Dal testo: "L’orologio batteva le dieci in punto e di Ron non si vedeva traccia. Hermione accavallò la gamba destra su quella sinistra, il cambio di posizione non le portò alcun beneficio, anzi: la poltrona della sala d’attesa diventò ancora più scomoda. Guardò di nuovo l’arnese scandire le ore e sbuffò sonoramente." La storia partecipa al contest "Una storia una corona di spine" di Mary Black