Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer
Segui la storia  |       
Autore: abbracciamiale    04/11/2014    1 recensioni
Charlotte Ashley Harrison è una grande fan dei 5 seconds of summer. Sua madre viene contattata da Cara, madre di Luke Hemmings per diventare la nuova domestica. Cosa succederà la prima volta che Charlie incontrerà i suoi idoli?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO 41 – On Stage … –
P. o. V. Luke
Michael era stato friendzonato senza che lei nemmeno sapesse della sua palese cotta. Mi dispiaceva. Dovevo fare qualcosa per farlo tirare su di morale. Ma non ora. Ora dobbiamo pensare al concerto. L’ O2 World non era un palco semplice, infatti l’ansia si faceva sentire, forse più di Parigi anche se era la prima tappa del tour. Stasera avevamo deciso di cantare una canzone che non avevamo ancora mai cantato: Everything I Didn’t Say. Ero eccitato all’idea. Era una canzone molto personale.
Oh! Ecco Calum! Finalmente si è fatto vedere.
  • Ti aveva preso tanto Natalie vero? – chiesi ammiccando
  • Beh, sì. – ammise – ah già. Viene al concerto con una amica. Le ho detto che te la farò conoscere.
  • Oh … - rimasi spiazzato
Non me la aspettavo sinceramente. Quando è arrivato qua non mi aspettavo che mi aiutasse in questo modo.
  • Che c’è? Non sei felice? Dovresti esserlo! – disse stupito dalla mia reazione
  • Sì sì, anzi grazie mille. Solo non me lo aspettavo. – risposi confuso
  • Vabbè. Adesso che lo sai, possiamo andare a provare le canzoni nuove. – disse prendendomi per un braccio e trascinandomi da Zoe che, impazientemente, aspettava noi.
Charlie, Ashton e Michael erano già tutti pronti e sembravano carichi per cantare. Io e Calum eravamo elettrizzati. Eravamo pronti.
  • Allora, il cambiamento della scaletta avverrà tra Amnesia e Long Way Home. – iniziò a spiegare Zoe
  • Voglio cantare io – intervenne Calum
Era strano. Di solito a lui piaceva soprattutto intrattenere il pubblico urlando e correndo da una parte all’altra del palco saltando. Stavolta ha detto che vuole cantare. Chissà cosa ha in testa questo qua!
  • Oh va bene ma la vuoi cantare tutta? – chiese stranita Zoe
  • Quanto posso, nel rispetto della band – rispose cordialmente
  • Per me puoi farla tutta tu. – intervenne Ash
  • Anche per me – acconsentì Michael
  • Per me è ok. – dissi anche io
Ok. Forse dovevo preoccuparmi? Forse Calum era malato e stava già delirando? O magari mi sto facendo troppi problemi?
Comunque sia, questo è quanto succederà: Calum canterà tutta Everything I Didn’t Say al concerto a Berlino.
P. o. V. Natalie
L’invito di Calum era stato una graditissima sorpresa, non me lo aspettavo, ma lo ammetto che ci speravo. Non sono una fan sfegatata dei  5 Seconds Of Summer, ma mi faceva piacere andare ad un concerto, soprattutto quando il bassista è il tuo ragazzo.
  • Finalmente sei tornata! – disse mia mamma quando mi vide entrare in casa
  • Sì, stasera vado ad un concerto al O2 World. Calum mi ha regalato i biglietti – la avvertii
  • Un po’ di preavviso sarebbe stato meglio.. stasera io e tuo padre usciamo e tua sorella rimane da sola a casa – disse
  • Oh, no. Non è possibile!– dissi esausta
  • Tranquilla. Tu vai di sopra, io parlo con papà e ti faccio sapere se puoi andare o no a quel concerto. – disse tranquillizzandomi
  • D’accordo. – dissi rassegnata
Salii e mi affacciai alla camera di JJ, mia sorella. Ha 8 anni. È la mia piccolina. Abbiamo un rapporto stupendo. Ci vogliamo un mondo di bene. Farei qualsiasi cosa per lei, ma stavolta pretendo di andare a quel concerto. Ho già in mente chi sarà la persona che porterò. Nicole. La mia migliore amica. Fan dei 5 SOS. È andata a 3 concerti dei One Direction solo per vedere loro. Se non è perfetta lei per questo ruolo, chi?
