26/10/2014
1 recensioniCAPITOLO 18 - Risveglio – parte prima – POV NIELLA
Riaprii lentamente gli occhi intontita , mi rigirai a pancia in giù , iniziando a mettere a fuoco l’ ambiente in torno a me continuando a rimanere sdraiata .
Di fronte a me vidi un altro divanetto di colore viola-blu con sopra sdraiato l’ omino dei sogni , non sembrava essersi ripreso del tutto , ma il colorito da grigio era passato a un giallo pallido .
Oltre esso vidi una scrivania intagliata , dal colorito scuro sopra vi erano diversi tomi voluminosi insieme a scartoffie varie e numerose ampolle con all’ interno liquidi dai colori diversi .
Alla mia destra c’era un camino in pietra , ormai spento , le uniche tracce del suo utilizzo era la cenere della legna consumata . Notai solo allora una coperta ruvida che mi avvolgeva il corpo , riscaldarmi ero stata sistemata su un divanetto viola scuro dal rivestimento morbido .
Rimasi ancora un po’ in quella posizione , poi mi decisi ad alzarmi e cercare gli altri .
Mi diressi verso la porta in vetro posai la mano sulla maniglia che abbassai delicatamente e la porta si apri senza troppe storie . Intanto ripensai a quello che mi aveva detto Soleil , cioè di tenermi pronta anche se non sapevo ancora come fare .
POV JACK
Contro voglia avevo seguito gli altri nel soggiorno , la stanza di fronte allo studio di Magnus . Il soggiorno era abbastanza accogliente , fornito anch’ esso da un cammino in pietra .
Di fronte ad esso tre divanetti erano disposti a ferro di cavallo intorno ad un tavolino basso . Tutti quanti c’ eravamo accomodati sopra quel morbido mobile .
Aka mi aveva riferito che , ormai Niella era fuori pericolo le aveva preparato un infuso d’ erbe e glielo aveva fatto bere ; invece Sandy stava molto meglio rispetto a prima anche se ci sarebbe voluto ancora un po’ prima del suo risveglio .
– Fammi capire … Tu saresti un discendente della moretta ? Com’è possibile era solo una ragazzina … - chiese il coniglio sempre più confuso e non era il solo .
– Io sono un discendente della famiglia , ma da parte di sua cugina di primo grado Sharon Montrose . Quindi abbiamo più o meno lo stesso sangue . – rispose .
– Ho capito … - disse Calmoniglio
– Ora dovremmo parlare di cose più importanti , come avvisare il Conclave sulla ricomparsa degli scagnozzi e del drago . Devono essere tutti preparati a dovere . – decretò Manny
– è vero , ma avremmo bisogno degli altri due guardiani , Neko * la gatta e Ikkaku * l’ unicorno … - disse Ao sprofondando nei suoi pensieri .
– Dove sono adesso quei due guardiani ? – chiesi
– Sparsi per il mondo , in qualche istituto è l’ ipotesi più plausibile . – rispose vago Magnus
– Neko è nell’ istituto di Los Angeles , mentre Ikkaku è nell’ istituto che si trova a Pechino . – rispose più precisamente Erick .
– Gli scriverò un messaggio al più presto . – decretò la volpe blu .
– Vi lascio ai vostri noiosi discorsi e visto che abbiamo poco tempo . Devo ancora finire di saldare il mio debito . – disse dirigendosi verso la porta sbadigliando sonoramente , io lo osservavo uscire dalla stanza , mentre gli altri continuarono a discutere .
Si fermò di scatto sulla soglia , guardando sorpreso qualcuno .
– Sei già sveglia ? Di solito un cacciatore ci dovrebbe mettere mezza giornata per risvegliarsi , tu invece hai impiegato solo 3-4 ore . – disse e noi ci voltammo
– Ah si ? Allora lo devo considerare un record personale . – disse sorridendogli entrando nella stanza .
All' udire la sua voce , un enorme peso si tolse dal mio petto .
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ANGOLO AUTRICE :
Salve a tutti !!
Lo so , non è un capitolo così bello , però è l’ unica cosa che mi è venuta in mente . Chiedo scusa , compiti e studio , mi hanno tolto un bel po’ di tempo …
Comunque , spero che il capitolo vi sia piaciuto !
Bye >°w°< -meow-
* Neko : gatto in giapponese
* Ikkaku : unicorno in giapponese . Completo : ‘ Ikkakujou ‘ .