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Si aprì una porta ed entrò la madre, dicendo parole che lui non poteva sentire, i lunghi capelli rosso scuro che le incorniciavano il viso. Il padre prese in braccio il figlio e lo passò alla madre. Gettò la bacchetta sul divano e si stiracchiò, sbadigliando…
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Sono orgoglioso della mia vita tranquilla, della mia perfetta normalità, di ogni cosa che odori di quotidianità. Sospiro soddisfatto e mi rigiro nel letto.
Domani, per esempio, come ogni martedì mi arriverà un grosso ordine; la Grunnings, ditta di trapani per cui lavoro, mi riempie di orgoglio. Sono direttore della ditta da poco tempo ma hanno già compreso il mio valore, il valore della mia meticolosità e perfezione.
Tutto merito del mio stile di vita ordinato, dal mattino all’ora della sveglia alla sera dopo la tazza di tè e l’ultimo giornale meteo di Jim McGuffin.
Niente può andare storto, così.