Non riesco a capire.
Mi sento così strano.
Sento esplodere la mia testa, gonfiarsi, come se fosse un pallone.
Il contatto di Doretta eccheggia nel vuoto e non mi lascia scampo.
Non so se voglio parlarle o meno, ma so che chiederle scusa non basterà. Devo risolvere il mistero in fretta. Contatto un paio di miei amici e li avverto della situazione.
Mi ridono in faccia, mi prendono in giro, ma alla fine promettono di aiutarmi.
Sono solo, completamente solo. Ho bisogno che qualcuno mi aiuti.
Sto cadendo nel vortice della paranoia e mi restano solo due
giorni.
Ho deciso che domani andrò a visitare quella casa. La casa che si pensa essere
di Doretta.
“c’è qualcosa che posso fare per salvarmi?” domando a quella ragazza con cui avevo già parlato della faccenda
“Non lo so…ma credo che…credo che lei non smetterà mai di
uccidere”
”La tua amica teneva forse un diario o qualcosa su cui scriveva ciò che
pensava, un blog ad esempio…”
”Teneva un diario. Ma non l’ho mai letto”
”Un diario…”
”Sì”
”Puoi darmi l’indirizzo della tua amica?”
”Vuoi leggerlo? E se ci fosse scritto il nome di Doretta? Potremmo morire
entrambi”
”Ma ti rendi conto! Noi potremmo mettere fine alla maledizione! Dobbiamo scoprire
perché uccide! Perché si spaccia per un bot! E perché
da un tempo di tre giorni per sopravvivere”
La ragazza scoppia a piangere, è triste e spaventata e le parole si alternano ad urla e sussurri “Lo So, Lo so”
“E allora” la scuoto con dolcezza “Noi possiamo farcela”
Riesco a convincerla. Accoglie la mia esuberanza con un sorriso e mi accompagna
sino a quella casa, la casa dove ha posto tutte le sue lacrime, la casa in cui
è morta una delle persone a lei più care.
“Ho paura” sussurra di fronte alla porta di ingresso “Ho tanta paura”
Suono il campanello, senza pensarci due volte e davanti a me
appare una donna, una donna di mezza età, bassina con
i capelli brizzolati.
”Che cosa volete?” ci accoglie con arroganza, ma la malinconia è evidente sul
suo volto.
“Salve, sono Lucia, la migliore amica di sua figlia” inizia
la mia nuova amica “So quanto possa essere difficile per lei, però sappiamo che
Samantha ha scoperto qualcosa che potrebbe salvare le vite di molte persone”
”Ma di che cosa stai parlando! Andatevene! Andatevene ora!”
”La prego” insiste. “è una questione di vita o di morte”
Dopo un paio di altri implori finalmente la donna cedette e riuscimmo ad entrare nella stanza della ragazza.
Ora siamo davanti alla sua scrivania, io accendo il computer, mentre Lucia sfoglia il diario appena trovato in un cassetto. È un diario anonimo, nero, piuttosto spartano e dalle pagine ingiallite. L’interno era strapieno di foto, di fiori schiacciati e canzoni.
Come immaginavo!
Controllando la cronologia ho potuto constatare che l’ultimo sito visitato da
Samantha è proprio il blog di Doretta.
“Qui ci sono scritte diverse cose riguardo a Doretta” sussurra Lucia spaventata, tenendo il diario nelle mani.
“L’ultimo sito visitato dalla tua amica è proprio il suo blog”
”Davvero?”
”Credo che volesse utilizzare le foto del blog di
Doretta per ricavarne il viso”
”Ma in che modo?”
”Non lo so”
”Probabilmente voleva solo creare dei modelli che potessero rivelare la vera
identità di Doretta”
I miei occhi si appoggiano sull’ultimo post del blog “Si
Riparte”, comincio a leggerne distrattamente qualche frammento, quando all’improvviso
sullo schermo inizia a regnare il bianco ed appare una scritta “Lasciami in
pace”
Ctrl Alt Canc
Non funziona. Non parte il task messenger, anche lo spegnimento del computer non funziona. Il computer, è fermo su quella scritta.
Poi come se nulla fosse, riappare il blog di Doretta sulla pagina dei commenti riguardanti proprio quell’intervento
Jessicalatroia- sono Jessica una ragazza di 18 anni vogliosa di cazzo...mi mostro nuda in cam se
voi mi mostrate il vostro bel cazzo...penso sempre a
scopare e mi piace ciucciare i piselli ve lo assicuro...un po’ come la
proprietaria di questo fottuto blog tutto rose e
fiori. Perché un bot deve avere un blog quando non esiste?
Silvia- Doretta: Una ragazza
inutile
David-the-best: Magari avessi io tutti questi
commenti! Quanto cazzo non spacca questo blog!
Fabry- anke se sò
ke 6 una specie di motore di ricerca..
ti lascio un commento x vedere se davvero tu me ne lascirai
uno sul mio blog e poi xkè fai skiattare dalle risate!=)
vai Dore continua così :)
(huahua!credi sia un
complimento...bhè ti sbagli ;) )
baci
FAbry
Tery- sei un bot davvero carino bella
idea ank s nn capico a cosa puo servire....s
voglio fare una ricerca vado su google 0.o cmq w dorettta almeno è una
ragazza k parla solo s interpellata....un bacio doretta
sei il mio bot preferito ciau
Sunset- Aiutatemi! Doretta non è quella che sembra! Non
commentatele! Non parlatele su msn! Non è nemmeno un bot! Vuole ucciderci tutti!
Tery- @Sunset: ma sei impazzito/a?
Sirmania- @Sunset: come può un bot uccidere se l’unica cosa che sa fare (neanche tanto bene)
sono le ricerche?
“Sam!”
esclama all’improvviso Lucia
”Che cosa?”
”Sunset era il nome del suo blog”
”Sul Serio”
Clicco su “Sunset”.
“Il seguente blog
è stato cancellato.”
”Sam” sussurra sconsolata Lucia, che scoppia in lacrime.
Mi volto verso di lei, malinconico
e triste come non lo sono da tempo e le sorrido, cercando di consolarla.
Lei mi fissa e in quel mentre dal diario
che tiene in mano cade un foglietto, che si posa leggermente sul tatami.
Lucia lo raccoglie con sospetto e lo
osserva preoccupata:
”Sviluppo foto in 24 ore.
4 luglio 2008”
“ 4 luglio…” sussurra terrorizzata
Lucia
“Che cos’è? Che cosa è successo quel
giorno?”
”Il 4 luglio è il giorno prima della morte di Samantha”