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Autore: gaia 2001    26/10/2014    1 recensioni
Mi chiamo Gaia Signorelli e credevo di essere una normale ragazza Italiana fino a quando un killer dei pupazzi non è venuto in camera mia per sequestrarmi e farmi capire la mia vera natura. Io infatti sono una semidea o come la mia amica Camilla, una ragazza figlia di Atena, continua a dirmi sono una dea mortale i miei genitori infatti sono Ecate dea della magia e degli spettri romana e greca e Loki dio norreno delle bugie e delle finzioni oltre che dio della magia oscura e creatore dei ragni quindi ho l’abilità di parlare con quelle adorabili esserini a otto zampe. La mia vita prima di questa scoperta non era un gran che ma non posso anticiparvi niente leggete e scoprirete tutto.
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Salve a tutti mi chiamo Gaia e questa è la mia prima ff quindi siate clementi. L’idea di questa storia non so da dove è venuta ma vi avverto già da subito che non avrò un periodo fisso per aggiornare(forse) e che la grammatica non è il mio forte. Spero mi facciate il favore di leggere il mio obrobio di storia.
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Connor Stoll, Drew Tanaka, Nuova generazione di Semidei, Octavian, Quasi tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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{Pov Gaia}
Un raggio di sole mi colpì il volto. A quanto pare ad Apollo non andava a gienio che io dormivo mentre lui lavorava. Mi stitacchiai e osservai la stanza dov'ero. Era un'unfermeria con un divisore fatto con delle tandine rosso fuoco con motivi a gladio( l'ideale per un paio di boxer per i romana). Di fianco a me c'era Ottaviano che si era addormentato su una poltroncina li vicino. Era così carino con i capelli biondi che gli incorniciavano il viso. Cioè no... Anzi si... Anzi lasciamo stare.
-Ti sei svegliata. Mi hai fatto spaventare- era la voce di Otty_chan che si era alzato e avvicinato a me per darmi un bacio sulla guancia(^///^)[O my god] Stavo per dire qualcosa quando sentii l'arrivo dei tizi di ieri con i cagnolini della pretrice. Che iniziarono subito a ringhiare per poi essere mandati via dalla loro padrona. Io dopo una serie di domande da parte loro che erano del tipo «Come ti chiami?» «Quanti anni hai?» « Sapevi già di essere una semidea?» l'unica che mi guardava in modo strano era la pretrice che ho scoperto chiamarsi Reyna. Alla fine esasperata chiesi
-Mi potete dire che cavolo ci faccio in questa infermeria?- un orientale di nome Franck mi spiegò che dopo aver detto una orribile filastrocca sono svenuta. La filastrocca che era una profezia diceva che io, Ottaviano, un figlio di Ermes, una figlia di Afrodite, una figlia di Tanathos e una figlia di Giove dovamo partire per recuperare i libri Sibillini. Poi Reyna ha iniziato un discorso senza senso su di me che non sono ancora in grado di capeggiare un imprese e bla bla bla.
{Pov Ottaviano}
Non sopporto più Reyna. Gaia ha molto talento in più io la voglio nella prima coorte.
-Reyna se non hai mai visto combattere Gaia come puoi dire una cosa del genere. In più se non guida lei l'impresa 1_ attireremo l'ira della divina Ecate 2_ mi troverò nel regno di Plutone.- mi intromisi nel noisossimo monologo di Reyna.
-E sia. Ottaviano tu avrai il compito di allenarla. Stasera ai Ludi voglio che dimostri il suo valore.- detto questo quel insopportabile figlia di Bellona fa per andarsene ma poi si ferma di colpo per aggiungere.-Dovrà far parte di una Coorte. Convocherò la legione tra un paio d'ore. Cercate di essere puntuali.
{Pov Gaia}
Magnifico mi devo allenare fino allo sfinimento per questi ludi e sarò presentata da qui a due ora difronte a più di 200 ragazzi armati fino ai denti. Complimenti Gaia una bella fortuna. HELP ME. In breve tutti se ne andarono tranne Ottaviano che mi spiegò in breve cosa erano i ludi e le varie regole e come mi dovevo comportare davanti la legione. Poi arrivò l'allenamento.

DUE ORE DOPO ARENA DEL CAMPO DI GIOVE

{Pov Gaia}
Affondo. Finta. Parata. Finta. Finta. Parata . Finta. Affondo. Siiii. Ottaviano è disarmato e gli sto puntando la mia katana con la lama agrnto sporco con fiamme viola e il manico nero pece al collo.
-Bravissima Gaga... Sei pronta per la presentazione alla legione?-Sbiancai
-No!- risposi al mio amico, e forse quancosa in più, Augure. Otty rise di gusto per poi accompagnarmi alla presentazione.
Quando mi trovai difronte la legione ebbi la voglia di girare i tacchi e tornarmene a casa ma mi trattenni.Kidd, che era stato per tutto il tempo tra i miei capelli, si strinse al mio collo. Ascoltai tutto in modo distratto poi Reyna mi chiese se avevo una raccomandavione io sato per rispondere di no quando il cellulare mi vibra e scopro che ho una raccomandazione da parte di Caio Giuglio Cesare. Alla fine entrai nella prima coorte e Ottaviano si era offerto di isegnarmi tutto quello che c'era da sapere. Se sbagliavo qualcosa io e lui andavamo al patibolo quindi devo fare la "brava" ma adesso dovo conoscere i miei compagni di Coorte speriamo in bene.
   
 
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