Tempesta
Una ragazzina pallida, distesa sul letto. Parla a fatica, ma la madre paziente la ascolta. La sua voce è più volte coperta dal rumore dei tuoni all’esterno.
La donna si avvicina alla finestra per chiuderla. Osserva i chicchi di grandine misti alla pioggia schiantarsi sul davanzale. Lampi vicini e lontani illuminano la tarda serata autunnale. Quelle luci spaventano la bambina malata. La madre le toglie dalla sua vista e torna al suo lettino.
Sente che anche lei sta per abbandonarla. Le stringe la mano già fredda e le posa un lieve bacio sulla fronte.
Ormai il suo cuore non batte più.
E il temporale si quieta.