LA MISSIONE ( di Nancyiry )

Ciao a tutti quelli che leggeranno questa storia ! Volevo solo darvi un chiarimento prima di iniziare a leggere: quando troverete delle frasi scritte in corsivo e sottolineate vuole dire che sono i pensieri dei personaggi…Dopo questo piccolo chiarimento, non posso fare altro che… augurarvi buona lettura ! Ciao a tutti by Nancyiry

Nelle montagne sperdute di un piccolo continente: Telan, c’era un piccolo villaggio, situato a valle, vicino ad un fiume, verso il sud, del regno…

Questo luogo incantato, è unico al mondo. In questo villaggio, vivono solo 80 abitanti, ma, in compenso, nella foresta vicino al centro abitato, dimora una creatura misteriosa…

In questo villaggio, c’è un’antica leggenda, legata ad un Prode Guerriero, e ai suoi amici, che molto tempo prima, combatterono contro il demonio più potente dell’epoca, e lo sconfissero con la forza dell’amicizia, riportando così, la pace nel mondo…

Il villaggio in questione, è Naìl. La leggenda, narra: che, se un gruppo di amici davvero uniti e pieni di speranza, lottano contro il male, con tutte le loro forze, la creatura misteriosa, arriverà in loro aiuto e infonderà ad ognuno, un suo potere straordinario e la sua stupefacente forza…

Questo meraviglioso essere, può fare miracoli !

1) COMINCIA L’AVVENTURA !!!

Denny, un ragazzino undicenne, molto vivace, con i capelli e gli occhi neri, stava giocando insieme a sua sorella Marian, una dolcissima ed avventurosa ragazza di ben 15 anni, dai lunghi capelli azzurri, che le arrivavano sino alla vita e gli occhi verde smeraldo…

Questi 2 ragazzi, non erano originari del posto. Infatti, erano stati allevati da una simpatica coppia di vecchietti…

I compaesani, giudicavano Marian e Denny diversi, perché loro, ogni giorno, dopo la scuola, giocavano a fare i Prodi Guerrieri con delle finte spade di legno.

Quando giocavano ai Prodi Guerrieri, non potevano fare a meno del loro bellissimo ed inseparabile amico a 4 zampe: il loro cagnolino Leon perché facevano finta, che egli fosse la magica creatura che infondeva potere agli eroi…

Nel paese, invece, nessuno, usava più le armi perché si pensava che ormai i giorni di guerra, fossero finiti,e quindi, le ritenevano inutili…

Per questa loro diversità, venivano esclusi dagli altri bambini, e così, rimanevano sempre da soli… ma non per molto…o almeno: ancora per poco tempo…

Un giorno, dopo la scuola, Denny e Marian, come sempre, si avviarono verso il bosco in perlustrazione,ma, all’improvviso, successe qualcosa che cambiò per sempre la loro vita …

Marian, Denny e Leon, arrivarono davanti a una cascata immensa, e, mentre la guardavano, un’ombra, si mosse furtiva nella tenebra della foresta.

I due ragazzi, molto incuriositi, cominciarono le ricerche della misteriosa creatura…

Addentrandosi nel più profondo della foresta, in un angolo oscuro, situato in una caverna tetra e buia, trovarono l’essere che da tempo stavano cercando.

Ma questa, non si mostrò molto amichevole con loro.

Infatti, li attaccò, e, se non fosse stato per una barriera di luce bianca che li protesse, ora, non sarei qui, a scrivere la storia, e la loro avventura, non sarebbe mai cominciata…

L’essere malvagio, riuscì a fuggire, perché davanti a quella luce così carica di bene e di giustizia, non poteva resistere a lungo…

Quando la luce si dissolse, davanti a Marian e Denny, apparì… il MAGICO CAVALLO ALATO DELLA LEGGENDA !!!

I due ragazzi, si guardarono un po’ impauriti ed emozionati al tempo stesso…poi, Denny, chiese alla sorella: “- Ehi, Marian, non sarà mica il magico cavallo alato che si mostra solo ai Prodi Guerrieri, vero ?”

Marian, stupita quanto lui, rispose: “- Credo proprio di sì, fratellino…”

La meravigliosa creatura, dall’incredibile bellezza, nel frattempo, li stava osservando, poi, dopo un breve silenzio, disse loro: “- Voi, siete i prescelti. Dovete riportare la pace in questo mondo. Nella Terra della Morte, un esercito ancora più potente, si sta organizzando per ottenere il dominio del mondo, sta a voi, fermarlo ! Questa, è la vostra Missione !!!Allora, avete capito, Denny e Marian? ”

I due ragazzi, lo guardarono sempre più confusi… All’improvviso, Marian, essendo molto curiosa e non riuscendo a trattenersi, gli chiese: “- Come fai a conoscerci ?E perché vuoi affidare proprio a noi, questa missione ? Siamo due ragazzi come tanti altri, non abbiamo niente di speciale…”

Il Cavallo Alato, per fargli comprendere le loro abilità, e le loro uniche doti, rispose: “- Nel vostro corpo, scorre il sangue di guerriero. Io ho conosciuto vostro padre, e vi assicuro, che è un guerriero straordinario e poi… voi, siete gli unici del villaggio ad avere lo spirito giusto dei Prodi Guerrieri. Infatti, credete ancora nell’amicizia, e nella speranza di un futuro migliore!!! … Voi, siete gli unici che possano riportare la Pace in questo mondo!”…

Denny e Marian, che non avendo mai conosciuto i propri genitori, erano molto incuriositi dalla cosa, chiesero alla magica creatura: “- Davvero conosci nostro padre ? Sai dove vive ? Sai, noi non abbiamo mai visto i nostri genitori!...”

