2. Il quarto componente

 

 

 

-Abbiamo ricevuto la conferma dei Baiuzu, della Neoborg, degli All Starz, degli F-Sangre e dei Majestic- disse il presidente Daitenji.

-I Majestic?!- esclamò Takao, sorpreso. –Ralph e gli altri hanno formato una squadra?!

-Già. E oltre a queste ci saranno gli Scudi Sacri, gli Invincible, l'ex squadra della Bega…

-Dovremo affrontare di nuovo Brooklyn?!- lo interruppe il prof, allibito.

-È molto cambiato ai tempi di Borgof, credetemi. Poi ci sono due nuove squadre: gli Engel Eisig (Angelo Glaciale in tedesco. NdA) e i Dreamers (Sognatori in inglese. NdA). Ho già preparato anche il comunicato per le modalità di partecipazione- proseguì l'uomo. –Le squadre dovranno essere formate da quattro blader e una riserva… No, non preoccupatevi- li anticipò. –Ho già trovato due validi elementi da affiancare a te e Daichi, Takao: due dei migliori blader della BBA.

-Possiamo conoscerli?

-Prima voglio parlare con loro. Non sanno ancora niente… Vi chiamerò io per le presentazioni e gli ultimi dettagli…

-D'accordo. Allora aspetteremo sue notizie- replicò il capitano dei Bladebreakers, uscendo poi dall'ufficio con il professor Kappa. Aveva la strana sensazione che il presidente li avesse gentilmente buttati fuori. –Non ti è sembrato un po'…sbrigativo?

-In che senso, Takao?

-Ci ha liquidati in fretta e furia appena gli abbiamo domandato delle nuove leve.

-Sarà preso dall'organizzazione del torneo- glissò il brunetto. –Mentre tu dovresti essere preso dagli allenamenti. Ho un nuovo programma apposta per te…

 

Ma Takao non aveva sbagliato di molto con la sua affermazione.

-Se ne sono andati.

-Grazie, presidente Daitenji. Se avessero scoperto che ero qui…

-Io non ho ancora capito perché non glielo vuoi dire. Tanto lo scopriranno comunque: ho deciso di aggiungere te ed Eikomo alla squadra.

-Cosa?! Io e Koji?!

-Esatto, Hilary. In un anno hai fatto progressi incredibili, sei diventata una delle blader più forti della nostra palestra- spiegò l'anziano signore. –Per questo voglio che tu entri nei Bladebreakers e partecipi al torneo.

-No, io…io non mi sento pronta… E Takao…i miei amici…- balbettò la giovane. –Che imbarazzo…non posso farlo…

-Vuoi forse che tolga la squadra dalla competizione?

-Certo che no! Ma lei…lei crede davvero che io sia in grado di competere con dei campioni come Rei, Max…Kei…

Il pensiero del bel russo la colpì alla velocità di un proiettile: se avesse preso parte al torneo…avrebbe dovuto affrontarlo…

-Ne sono assolutamente convinto.

 

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Due beyblade si scontravano al centro del cortile di un prestigioso college inglese. Ai due lati i loro proprietari: un ragazzo dai capelli scuri, abbastanza insignificante, e una ragazza dalla lunga chioma fulva, legata in due codini che ondeggiavano mossi dal vento, come la gonnellina a pieghe della divisa che indossava, e occhi verdi. (Un po' come Chocola di SugarSugar! NdA)

-Sei la migliore, Cassandra!- urlarono da una parte.

-Falle vedere chi sei, Mark!- replicarono dall'altra.

-Adesso, Iride! Attacco sette colori!- ordinò la blader.

La sua trottola variopinta si scagliò velocissima contro quella rossa dell'avversario, che venne scaraventata in mano al giovane.

-Il dormitorio femminile ha vinto- annunciò Cassandra. –Quindi voi dovrete pulire le aule per un mese intero. Erano questi i patti.

-Va bene, ma un giorno non sarai così fortunata!

-E tu forse non sarai così scarso- concluse, allontanandosi. –Anche se di questo ne dubito molto.

La rossa percorse con passo tranquillo il portico, finché una musichetta vivace non ruppe il silenzio solenne e stonato del luogo.

-Pronto?

-Ciao, Cass. Indovina…se ti dico Engel Eisig, tu cosa rispondi?

-Che dobbiamo muoverci, o arriveremo tardi.

-Esatto.

-Parto subito. Dove sei, Luce?

-Sapevo che non avresti perso tempo, così mi sono permessa di venirti a prendere- continuò la persona all'altro capo. –Sono qui fuori, chiusa nella mia limousine con splendida aria condizionata…

-Non fa poi così caldo…

-Nooo- ironizzò l'altra. –Ti ho già fatto i bagagli.

-Pensi sempre a tutto.

-È il mio lavoro.

-Chandler ed Artemis?

-Qui accanto a me. Manchi solo tu, oh mio capitano.

La ragazza sorrise, uscendo dall'edificio e individuando l'auto dell'amica. Spense il cellulare ed aprì la portiera, affermando:

-Ora ci siamo tutti.

