Disclaimer: Jacob Black, Leah Clearwater e gli altri personaggi di Twilight appartengono a Stephenie Meyer che ne detiene tutti i diritti. Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro.

Parole: 294 (Word)

Note:  Avevo in mente una Jacob/Leah da tempo, ma da allora non ho fatto altro che cestinare storie su storie ._.

Spero quindi di aver fatto un lavoro decente xD

Tecnicamente, è un post Eclipse.

La canzone usata è “Into the West” di Annie Lennox, colonna sonora de “Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re”.

                          Safe in my arms

Why do you weep?
What are these tears upon your face?
Soon you will see
All of your fears will pass away.
Safe in my arms,
you’re only sleeping.

La sagoma di Jacob sobbalza appena e posso percepire i singhiozzi che non riesce a trattenere scorrergli lungo tutta la spina dorsale, quasi dovessero obbedire a un ritmo prestabilito.

Si gira lentamente verso di me con ancora gli occhi velati che non si cura di asciugare, e nel modo in cui mi guarda capisco che forse non sono la persona che vorrebbe avere lì accanto in quel momento.

« T-tu lo s-sai » balbetta, cacciando via i singhiozzi che gli impedivano di parlare. « C-come si fa? »

Oh, Jake. Se lo sapessi, se esistesse un libro con tutte le istruzioni necessarie, non avrei lasciato che la mia anima si consumasse e impedito che gli anni mi scivolassero dalle mani con una facilità paurosa.

Mi sono avvicinata timidamente alla sua figura imponente e ho lasciato che il suo capo sprofondasse nel mio petto, così che Jacob potesse sentire il mio battito.

Così che si rendesse conto che non eravamo poi tanto diversi.

In quel momento le sue lacrime hanno iniziato ad impregnarmi la maglietta e le mie mani si sono perse tra i suoi capelli corvini.

« Presto, presto vedrai che sarà come aver vissuto un brutto sogno » gli sussurro, e sento che le sue braccia si stringono sempre più intorno alla vita.

E’ così scontato paragonare la realtà a un incubo, ma Jacob sembra non farci troppo caso. Quello che cerca è qualcuno da abbracciare, poco gli importa ascoltare una serie di luoghi comuni usati fin troppo spesso.

A poco a poco il suo respiro diventa regolare e il battito cardiaco è quasi impercettibile. Jacob chiude gli occhi, mentre le ultime lacrime si cristallizzano sulle sue guance.

Sarò qui al suo risveglio. Sarò qui per dimostrargli che non esistono solo incubi.