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Autore: melodylight    06/11/2014    1 recensioni
Hogwarts: scuola di magia e stregoneria. Un luogo capace di emozionarti, di farti provare sentimenti mai provati prima, ma soprattutto un luogo dove le avventure e gli imprevisti non hanno mai fine.
Non si è mai avuto, dopo l'arrivo del Bambino Sopravvissuto, un anno che Hogwarts ricordasse come "normale" questo perché non sarebbe la stessa Hogworts se non ci fossero imprevisti del genere.
Sei ragazzi ne sanno qualcosa, sei ragazzi che dovranno compiere un impresa più grande di loro, imbarcandosi in un avventura contro il tempo e l'impossibile.
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Famiglia Malfoy, Il Secondo Trio (Neville, Ginny, Luna), Il trio protagonista, Un po' tutti | Coppie: Draco/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Da VI libro alternativo
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Perché tutto ciò? Che cosa ho fatto di male per meritarmi questo?!

Ormai è da un anno esatto che mi faccio sempre la stessa domanda. Motivo? Non lo so nemmeno io. L'unica cosa di cui sono sicura è che poco tempo prima stavo ridendo mentre passeggiavo assieme ai miei migliori amici: Harry Potter e Ron Weasley, e poco dopo mi ritrovo bendata, disarmata, senza la possibilità di parlare, legata, trasportata in spalla per essere poi portata in un posto: non so dove...sotto ordine di qualcuno: non so chi....separata dai miei amici, impaurita, ma incavolata nera con il responsabile.

In poche parole, posso dire di essere stata rapita.

Un rapimento in piena regola.

L'unico rumore che mi ha accompagnato, nei seguenti...due secondi, è stato quello di un'improvvisa smaterializzazione.

La prima cosa che pensavo di ottenere una volta sbendata e liberata dalle corde, era quantomeno una spiegazione, ma nemmeno quella mi fu data.

Ricordo solo di essere stata guidata da un patronus a forma di cigno in una cella blindata. Quando vi entrai mi apparve davanti: un immenso deserto sabbioso. Il caldo cocente, la gola improvvisamente secca, come se non bevessi da ore, mi fecero capire di non stare sognando.

Faccio in tempo a girarmi per cercare di andarmene da lì che intravedo la figura del cigno piano piano dissolversi dirmi due esatte parole:

“RESTA VIVA”

E il rumore della porta della cella chiudersi sonoramente poco dopo.

 

Da quel giorno è passato un anno intero: ben 365 giorni di continuo allenamento. Esatto! Allenamento.

In realtà scoprì poco tempo dopo di essere rinchiusa in quella “stanza” solo per un solo scopo: essere allenata, anche se consideravo l'idea alquanto strana e bizzarra. Invece mi dovetti ricredere quando cominciarono ad attaccarmi, giorno dopo giorno, ora dopo ora, insetti, animali, incantesimi di ogni genere. Chi stava dietro a quel piano di certo non si stava trattenendo, tant'è vero che rischiavi più volte di rimetterci la pelle, o uno degli arti.

Ogni giorno, una prova differente sempre più difficile di quella precedente. Il tempo per riposarmi era limitato a due o tre ore: quasi niente. Il cibo ero io a procurarmelo, cercando di memorizzare le piante nocive da quelle innocue per evitare di rimanere paralizzata e diventare cibo per cani, o per risparmiarmi atroci sofferenze quali: dolori agli arti, cecità provvisoria e respiro irregolare. Più di una volta rimasi affetta da queste conseguenze, ma alla fine si impara dai propri errori, cosa che feci pure io. I paesaggi cambiavano a proprio piacimento, così come il clima causando certe volte una febbre molto alta.

Ma non passò mai giorno in cui l'unica cosa che mi dava forza era quello di pensare ai miei migliori amici.

Anche loro stanno sopportando questi estenuanti allenamenti? Stanno bene? Hanno fatto loro qualcosa di male? Mi pensano?....

La speranza di rincontrarli e riabbracciarli stretti a me era l'unica speranza che mi mandava avanti, evitando di lamentarmi ogni singolo secondo.

