Come una stella cadente

Il suo migliore amico stava morendo.
La sua ragazza veniva picchiata dal padre... E abitava lontana da lei.
E lei era una stella cadente. Nel pieno del suo volo altissimo e vertiginoso, illuminava gli animi di chi la vedeva.
Ma era destinata a spegnersi. Prima di chiunque altro, prima delle altre stelle. Anche se il suo ricordo sarebbe rimasto per sempre.
Tutti ricordano la loro prima stella cadente, o la più bella, quella notte con i suoi amici, o quel San Lorenzo, da solo sul terrazzo di casa.
Be', no il suo migliore amico non avrebbe visto la sua discesa... O forse sì, l'avrebbe vista, ma probabilmente non l'avrebbe riconosciuta. Non avrebbe riconosciuto colei che, una volta, quando la sua mente non era ancora nel mondo della notte, chiamava "la migliore, l'unica". E la sua ragazza... sperando che non fosse in un qualche ospedale, sarebbe comunque stata lontana.
Perché, alla fine, tutti gli esseri di questo mondo muoiono soli.
E iniziano a morire nel momento in cui vengono al mondo: è quello l'inizio. Si vive attendendo la morte, o si muore vivendo la morte... o la vita?
Una stella cadente, muore vivendo. Ed è proprio la vita ad ucciderla. La vita è la morte. Eppure la vive lo stesso.
E sì, lei era una stella cadente. Ma non viveva cadendo, no, viveva volando. Ma prima o poi la sua energia sarebbe finita. Forse con la schizofrenia definitiva del suo amico, il migliore, sì, o forse con il padre della sua ragazza, il giorno in cui l'avrebbe picchiata definitivamente. Non lo sapeva, nessuno sapeva niente di lei.
Le stelle cadenti sono misteriose. E se avete avuto il privilegio - o la sfortuna? - di conoscerla, non la dimenticherete facilmente. O meglio, molti di voi lo faranno: del resto, molti di voi non sanno che Luna ci sia in questo momento. Impossibile che notino una stella cadente. Ma chi di voi l'ha notata... be', spero abbiate capito il significato che ha avuto nella vostra vita. Probabilmente vi odiava; in caso contrario, voi odiavate lei.
Troppo ineffabile.
Troppo sola.
Troppo fredda.
Come una stella cadente.