UNA NUOVA VITA

Arwen corse verso Aragorn piangendo lacrime di felicità, anche se con fatica, infatti la sua pancia si era gonfiata e tra non molto il bambino sarebbe nato. Abbracciò anche gli altri compagni, soffermandosi su Indil e facendo i complimenti a lei e a Legolas. La compagnia era da poco giunta a Minas Tirith e presto ci sarebbe stata una grande festa per il loro ritorno. Tutti si avviarono verso una sala più grande da dove poi si sarebbero potuti avviare verso le loro stanze, tutti meno due elfi: “Indil… per spiace per Cuthalion… tu non sai quanto…” “Anche a me ma…” disse lei con gli occhi lucidi “ma lui non vorrebbe che noi facessimo questi discorsi quindi ti prego,non facciamoli… quello che voglio fare ora è stare con te… per sempre!” “Non sai quanto tu mi renda felice amore mio” detto questo si scambiarono un lungo bacio, un bacio semplice, puro, un bacio così bello che se qualcuno avesse potuto vederli si sarebbe di certo commosso. Presto raggiunsero gli altri e mentre ricevevano altri complimenti Arwen mise una mano sulla spalla di Indil, lei si girò pensando che la regina volesse dirle una cosa, e in effetti voleva dirle una cosa ma non quella che immaginava: “Indil…” ma Indil capì subito cosa voleva dirle: mano sulla pancia, postura piegata, occhi sbarrati e mani leggermente tremanti: “Aragorn, io credo… che tuo figlio stia per nascere…” disse Indil ad un Aragorn che presto assunse ua faccia abbastanza sconvolta.

Il piccolo era nato da poco, per fortuna non c’erano state complicazioni e il tutto era proceduto nel migliore dei modi, era un bel maschietto con le orecchie leggermente a punta(essendo egli figlio di un’elfa e un umano) e gli avevano dato il nome di Eldarion. Aragorn si era finalmente tranquillizzato e Arwen stava già allattando il piccolo. Ora, se possibile, tutte le forme di amore si erano concentrate in quel palazzo splendente e tutti stavano festeggiando, saputa la bella notizia.

Era passata una settimana esatta dalla nascita di Eldarion che Indil e Legolas decisero di unirsi in matrimonio, la cerimonia ebbe luogo nel bellissimo giardino di Minas Tirith: lei indossava un abito lunghissimo bianco con delle decorazioni dorate e alla fine uno strascico con pietre preziose, i capelli erano sciolti, senza nastri, solo con delicati fiorellini bianchi e alcune perle attaccate ad essi che brillavano alla luce del primo sole mattutino; mentre lui indossava una lunga tunica argentata, con inserti brillanti, a maniche lunghe, sua padre saputa la notizia e vista la fanciulla, non aveva badato a spese.
Finita la cerimonia e dopo alcuni giorni in cui tutti rimasero al castello, i due si avviarono verso la loro nuova casa: Bosco Atro.
Negli anni a venire non ci furono più attacchi da parte di orchi e tutti continuarono a regnare in pace, mentre il piccolo Eldarion cresceva così come cresceva l’amore tra Indil e Legolas.
Presto Eldarion si sarebbe dovuto trovare una sposa, ma chi avrebbe mai potuto essere la fortunata?  Bè , questa è un’altra storia…





Eccoci giunti alla fine di questa storia, spero vi sia piaciuta lasciate recensioni mi raccomando, stavo pensando di fare una nuova storia stavolta basata principalmente su Eldarion e la sua futura sposa, una principessa del sud moooolto misteriosa e sorella di…. Ma ora sto andato oltre, voi cosa ne pensate? Baci e abbracci (e grazie ancora per avermi seguito in questo viaggio), la vostra Lala98