  • Ehi piccoletta. Cosa fai? – dissi entrando nella sua stanza
  • Faccio i compiti – rispose
  • Uu i compiti. Difficili? – chiesi curiosa?
  • Mmh, naah. Mi riescono. – rispose
  • Ah ma allora sei intelligente! – dissi sarcastica.
Detto questo lei rise e io me ne andai. Lasciandola sola a studiare matematica.
Volevo davvero andare a quel concerto. Era la priorità più assoluta in questo momento. Se non ci fossi andata sarei stata male per tutta la sera. Calum ci tiene molto. Non posso rifiutare. Dovevo trovare una soluzione.
Ma certo. Carmen.
Carmen era la mia ex baby sitter, non chè vicina di casa. Ha sempre detto che mi doveva un favore e che per qualsiasi cosa, le avrei potuto chiedere tutto. Conosce molto bene JJ e JJ conosce molto bene lei.
  • Mamma ho un’idea. Vieni di sopra. – dissi affacciandomi alla porta.
  • Sì tesoro arrivo subito. – disse. Sentivo nella sua voce il fiatone, quindi stava già salendo le scale.
Arrivata in camera mia, si sedette sulle lenzuola azzurre del mio letto bianco.
  • Carmen. – dissi semplicemente sperando che capisse
  • Carmen? Cosa ci incastra ora Carmen? – chiese estremamente confusa
  • Potrebbe fare da baby – sitter a JJ. – risposi come se fosse la cosa più ovvia del mondo
  • Ah, beh, sì potrebbe essere un’ idea, ma non è detto che di sabato sera sia disponibile.
  • Beh la chiamiamo oppure la vai a trovare. – risposi sapendo già che la pigrizia di mia mamma avrebbe portato la risposta ad essere molto scontata
Digitai il numero per chiamare la vicina. Rispose la voce squillante di Carmen. Le dissi il nostro problema, all’inizio sembrava piuttosto perplessa. Poi però capì che c’era bisogno di lei. E accettò. Tirai quasi un urlo quando pronunciò le parole “Va bene. Passo alle 8 a casa vostra”. Eravamo infatti arrivati al compromesso che lei avrebbe portato JJ a casa sua a dormire. Poi domani mattina saremmo andati a riprenderla.
Una volta risolto il problema, ecco spuntare il secondo: come avvisare Hannah senza farla collassare.
Decisi di farla venire a casa mia e di dirle tutto.
P. o. V. Calum
Avrei fatto questa cosa per dimostrare quanto tenevo a Natalie. Luke mi guardava stranito, come se fossi rincoglionito tutto in un colpo. Ma non era così, assolutamente. La cosa che sapevo fare meglio era cantare, quindi perché non sfruttare questa cosa a mio favore?
Alcune di voi penseranno che ho solo copiato Ashton, quando si è dichiarato a Charlie, ma non è così. Ashton ha fatto molto di più. Per parlare con Charlie sono andati in cima alla Tour Eiffel, noi invece ci siamo mangiati un hot dog e abbiamo parlato. Certo, entrambi abbiamo dedicato una canzone alle ragazze, ma la differenza sta nel significato delle due canzoni. Just The Way You Are è moooolto più romantica di Everything I Didn’t Say, che è più una confessione che faro io a Natalie.
Mi sentivo abbastanza in ansia per questa cosa. Natalie non la conosceva nessuno ancora, non sose le fan la avrebbero accettata come hanno fatto con Charlie, ma spero di sì. spero di poter continuare ad amare le fan e continuare nel frattempo ad amare anche Natalie.
