Prologo.
Malfoy Manor, 9 settembre.
- Sono qui, mamma. – la voce di Draco Malfoy riecheggiò per le pareti del salotto di Malfoy Manor.
Sul sofà era seduta Narcissa Malfoy, i capelli raccolti, il vestito elegante. Nulla in lei faceva ricordare i segni del tempo che era passato su di lei.
Suo figlio entrò trafelato nella stanza, salutando la madre con un bacio sulla guancia.
- Come stai? – le chiese con dolcezza.
- Bene, grazie.
Draco si sedette di fronte a lei e prese il the dal tavolino di vetro al centro del salotto.
- Come va il lavoro?
- Mi piace ogni giorno di più. Insegnare Pozioni ai ragazzi è gratificante e per di più è anche ben pagato. La McGranitt, come sai, non ha avuto riserve nell’assumermi e sta dimostrando ogni giorno di più di essere soddisfatta di me. Ho riscoperto Paciock, non è male, sai? È una persona simpatica e intelligente, completamente diverso dal ragazza cicciottello del primo anno.
Narcissa annuiva, soddisfatta. – Sono fiera di te.
- San Potter e Lenticchia camminano ancora per la mano al Reparto Auror.
Narcissa lo guardò con severità mista a divertimento. – Draco. – lo ammonì.
– Dov’è papà? – chiese.
- In camera, probabilmente.
- Allora salgo a salutarlo.
Il ragazzo salì le scale, si avvicinò alla porta della camera dei suoi genitori e bussò.
Non gli arrivò alcuna risposta.
Bussò di nuovo, con più forza.
- Papà! – lo chiamò.
Aprì con lentezza la porta ed entrò.
Un gemito strozzato si fermò nella gola di Draco.
A terra giaceva suo padre, in una pozza di sangue. Un pugnale dall’elsa elaborata era conficcato nel petto.
- Mamma! – urlò, con la voce tremante. – Mamma vieni!
Narcissa accorse e si fermò sull’uscio.
- Lucius. – disse e andò verso di lui. S’inginocchiò e lo abbracciò, mentre calde lacrime le solcavano le guance. – No, no, no. Non può essere.
Draco sentì la terra mancargli da sotto i piedi.
Prese la madre per le spalle e la fece alzare, abbracciandola.
- L’hanno ucciso. – mormorò sulla spalla di Narcissa.
- Troveremo chi è stato, Draco. Lo troveremo e la pagherà. – rispose la donna, con voce decisa.
HERE I AM.
Saaalve. In realtà non so cosa scrivere, a parte che spero che la storia vi piaccia e vi appassioni almeno un po' di quanto mi sta piacendo scriverla.
Con affetto, ci vediamo al primo capitolo, dove ci capirete qualcosa di più nella nosta (o devo dire mia?) trama incasinata. :3