiato con se stesso, perché non l'aveva bloccata, non l'aveva baciata e non gli aveva spiegato nulla.
Era anche arrabbiato con quella stupida di Corinne, che lo aveva fatto apposta. Perché lui lo sapeva che voleva solo ferire la sua piccola Lily.
Ed era arrabbiato, anzi furioso con quell'idiota di Nash, che l'aveva riaccompagnata a casa, con quel suo sorriso da schiaffi.

Si alzò di scatto e recuperò la giacca di pelle, quella che faceva impazzire Lily. La indossò e uscì come un fulmine, senza dare spiegazioni nemmeno al suo migliore amico, che aveva visto crescere il loro amore giorno dopo giorno.
Salì in auto e spinse sull'acceleratore, determinato a raggiungere casa sua e dirgliene quattro e magari dopo l'avrebbe baciata e stretta tra le sue braccia. Adesso era lei che doveva ascoltarlo.

Lily dopo la sfuriata a casa di Liam era ritornata a casa sua, quasi sull'orlo delle lacrime. Aveva fatto una doccia, dove finalmente le aveva fatte cadere e poi si era infilata sotto le coperte. Decisa a non uscirne fino al giorno dopo.
Quando,però, stava per riuscire ad acquistare sonno e cadere tra le braccia di Morfeo, un tonfo al piano di sotto l'aveva fatta balzare.

Liam era entrato e maldestro com'era era inciampato nel tappeto dell'ingresso. Per fortuna la coinquilina di Lily sarebbe tornata soltanto alle otto e l'orologio al suo polso, segnava appena le quattro e quarantacinque. Salì di fretta le scale ed entrò in camera della ragazza, trovandola seduta sul letto con un'espressione sbigottita.

«Che diavolo vu-» venne bloccata dalle labbra di Liam, che si erano spalmate sulle sue bloccandole le parole e il respiro.
Quando si staccò aveva il respiro pesante, la guardò intensamente, i loro nasi si sfioravano.
«Adesso parlo io.» si sistemò ai piedi del letto e Lily annuì impercettibilmente «Sei una pazza. E sei una stupida. Come hai potuto pensare che io avessi potuto baciare quella stronza di Corinne? Credi non sappia che ti da il tormento? Perché non capisci quanto ti amo e che per te farei di tutto. Perché non capisci che sfiderei l'acqua e il fuoco per te?»

«Lo so. Io lo so che mi ami. E so che lo faresti per me. Ma non me lo hai mai dimostrato. Ho bisogno di certezze.»
E Lily si era lasciata andare, aveva permesso ad una lacrima di cadere, che poi era stata accompagnata da tante altre.
Liam le si avvicinò svelto e la strinse. La strinse forte e la baciò, con più foga di prima.

«Ti amo.»
«Dimostramelo.»
«Vuoi sposarmi?.»
«Sei matto? Abbiamo soltanto ventitre anni a testa, e abbiamo appena finito di litigare. Io e te.» e mentre lo diceva cercava di tenere un'espressione più che seria, ma il bellissimo sorriso di lui la contagiava.
«E allora?»
«Lo voglio.»

Hi, everyone c:
greeneyes_writer is back con un'altra storia, woo(?)
Okay, scusate lol volevo solo ringraziare chi ha letto le mie precedenti OS -anche se in silenzio-
e ringraziare infinitamente chi ha anche recensito.
Volevo dire che ho intenzione di cominciare una storia a più capitoli, mi piacerebbe comunque sapere se qualcuno la leggerebbe.
Potreste lasciarmi una recensione e dirmi che ne pensate? Vi regalo tre biscotti OuO
Okay, la smetto e mi dileguo.. alla prossima,
greeneyes_writer.xx