Prima dell’arrivo di Natalie dovevo fare le prove quindi dovevo sbrigarmi.
Erano già tutti lì. Ero l’ultimo come sempre.
  • Sei pronto? – mi chiese Ashton avvicinandosi a me
  • Ehm, sì, anche se sono un po’ in ansia.
  • Allora iniziamo le prove da Everything I Didn’t Say va bene? – chiese annunciandolo
  • D’accordo.
E iniziò la base.
P. o. V. Natalie
Hannah era appena arrivata e aveva già iniziato a cantare una canzone che penso si chiamasse Disconnected. Era sempre la stessa storia. Cantava sempre e soltanto loro canzoni, non che mi dispiacessero.
Era arrivato il momento della verità. Dovevo dirle tutto velocemente e subito come se fosse lo strappo della ceretta.
  • Andrai al concerto dei 5 Seconds Of Summer perché sto uscendo con Calum Hood e mi ha regalato 2 biglietti. – dissi velocemente e mangiandomi mezze parole
  • Che cosa? – la vidi sedersi.
Ho capito. Le girava la testa e stava per collassare, quindi si sedette per farselo passare.
Mi aspettavo una reazione diversa.
  • OH MIO DIO! MA STAI SCHERZANDO? – iniziò ad urlare quando si fu ripresa.
  • No. è tutto vero. –
  • Aspetta tu stai con Calum Hood? – disse quando comprese tutte le parole che avevo detto.
  • Mmm.. sì. – dissi sorridendo
  • ODDIO SONO TROPPO FELICE! MAMMA MIA TU ESCI CON UN MIO IDOLOOO! – disse iniziandomi a stritolare la testa
E c’era dell’altro. Cioè che lei avrebbe dovuto uscire con uno di loro single. Ma decisi di non dirle niente. Doveva essere una sorpresa. Cioè speravo che l’altro membro della band non dicesse “sai la tua amica e Calum hanno deciso di farci incontrare”, altrimenti, oltre a ucciderlo, Hannah si sarebbe incazzata con me per non averla avvertita.
  • Q -Quindi mi s-stai d-dicendo c-che incontreremo Ashton, Luke, Calum e Michael dal vivo? – chiese balbettando per l’emozione
  • Beh, Calum non ha parlato di accesso al backstage, ma penso di sì. – dissi dubbioso
  • Oh – disse delusa
Eravamo entrambe elettrizzate. Hannah disse che sarebbe andata a casa sua per prendere i vestiti e che mi avrebbe preso una delle sue centinaia di maglie dei 5 Seconds Of Summer e me l’avrebbe prestata, non regalata, prestata, sottolineò.
Detto questo se ne andò lasciandomi lì da sola in attesa del suo ritorno.
                                                                                         ***
Quando ritornò, Hannah aveva in mano 3 buste piene di roba. Penso fossero solo vestiti, scarpe e trucchi.
  • Eccomi. – disse entrando in camera mia
  • Hai svaligiato un supermercato? - dissi ridendo
  • Se se ridi ridi. Tanto ora ti sistemo io. – disse tirando fuori dei vestiti da farmi mettere.
La maglia mi piaceva molto. Era bianca e sopra aveva il logo del gruppo in nero. Poi mi aveva dato una gonna nera a vita alta. Non era il mio stile ma era carina come idea.
Mi provai tutto e mi innamorai di tutto quello che mi aveva proposto.
  • Ti metterai la gonna anche tu vero? – chiesi speranzosa
  • Ehm, d’accordo. – rispose
Si mise una gonna ampia blu scuro. Sopra invece mise una maglia sempre dei 5 Seconds Of Summer ma con disegnate sopra le facce dei 4 ragazzi.
In piedi entrambe mettemmo degli stivaletti bassi. Io neri, lei beige.
Eravamo pronte.
 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer / Vai alla pagina dell'autore: abbracciamiale