Artik, rispose: “- Mi spiace: una volta, era mio amico, ma è da molto tempo ormai che non lo vedo più…Avete qualche domanda da farmi ?”

I ragazzi, avvertirono qualcosa nel tono di voce del cavallo magico; come una specie di presentimento che esso, non gli stava dicendo la verità sul padre, come se nascondesse qualcosa. Ma per evitare di farlo arrabbiare, non chiesero più niente riguardo a questo argomento…

Denny, disse al cavallo magico:”-A noi, piacerebbe moltissimo, eseguire questa missione, il problema, è che non abbiamo ne delle armi vere, ne una tecnica di combattimento e non sappiamo usare magie… insomma, ci vorrebbe una giuda… So, che forse ti chiedo troppo, però, non sappiamo neanche da che parte cominciare: se dovessimo incontrare un nemico come quello di prima, come ci potremmo difendere ?”

Il cavallo alato, comprendendo i loro timori, fece comparire ad ognuno, una spada di << OLIRAGON >> ( il metallo più potente e resistente di tutto l’universo ! ), dopodiché, disse loro: “-Per prima cosa, dovete andare nel regno di Bengala; state tranquilli, lì, troverete qualcuno che vi aiuterà molto… Anche se la gente del villaggio, avrà paura di voi, non preoccupatevi, non sarà sempre così… Buona fortuna…”

Mentre se ne stava andando, Marian, chiese la cavallo magico: “-Perché non vieni con noi ? Come ti chiami ? E perché ci sei rimasto solo tu, della tua specie ? ”

Il cavallo magico, la guardò, serissimo e Marian , pensò “ ma perché non tengo mai la bocca chiusa? Accidenti a me e alla mia lingua ! Spero di non averlo offeso…”

Il cavallo alato, che poteva leggere nel pensiero, le rispose: “- Non preoccuparti, non mi hai offeso. E’ la prima volta che qualcuno, mi chiede qualcosa che mi riguarda… Prima di te, nessuno, si era mai interessato alla mia vita.”

Dopo una breve pausa, Artik, riprese il discorso: “- All’inizio di tutto; questa Terra, era popolata dalle creature più svariate:esseri umani,demoni, draghi,cavalli magici come me, e moltissimi altri esseri…I primi tempi, tutte queste popolazioni, si aiutavano e si rispettavano a vicenda… Ma poi, un demone malvagio, molto potente, di nome VURTUS, ebbe la diabolica idea di dominare il mondo! Con la sua magia Tenebrosa, stregò le menti di tutti quegli esseri, e, con il loro aiuto,sottometteva ed annientava tutte le altre razze!!! La mia specie, venne scoperta per ultima, e questo, fu il vero disastro:il demone, vedendo gli straordinari poteri che i miei simili avevano, cominciò a stregarli e a farli lavorare per lui, così, usò i loro poteri come armi di distruzione!!! Io, che all’epoca, ero ancora molto piccolo, fui portato via da un ragazzo, che mi nascose nel suo villaggio per non farmi finire nelle mani di quell’essere diabolico…Il ragazzo che mi salvò, e di cui vi sto parlando, era…IL PRIMO PRODE GUERRIERO !!!...lui, cercò di liberare tutte le specie da quell’essere malvagio,ma, essendo ancora troppo inesperto, si salvò per miracolo dallo scontro col demone ! Poi, tornò al suo villaggio natale, da cui intraprese il suo glorioso viaggio e conobbe molti guerrieri e maghi, che lo aiutarono nella sua impresa, così, divennero ottimi amici e, unendo le loro forze, sconfissero il male!!! Quando fui un po’ cresciuto, tornai nel mio villaggio natale, ma non trovai nessuno dei miei simili; erano stati tutti annientati dal demone malvagio che si era servito di loro…

I poteri dei cavalli alati, possono fare dei miracoli eccezionali, nel campo del Bene, ma, se vengono sottomessi al lato tenebroso, possono diventare poteri terribili di distruzione!!! Da quando tornai al paese in cui ero nato, vissi sempre lontano dagli esseri umani, e mi rifugiai in questa foresta, ormai, non mi fidavo più di nessuno…Nella battaglia decisiva contro il Male, combattei a fianco del Prode Guerriero e dei suoi amici, e devo ammettere, che anche se era stato un po’ faticoso, mi sono divertito moltissimo, perché per la prima volta, sentivo il calore dell’amicizia e di qualcuno che mi voleva bene… è stata un’avventura fantastica: la più emozionante della mia vita ! Comunque, non posso venire con voi; se qualche essere maligno, attaccasse questo continente, solo io, sarei in grado di respingerlo…Buona fortuna ragazzi, e non perdete mai la speranza !”

Mentre Artik, se ne andava, si voltò un’ultima volta verso i ragazzi, e, vedendo le loro espressioni, ancora un po’ perplesse, disse loro: “ –Non preoccupatevi, non compirete questa missione da soli,troverete tantissimi amici che vi aiuteranno sicuramente… A proposito… mi chiamo Artik…”e così dicendo, sparì nella foresta, proprio come era apparso…

Marian, che stava ancora rimuginando su ciò che aveva appena sentito, non si accorse nemmeno che fossero arrivati a casa, era troppo emozionata a pensare a quel meraviglioso essere, e come tutto fosse cambiato in un pomeriggio come un altro.

Dopo la scuola…

Denny, raccontò ai due vecchietti, tutto ciò che era accaduto a lui e alla sorella, e, quando ebbe finito, la nonna, disse: “-Se il leggendario cavallo alato, si è mostrato solo a voi, significa che siete davvero i Prodi Guerrieri. Buona fortuna, ragazzi, e tornate vincitori !”

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