Suicidio di un angelo. La caduta


Un giorno mi chiesero cosa volessi fare...
E io li guardai sorridendo, pensando...
Se potessi... Chiuderei gli occhi, starei sotto la pioggia, con il viso rivolto verso il cielo grigio e minaccioso.
Lascerei  che il ticchettio sull'asfalto, e l'odore delle cose che mi circondano mi inebriassero i sensi.
Le gocce cadrebbero sulla mia pelle, insinuandosi nei vestiti.
Bagnerebbero il mio corpo, ma purificherebbero la mia anima che è adombrata da troppo tempo ormai, dal troppo dolore...
L'acqua scioglierebbe le barriere del mio cuore, le corroderebbe dalle fondamenta, riportando la luce nella mia vita ormai buia e priva di senso.
Se potessi...
Mi alzerei sulle punte dei piedi, allargherei le braccia verso quel cielo scuro e con un balzo, spiccherei il volo.
All'inizio sentirei il senso del vuoto sotto i piedi, poi invece... La salita verso il cielo.
Volerei sempre più in alto, sempre più forte, oltre il mio limite; Come una freccia, con il vento che mi ferisce il viso...
Salirei sempre più su, per vedere il sole oltre le nubi che lo imprigionano.
Volerei fino a perdere la ragione, urlerei a pieni polmoni, fino a svuotarmi completamente, e non avere più voce, come se volessi spaccare il mondo in mille pezzi!
E poi...
Mi fermerei di colpo, realizzando che non potrò mai raggiungere quel paradiso, troppo lontano da me e dalla mia vita.
Rilassandomi, mi lascerei andare, in picchiata, verso il basso...
Contro il duro suolo mi lascerei cadere, con la stessa forza con cui sono volata verso il cielo.
La forza di gravità mi trarrà a se sempre più velocemente, il mio amaro destino si compirà una volta per tutte.
La luce del sole in lontananza... La sua bellezza... Sarà l'ultima cosa che vedrò, chiudendo lentamente gli occhi .
Un sorriso amaro mi incresperà le labbra, e le lacrime scenderebbero a rigarmi le guance
Addio...
Punterei giù con tutte le mie forze, accelerando la mia caduta, tra pochi attimi sarà tutto finito, tutto quanto...
Sempre più forte e veloce contro l'asfalto, fino a sentire le ossa, il mio cuore e l'anima schiantarsi contro il suolo.
Finché la potenza dell'impatto non mi farà sentire più nulla, nemmeno il dolore.
Buio...
Non sentirò e non vedrò più nulla...
E la pioggia... cadrà ancora indisturbata, unica testimone del mio folle atto.
Ecco cosa farei...
Questa sarebbe stata la mia risposta alla domanda.


Questo è la seconda volta che scrivo qualcosa su EFP sono ancora emozionatissima!!!... spero di non fare troppi errori, e che vi possa piacere almeno un pochino... >.< :3