VUOTA. Ecco come si sentiva Jade. Aveva passato l’ultima settimana chiusa in camera,senza parlare con nessuno. Da quando aveva aperto quella lettera non era piu’ uscita dalla camera di casa Irwin. Non mangiava,non parlava,non piangeva. Era vuota,era morta. La sua migliore amica stava per morire e lei non ne sapeva niente. Non sapeva dove fosse,non sapeva nulla delle sue condizioni. Niente di niente. Ogni tanto Ashton passava vicino alla porta della stanza di Jade senza avere il coraggio di bussare. Codardo. Ecco come si sentiva. Luke aveva passato tutta la settimana a pensare a Perrie e alla piccola Jade. Non negava di certo di provare una forte attrazione per quella ragazza. Avrebbe tanto voluto che fosse sua,ed era sicuro che ci sarebbe riuscito. Calum era costantemente nervoso. Anche se non conosceva bene quella ragazza si sentiva legato a lei. Non come un fidanzato o un migliore amico,quasi come un fratello. Calum vedeva Jade come una piccola formica nascosta nel suo formicaio. Ma prima o poi ,i formicai vengono sterminati. Michael aveva pensato a qualche modo per tirare su quella ragazza. All’inizio non gli andava tanto a genio l’idea di condividere la casa. Ma appena aveva conosciuto la piccola Jade,aveva trovato la convivenza con lei interessante. Michael pensava che Jade fosse diversa da ogni altra ragazza,unica. Avrebbe voluto stringere una forte amicizia con una come lei perche’ la vedeva forte,ma sapeva che in fondo era la prima a crollare,ma non lo dava a vedere. Michael era come lei. Faceva il duro,ma in fondo era buono,fragile. Ma si sa,le ferite vanno nascoste,attirano gli squali. Dopo due settimane. Erano passate esattamente due settimane da quella lettera. Jade si sentiva pronta per affrontare i problemi e l’ansia al di fuori di quella porta. Abbasso’ la maniglia e scese le scale. Indossava una maglia di Ashton e dei pantaloncini che aveva comprato Harry per lei. La casa era stranamente vuota. Corse in giardino,ma niente. Due mani le cinsero la vita. Michael la stava abbracciando. Un abbraccio di quelli che ti spezzano le costole e ti aggiustano il cuore. Jade si sedette sul divano aspettando l’arrivo degli altri mentre Michael le accarezzava i capelli con fare tenero. La porta si apri’ di scatto ed entrarono Luke,Ashton e Calum con aria malinconica. Appena videro Jade dormire sul petto di Michael ,fitte di gelosia assalirono Luke ed Ashton. Soprattutto Ashton. Jade era sua. La sua bambolina. La sua invisibile. Jade apri’ gli occhi e si accorse di essersi addormentata. Davanti pero’ non si ritrovo’ Michael ma Ashton che le sorrideva dolcemente. -Che ci fai qui?Dov’e’ Michael?- Il biondo assunse un espressione triste,quasi delusa. -Oh scusa se non sono il tuo caro Michael!Ora mi levo dalle palle,tanto c’e’ Michael!- Sputo’ acido. -Non intendevo questo..Ash aspetta!- Urlo’ la ragazza. -No,non aspetto un bel niente! Tu sei mia chiaro? Nessuno deve averti tra le braccia,nessuno. Solo io posso averti. Tu sei mia ragazza invisibile. Non scordartelo mai,okay?- Jade assunse un aria di sfida. -Non sono un fottuto oggetto ,Ashton! Non sono la tua bambolina voodoo,chiaro? Faccio cio’ che voglio e non sarai di certo tu ad impedirmelo,razza di pallone gonfiato!- Detto questo Jade usci’ sbattendo la porta. Non voleva vederlo Ashton,per ora. Eppure Ashton era diventato una bambolina voodoo nelle mani della piccola Jade. Ma lei non se ne era ancora accorta di avere fra’ le mani il cuore di Ashton e in parte,quello di Luke. Jade decise di andare al tetto ,ma quando ci arrivo’ vide una persona che non si sarebbe mai aspettata di vedere,soprattutto non li’,non in quel momento. ***spazio autrice*** Okay questo capitolo fa’ schifo ma e’ solo di passaggio,quiiindi nel prossimo ci saranno ritorni e nuovi incontri. Aggiornero’ a 9 recensioni. Grazie a chi segue la mia storia o magari legge per curiosita’. A presto,Gio,xx.