 

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Hilary lasciò sospirando la BBA: combattere contro Kei… No, non ne sarebbe mai stata capace: come poteva affrontare che le toglieva il fiato con un solo sguardo? Eppure era ciò che avrebbe dovuto fare: era una blader, adesso.

Si era iscritta alla palestra al termine dell'avventura con Zeo, quasi per scherzo, mai pensando che un giorno sarebbe entrata nei Bladebreakers, i campioni del mondo in carica.

Presa dalle sue riflessioni, non badò alla giovane con cui, inevitabilmente, si scontrò, ed entrambe finirono a terra.

-Perdonami, ti prego…ero distratta- si scusò la giapponese, alzandosi e aiutandola.

-Non è successo niente- la rassicurò quella con un sorriso. Aveva splendidi capelli color del cielo e occhi della stessa tinta. –Oh…questo dev'essere tuo…- proseguì, porgendole un bey azzurro con striature nere.

-Sì, grazie. Bhe, scusami ancora…

-Non è stato nulla- aggiunse la fanciulla, fissandola svanire all'orizzonte. –Grazie a te- sussurrò, impugnando il telefonino e componendo un numero. –Missione compiuta.

 

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-Allora, dove sono le nuove reclute?- chiese Takao, impaziente di conoscere i nuovi compagni. Aveva atteso un giorno interno: troppo per uno come lui. Sperava fossero tipi simpatici con cui fare amicizia…

-Sono in palestra ad allenarsi. Seguitemi.

I Bladebreakers si incamminarono alle spalle del presidente, mentre attorno a loro il rumore dei bey si faceva più forte: non mancava molto.

-Eccoli: campi 5 e 7- li indicò Daitenji.

I tre ragazzi osservarono i campi: a lato di uno stava un giovane dai capelli neri come le piume di un corvo e iridi cerulee. Il suo bey pareva possedere una velocità incredibile.

-Lui è Koji Eikomo- disse l'uomo.

All'altro campo l'incontro era terminato e due beyblade finivano la loro corsa fuori gioco, sconfitti dalla trottola azzurra che ruotava vivace all'interno del beyblade stadium.

-E lei…bhe, già la conoscete…

Dire che gli amici restarono di sasso è poco: non riuscivano a credere ai loro occhi. Possibile che…

-Hilary…- mormorò il blader del Drago Azzurro, incredulo. –Ma come…quando…

 

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-Ragazzi, siete pronti per svolgere la missione?

-Certo, è per questo che ci siamo allenati duramente- rispose Cassandra, fissando la figura nello schermo.

Seduta accanto a Luce sul jet che faceva rotta in Irlanda, attendeva gli ordini che sarebbero stati impartiti a lei e agli altri per portare a termine con successo il compito.

-Proprio così, Cassandra. Ho già preparato tutto l'occorrente: lo trovate all'Istituto con gli ultimi dettagli. Buona fortuna, Sognatori.

-Grazie.

-Quella vecchia salma diventa più pesante ogni anno che passa- esclamò un ragazzo dai capelli blu elettrico, spaparanzato sul divanetto, gli occhi chiusi e le braccia intrecciate dietro la testa. Le maniche della camicia scura che indossava erano arrotolate, svelando così le rune nere che campeggiavano su di un braccio.

-Sempre il solito, Chandler- ribatté un altro giovane, suo coetaneo e altrettanto bello. Le sue iridi fulve scintillavano come schegge d'ambra e si passò una mano tra i capelli biondi e ricci. Pareva un cherubino appena sceso dal cielo e i suoi lineamenti fini trasmettevano una grande dolcezza. –Mostra un minimo di rispetto per Fouchy.

-Artemis, io lo rispetto, ma è una vecchia mummia rompiscatole.
-Mi arrendo, non maturerai mai, Candy.

-Non chiamarmi Candy! Sai benissimo che lo odio!

-Per questo è divertente.

-Non è divertente, Arty… È odioso.

Una ragazza dalla chioma biondissima, salvo due ciocche fucsia sul davanti, li osservò da sopra le lenti scure dei suoi occhiali, lasciandosi andare ad uno sbuffo annoiato: quando si comportavano in quel modo infantile non li reggeva.

-Dovresti coprirti quelle braccia- pronunciò atona, rituffandosi nel suo "Vogue". –Sai che Fouchy non vuole che diamo nell'occhio.

-Quando arriveremo a Dublino le nasconderò, va bene, miss "ho una runa sulla coscia e ogni volta che mi muovo la vedono tutti perché porto delle mini inguinali"?

-Ne ho anche una sul fianco, sulla pancia e sulla schiena, per tua informazione. E sono coperte…Candy- replicò con un sorriso pungente.

-Ora capisco perché non hai un ragazzo: sei insopportabile- brontolò l'amico, preparandosi a parare il prossimo colpo.

Ma Luce restò in silenzio, in un atteggiamento insolito che insospettì tutti: Chandler voltò la testa nella sua direzione, imitato dagli altri. Lei non rifiutava mai una guerra verbale con lui…

-Va tutto bene, Lu?- domandò Cassandra.

