Dedicata te che sei un piccolo fiore, che hai sofferto per colpa mia, che non meritavi di piangere.

Vorrei cercarti le parole più belle che ci sono, trovare il modo per farmi perdonare, vorrei poterti stringerti e sussurrarti quanto sei importante per me.

Sei una ragazza dolcissima, sensibile, sei un soffio di primavera nell’ inverno della mia vita, mi hai fatto sciogliere il cuore con il tuo calore.

Vorrei farti tante piccole carezze, carezze fatte con il pensiero, desiderate con la mente, carezze delicate sul tuo viso, lo vorrei tanto.

Ora ascoltami bene, ho fatto molti errori, lo sai come sono fatto, sono impulsivo, sono capace di essere contento e di piangere un attimo dopo, sono pazzo persino, vado in moto sotto alla pioggia e mi piace, ma in fondo non ho potuto scegliere questa fottutissima vita, non posso farci niente se è uno schifo.

Ho fatto del male ad una persona importante, non sono riuscito a resistere e di questo me ne pentirò sempre, è un tormento che mi trascina nel buio.

Ma però credo che prima o dopo tutti saremo felici, ci spero, attendo una luce che rischiari i miei giorni, i nostri giorni, i tuoi giorni specialmente.

Sono sicuro che saprai reagire, che tirerai fuori la parte combattiva di te stessa, che troverai quello che meriti…

E ‘questa convinzione che mi fa stare bene…l’unica cosa che desidero per te, vederti sorridere, sapere che un giorno mi ricorderai e penserai che ero solo un povero grullo, un grullo che però ti ha voluto tanto bene.   

Giacomo.

Per te dolce Ary, non pensare a me ...sii felice.