Nessun momento di esitazione, nessun cartello che indicasse questo è il punto di non ritorno, solo certezza e determinazione e ti amo. Impossibile ora giustificarle come gemiti confusi nel cuore della notte –non che lo fossero mai stati, ma era questo ciò che probabilmente Ritsu si era ripetuto per anni–, impossibile ora cancellarle, nonostante Onodera scuotesse la testa rifiutandosi di accettarle, di ricambiarle.