Storie originali > Fantasy
Ricorda la storia  |      
Autore: SecretRose17    29/10/2014    1 recensioni
Io sono l’essenza delle tenebre, l’ombra è la mia casa, la notte il mio momento. Io guarisco quando gli altri si feriscono, io mi fortifico quando la luce svanisce, io vivo dove la vita si spegne.
Genere: Fantasy, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
~~Behind darkness
Caro Diario,
Tempo fa ho preso in mano un libro da esseri umani, persone comuni che non sanno nulla della magia, e ho trovato una frase che spiega in sintesi perfetta la mia condizione. Shakespeare diceva che il mondo non è che un palcoscenico dove ognuno è costretto a recitare la sua parte. Devo dire che il concetto è alquanto interessante, ma mi sorgono spontanee delle domande.
Siamo in grado di scegliere che ruolo interpretare?
Per esperienza direi che non ne abbiamo la possibilità, lo dimostra la mia esistenza. Eppure, la speranza mi fa rispondere che sì, per quanto ci venga dato un percorso da seguire, ce ne possiamo anche discostare. 
E allora qual è la via da seguire?
Nelle favole che mi venivano raccontate c’era sempre la protagonista: la classica tipa che io chiamo “santarellina”. E naturalmente, come ogni fiaba che si rispetti, era presente anche l’antagonista: ed è qui che entro in gioco io, pronta a sconfiggere e ostacolare in tutti i modi miss perfezione. Poiché questo è il ruolo che è stato scritto per me.
E qual è il ruolo che io ho scelto?
Spesso penso che non dovrebbe interessarmi, tanto che differenza potrebbe fare?
La verità è che evito la domanda, perché in realtà nemmeno io so darmi una risposta, non so ancora cosa voglio.
Se davvero il mondo è un palcoscenico, nel quale ognuno è costretto a recitare, la sua interpretazione dovrà davvero rappresentare ciò che è veramente?
Sì direi, perché si può fingere in tutto, ma una bugia non può trascinarsi dietro per tutta una vita. Anche nella tesi più falsa ci può essere un piccolo granello di verità. Questo però non mi dà molte prospettive: perciò no, a volte si può mentire per proteggersi da qualcosa o semplicemente per capire veramente il ruolo che si vuole avere.
Fingo di essere cattiva?
No, certo che no, io lo sono. Sono destinata a portare distruzione: non conosco il significato del bene, non so compierlo, non so riconoscerlo.
C’è una parte di me che vorrebbe conoscerlo, non per diventare una “santarellina”, semplicemente per avere una prospettiva diversa nella vita.
E’ possibile cambiare ruolo?
Non lo so, ma sono certa di volerlo scoprire. Sono stanca di vedere le cose in un unico modo, senza avere altre esperienze, senza conoscere realtà differenti.
Tutti mi hanno sempre insegnato che le tenebre sono i nostri alleati e la luce e chi combatte per essa sono i nemici. Una cosa devo dare atto a miss perfezione: una volta mi ha chiesto perché combattevo. Mi ha spiegato che lei lo fa per proteggere le persone a cui vuole bene.
Non so quale sia il significato di quelle parole, ma non sembrava tanto male.
Io per cosa combatto? Per chi?
Per nessuno, in realtà. Un tempo, pensavo per me stessa, ma ora non ne sono così sicura. In fondo, non c’è niente che io voglia veramente. Quando scendo in battaglia, io penso unicamente al risultato, poiché quello è ciò che ci si aspetta da me. Non è importante se credo o meno nella mia causa, io seguo solo il mio essere. E questo appartiene alle tenebre.
Perché mi sto facendo queste domande?
Non è importante: tanto non posso fare niente per cambiare la mia natura.
Combatto per sopravvivere.
Io sono l’essenza delle tenebre, l’ombra è la mia casa, la notte il mio momento. Io guarisco quando gli altri si feriscono, io mi fortifico quando la luce svanisce, io vivo dove la vita si spegne.
Non ho possibilità di scelta.
Poiché io sono la Figlia delle Tenebre, io solo colei che nell’oscurità prospera.
Io sono Nebbia
.


Angolo Autrice.
Salve a tutti!
Mi piaceva molto l'idea di descrivere il punto di vista di una protagonista che non è l'eroina buona, ma la nemica, la Figlia delle Tenebre appunto. Sono quindi partita da una frase di Shakespeare e ho iniziato ad analizzare le possibili domande che poteva suscitare sulla protagonista.
Mi farebbe molto piacere cosa ne pansate, anche perchè vorrei sviluppare meglio questo personaggio, magari in una storia a più capitoli. Grazie ;)
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: SecretRose17