-Sì…va tutto splendidamente…- concluse la bionda con una profonda tristezza nella voce.

 

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-Perché non me ne hai parlato?- domandò Takao, rimasto solo con Hilary. –Non dico a Daichi o al prof…ma a me… Credevo fossimo amici…

-Avevo…avevo paura del tuo giudizio- rispose sinceramente lei. –Inizialmente era solo un passatempo…poi mi sono appassionata a questo sport, ho iniziato a capire perché lo ami così tanto… Ed eccoci qui, io e Drafo.

-Sei stata una stupida- ribatté duramente il giapponese, abbassando lo sguardo. –Io non avrei mai criticato la tua decisione… Comunque ora mi aspetto di avere al fianco una blader che punta alla vittoria, sono stato chiaro?

-Sì, capitano- replicò Hilary, vedendo comparire un sorriso sul volto del compagno.

-Anche se ti capitasse d'essere contro Kei- puntualizzò. –Non te lo faccio notare solo per la squadra: Kei pretende sempre il massimo dal suo avversario. Non gli piacerebbe vincere perché tu non hai nemmeno il coraggio di guardarlo in faccia.

-Non so se sarò all'altezza delle tue aspettative.

-Hil, dai il meglio di te e sarai certa di non deludermi- concluse. –E adesso voglio proprio vedere come te la cavi con quel bey.

-D'accordo, ma poi non piangere quando ti avrò battuto.

-Stai diventando simpatica come un certo russo di mia conoscenza- la prese in giro, passandole un braccio attorno alle spalle e avviandosi con lei verso casa.

-Takao!!

-Che vuole quella scimmia?- brontolò il moretto, girandosi.

Daichi li stava raggiungendo di corsa, trascinandosi dietro il povero Koji e il prof, sballottandoli come due bandierine.

-Daichi, lasciali andare- disse Hilary, soccorrendo i ragazzi.

-Devi convincerlo a venire a stare da noi- decretò il rosso.

-Daichi, io non voglio causarvi disturbo…- tentennò Koji.

-Figurati, per una volta la scimmia ha ragione. Casa mia è grande, c'è posto per tutti- spiegò Takao. –Potremmo allenarci insieme e studiare nuove strategie.

-Bhe, se per te non è un problema, allora accetto volentieri.

-Perfetto, ci vediamo più tardi.

-Sì.

Il capitano aspettò che fosse fuori visuale per domandare:

-Che tipo è quel Koji?

-È molto timido- raccontò la brunetta. –Ma quando scende in campo diventa un altro. È bravissimo.

-Bene. Lo metteremo alla prova. Non so voi, ma io ho fame.

-Tanto per cambiare- commentarono Hilary e il prof.

 

 

 

Ecco un nuovo capitolo: i nostri mitici Bladebreakers hanno avuto una bella sorpresa, non c'è che dire…

Rispondiamo a un po' di commenti:

 

Iria: Già, i nuovi tornei sono sempre pieni di fregature per i nostri amici e questo in modo particolare. Ovviamente il caro Ivanov farà la sua parte…non come in "Gelosia", però…tranquilla. Qui sono apparse le due nuove squadre, che non saranno una piacevole compagnia per i nostri amici… Continua a seguirmi, mi raccomando. Appena posso commenterò anche le tue storie, non preoccuparti!!

 

BenHuznestova: Cara, che gioia risentirti… ^_^ Sei sempre troppo gentile. Mi auguro di non deludere le tue aspettative…o che non mi abbandoni prima della fine…è una ff lunghissima!! Bhe, spero di ricevere presto un tuo nuovo commento!!

 

Lexy90: Una nuova lettrice, fantastico. Bhe, spero di non deludere le tue aspettative. Come vedi ho presentato alcuni dei nuovi personaggi, che daranno un bel po' di problemi ai nostri amici… Come sempre, del resto. Alla prossima!!

 

Layly_lily: Un'altra lettrice nuova, super mitico!! Grazie mille per i complimenti, spero che anche questa storia ti coinvolga come le altre. E poi, come non si può non adorare la coppia KxH?! Io li trovo assolutamente perfetti insieme, come il pane e la marmellata (Grazie… -__-" NdKei&Hil). Alla prossima!!

 

HollyShort91: Goccia astrale, ciao!! Sul fatto che Max sia al corrente del fantomatico "lui", non c'è da stupirsi…solo "lui" non ci è arrivato -_-" Non mancare ai prossimi aggiornamenti, mi raccomando. Ps: Credimi, gli Shadowhunters sono mitici!! L'autrice è Cassandra Clare, e sono assolutamente fantastici!!

 

Vampirosolitario91: Ciaooo!!! Anch'io sono super felice di ritrovarvi!! Hilary è super agitata al pensiero di doversi battere con il suo Kei, e non l'ha ancora rivisto… Poi avrà anche dei problemi dai nuovi personaggi, tra amore e beyblade, come sempre. Ti aspetto anche alle storie su SugarSugar!! Un bacione.

 

Un super bacio anche a chi legge soltanto e un appello: Lenn DOVE SEI????