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Autore: directioner_james_horan    30/10/2014    0 recensioni
A causa del lavoro della madre di Louis, tutta la famiglia è costretta a trasferirsi in Australia dove Louis ed Harry si scontrano.
Zayn sarà lontano da Louis, ma non si dimenticherà di lui così facilmente fin quando non arriva la sua anima gemella che cerca di riprenderlo.
Il racconto si svilupperà in base alle idee che ho non seguendo quindi una trama ben precisa. Ci saranno contenuti larry, ziam e niam.
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: AU, Nonsense, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Louis, giovane ragazzo di circa diciannove anni al quale piaceva vivere e divertirsi, si trovava nella sua camera seduto ad una scrivania, con la penna incastrata fra i denti ed un foglio davanti a sé, e quasi ogni due minuti con le sue lunghe dite picchiettava sulla superficie della scrivania perché non riusciva a concentrarsi.
Louis doveva trasferirsi in Australia con la sua famiglia perché Jhoannah aveva trovato lì un nuovo lavoro, Louis era quindi tentato di scrivere una lettera alla persona che forse avrebbe sempre amato di più.
Zayn, la sua luce degli occhi era costretto a dire addio al suo amato Louis.

«Hey Zay,
sai che con lo scrivere delle lettere non me la cavo molto dato che non sono abituato a scriverne, soprattutto a te. Sai per me non è facile comunicarti ciò che sto per dirti. Innanzitutto vorrei chiederti una cosa, che devi promettermi.
Non dimenticarti mai di me okay? Perché io non ne sarei capace, forse incontrerai la tua anima gemella..quella persona che forse ti resta accanto per tutta la vita o che magari non ti faccia soffrire.
Credimi, non vorrei mai che tu leggessi questa lettera perché il contenuto potrebbe nuocerti e farti soffrire ma sai che sono una persona timida e che forse non sarei riuscito a dirtelo di persona quindi per favore, ti supplico perdonami non vorrei mai che tu stessi male.
Ti ricordi il cinque novembre duemiladieci? Come dimenticarlo.
Capelli castani, occhi color nocciola, pelle ambrata. Avevi una maglia nera con una felpa rossa e i tuoi soliti jeans attillati di colore nero. Dio eri perfetto e tutt’oggi lo sei, credo di non potermi dimenticare di te Javaad, non potrei ma soprattutto non vorrei per mia scelta perché sappi che mi ostinerò a pensare che tu stia ancora al mio fianco anche se disti chilometri da me.
Esatto Zayn devo partire con la mia famiglia per il nuovo lavoro di mamma, sai non pensavo fosse così lontano…ma dobbiamo dirci ‘ciao’ e anche se so che ci rivedremo io non voglio lasciare la ragione del mio fottuto sorriso comprendi?
Zayn ricorda non sono mai stato innamorato di nessuno se non di te, ricorda ogni qualvolta tu ti risvegliavi tra le mie braccia e mi dicevi quanto ti fosse piaciuto dormire per sempre così.
Zay sai cosa ricordo?
Quando tu mi dicesti che noi saremmo stati per sempre, ed ora stiamo finendo? No, certo che no; noi saremo sempre uniti da un filo invisibile capace di attraversare tutto il mondo pur di metterci in contatto.
Io sono qui per te. Io sono nel tuo cuore. Tu sei nel mio cuore.
Il mio cuore sei tu.

                                                                                                                                 Tuo sinceramente, Louis. »

La lettera era stata compilata e riletta svariate volte. Louis si vestì, indossò gli abiti che aveva al primo incontro con Zayn, una maglia nera con le righe rosse, un jeans rosso e delle bretelle nere in perfetto contrasto con il tutto.
Louis indeciso sul da farsi e con la dannata voglia di piangere tra le braccia del suo ragazzo, si diresse da quest’ultimo per consegnargli la lettera e godersi i suoi ultimi giorni a Doncaster.
Louis amava sul serio Zayn, anche se si conoscevano da poco è come se sapessero già tutto l’uno dell’altro si sono amati fino all’apice del piacere ogni volta che gli era concesso.
Louis si trovava davanti alla porta d’ingresso della casa del suo ragazzo, gli tremavano le mani e aveva letteralmente il cuore in gola, preso dal nervosismo si strinse ancor di più nel suo caldo cappotto per proteggersi dal freddo che c’era in circolazione. Il ragazzo dagli occhi color del cielo raccolse tutto il coraggio che aveva e bussò alla porta, alla quale venne ad aprire la mamma di Zayn.
«Ciao Trish.» disse in tono confidenziale Louis per poi continuare e «C’è Zayn in casa?». Trisha senza aspettare altro tempo si decise di far accomodare Louis in casa sua e «Zayn scendi c’è Louis.» disse quasi urlando perché suo figlio sentisse per poter scendere.
«La ringrazio Trish.» bisbigliò Louis in modo che il ragazzo che scendeva dalle scale non potesse sentire.
«Hei Lou Lou come stai?» ribadì Zayn e dopo un «Saliamo in camera mia.»
Louis si alzò e, seguendo il suo ragazzo, si diressero in camera.
«Allora Lou Lou come stai?». Louis senza proferire parola gli diede quella lettera che scrisse durante il suo pomeriggio: «E’ una lettera, vorrei la leggessi.» disse a Zayn come se gli stesse leggendo nel pensiero.
Zayn era impegnato a leggere le parole della lettera, e dalle espressioni che assumeva Louis poteva riconoscere che parte della lettera stesse leggendo. Louis si sentì male quando dagli occhi di Zayn scese una lacrima e al susseguirsi di quest’ultima ne scese un’altra Louis non reggendo la situazione si fiondò sulle labbra del suo ragazzo per baciarlo passionalmente senza poi staccarsi da lui. Non era un bacio dolce, né uno rude ma semplicemente bisognoso e desiderato da entrambe. Louis amava tanto Zayn e viceversa ma erano del parere che una storia a distanza non sarebbe mai potuta funzionare anche se si sarebbero visti tramite videochiamata.
«Zay, scusami, davvero sono un mostro.» disse Louis baciandolo ad ogni singola parola che veniva pronunciata. Zayn non parlava, si limitava a schiudere gli occhi provando piacere e assaporando le labbra di Louis.
«Cazzo Lou smettila un po’.» disse in modo rude Zay per poi continuare e «zitto e baciami, dopo non potrò più assaporare le tue labbra, essenziali per me.» e quasi in un sussurro Louis aggiunse «Non sai per me quanto esse siano essenziali.»
Louis stanco morto tornò a casa accompagnato dal suo ragazzo: «A domani Zay.» quest’ultimo gli diede un bacio casto e con un frettoloso cenno della mano si diresse poi verso casa sua.
Louis distrutto ma con uno smagliante sorriso stampato sul suo volto prende le chiavi dalla sua tasca e con estrema delicatezza, cercando di non far rumore, apre la porta di casa sua e appena all’ingresso si toglie le scarpe per evitare eventuali catastrofi.
Louis mentre saliva le scale ripensava ancora alle labbra di Zayn sulle sue e a come dolcemente si muovevano.
“Credo che una volta andatomene via con la mia famiglia Zayn si dimenticherà di me o perlomeno troverà colui che lo tratterà da re, ovvero come merita essere trattato.”
Pensava Louis mentre si sfilava gli indumenti che aveva addosso per poter indossare il suo caldo pigiama di pail e infilarsi sotto le sue coperte trascinandolo così nel mondo del paradiso tra le braccia di Morfeo.


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Ciao babes i love u.
  
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