Serie TV > Resurrection
Ricorda la storia  |      
Autore: Feel Good Inc    31/10/2014    2 recensioni
Si dice che forse è in questo momento che lei ricomincia davvero a vivere. Il solito egocentrico. Una cosa sola è sicura: lui non ha mai vissuto quanto adesso.
Fred/Barbara ♥ missing moment 2x05
Genere: Erotico, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

home (in your arms)

 

 

 

«Portami a letto» è la prima cosa che Barbara – Barbara – mormora tra le sue labbra, lì in piedi nell’ingresso, con le mani di lui che la tengono stretta di quella forza incredula che è la sorpresa e il bisogno e tutto il tempo passato a rimpiangere e ad aspettare.

«Abbiamo il vino» le risponde stupidamente, nemmeno lui sa perché – chissà che fine ha fatto quella bottiglia, adesso le mani sono piene solo di altre mani e di pelle e di capelli e di non andartene mai più.

«Al diavolo il vino» sbuffa lei, in quel modo in cui sbuffa solo lei, solo lei – «non sono tornata dal regno dei morti per un bicchiere di vino. Portami a letto, Fred. È te che voglio.»

Come se mai niente si fosse spezzato, come se non fossero passati così tanti anni, come se l’averla addosso e sentirla viva e sua non fosse una meravigliosa sorpresa, Fred solleva sua moglie tra le braccia e senza smettere per un attimo di respirarla la porta nel posto al quale è sempre appartenuta.

 

Dopo sono lenzuola fredde, vestiti che cadono senza un suono; dopo è Barbara – Barbara – che non è cambiata e non è cresciuta e ancora ridacchia come una bambina mentre lui sfiora con il naso l’incavo tra i suoi seni. Di colpo sembra tutto innaturale, sbagliato, e Fred ha la piena consapevolezza delle proprie rughe là dove la pelle di lei è liscia, del proprio tremore là dove lei gli si aggrappa senza una domanda. Si ritrae appena, si sente in colpa come non mai.

Barbara se ne accorge – si è sempre accorta di tutto; era lui quello che non vedeva, non capiva, mentre lei è riuscita a tornare indietro. In tutti i sensi.

«Sei bello» gli dice soltanto. «Sei più bello di quanto mi ricordi.»

E Fred si lascia guidare, un po’ confuso, e la lascia fare e per qualche attimo resta semplicemente fermo a sentirsi quelle gambe intorno e quei capelli che gli piovono in volto direttamente dal Paradiso. Si dice che forse è in questo momento che lei ricomincia davvero a vivere. Il solito egocentrico. Una cosa sola è sicura: lui non ha mai vissuto quanto adesso.

Barbara si muove piano, quasi a dirgli che hanno tutto il tempo del mondo, e dopotutto è così. La mano che gli preme gentile sull’addome sale fino alla sua guancia, si porta via qualcosa di salato e familiare – più familiare di lei, maledizione, molto più familiare di lei ormai.

«L’hai fatto anche la prima volta» gli sussurra. Ha un sorriso triste, ma di quella tristezza che è dolce da vedere e da condividere.

Fred chiude gli occhi e la bacia ancora.

Prima che tutto sia finito la sente sospirare poche parole. Rabbrividisce.

«Sono a casa...»

Questa volta non la lascerà andare via.

 

 

[ 467 parole ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spazio dell’autrice

 

Non pensavo che avrei mai scritto su Resurrection, se non altro perché mi dà una sofferenza che non avete idea. Sento tantissimo praticamente tutti i personaggi. E il punto è proprio questo, credo: quando ho visto Barbara tornare da Fred, nella 2x05, il mio amore per lui e per tutto quello che ha passato è esploso. Dovevo scrivere qualcosa su quel momento, forse anche e soprattutto per esorcizzare il dolore di ciò che è avvenuto dopo.

La caratterizzazione di Barbara temo sia un po’ fantasiosa. L’abbiamo vista troppo poco. Decisamente troppo poco. Ma con Fred, dopo essere tornata, mi piace immaginarla così.

Grazie di essere passati

Aya ~

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Resurrection / Vai alla pagina dell'autore: Feel Good Inc