L'allenamento durò un anno. Anno in cui non vidi nemmeno una persona. Sola. Estraniata dal mondo. Devo però ammettere che quell'inferno ha dato i suoi frutti.

Sono cambiata...non sono più la So-tutto-io Granger che si intravedeva per i corridoi di Hogwarts con una pila enorme di libri in mano e la voglia matta di studiare e di leggere: so combattere e cosa più strabiliante, so usare la magia senza la bacchetta, facendola fuoriuscire dai palmi delle mani, mi ritrovo a mio agio nella natura. Sono diventata una selvaggia!

Possiedo una forza sovrannaturale: sono capace di tenere su una mano un peso equivalente al doppio del ragno Aragog di Hagrid senza il minimo sforzo o la più piccola goccia di sudore. I miei sensi sono diventati più acuti: sento il più piccolo spostamento d'aria, la più piccola goccia d'acqua o un sussurro a bassa voce a chilometri di distanza. Sono diventata molto più agile ed elastica con il mio corpo....sembro un vero e proprio felino.

Carattere freddo, glaciale, non mi sorprendo più di niente, nessuna emozione passa per il mio volto ormai. Anche se conservo sempre il mio carattere Gryffindor: testarda, non permetto a nessuno di darmi degli ordini.

Sono diventata una macchina da guerra. Sono cambiata e lo devo ammettere, per alcuni versi sono anche grata di questo cambiamento. Troppo tempo la mia vera natura è rimasta sopita, è ora di cominciare da capo...e al meglio.

 

1 anno dopo.....

 

I corridoi di Hogwarts, sempre così caldi, così accoglienti, così....bui. E' mezzanotte e mezza, e a passo spedito, mi dirigo verso l'Ufficio del Professor Silente come mi è stato ordinato poco prima. Ancora non riesco a credere di essere libera.

Arrivata davanti alla porta del Preside entro, senza esitazioni. Anche se non lo do a vedere rimango comunque molto sorpresa da quello che vedo.

Dentro alla stanza vi sono: il Professor Silente, con il suo solito sorriso bonario, seduto comodamente dietro alla sua scrivania. Davanti alla quale vi sono messe in riga sei sedie occupate da cinque persone a me ben conosciute. L'ultima a mo' di esclusione deve essere occupata da me.

Quasi mi metto a correre verso di loro quando incontro con lo sguardo: gli occhi smeraldo di Harry e quelli color cielo limpido di Ron. I quali, però, non si perdono in convenevoli e mi si fiondano addosso.

Li abbraccio stretti a me, non servono parole. A noi ci basta uno sguardo. Tutti e tre uniti come sempre è stato e sempre sarà. Legati da un filo rosso. Appartenenti ad una sola famiglia. I miei “fratelli”.

Quando mi siedo, poco dopo, mi accorgo delle altre tre persone presenti: Neville Paciock, Ginny Weasley e Luna Lovegood. Saluto anche loro con un caloroso abbraccio ben ricambiato.

Noto subito il loro cambiamento. Così come il mio. Siamo più forti e ben consapevoli di esserlo.

Ci voltiamo verso il nostro amato preside.

“Allora?” comincia Ginny senza peli sulla lingua, così come è sempre stata.

“Allora cosa Signorina WeasleY?” domanda Silente pacato.

“Vorremo sapere il motivo di tutto quello che c'è successo a distanza di tutto questo tempo. Credo che ne abbiamo il diritto” continua.

Silenzio.

“Purtroppo per voi, devo essere molto veloce. Non abbiamo tempo proprio perché la cosa sta degenerando, quindi vi chiedo di non interrompermi e di ascoltarmi fino alla fine senza porre domande” dice, sottintendendo in modo molto velato un'ordine, soffermandosi in particolar modo su di me. Di sicuro ricorda la vecchia ragazzina curiosa che non lasciava finir di parlare nessuno. Accenno un piccolo sorriso.

“Vada avanti professore” dico.

Questo sospira: “Ebbene, esattamente un anno fa, abbiamo scoperto che il Signore Oscuro, meglio conosciuto come Lord Voldermort, sta cercando di attuare un piano al fine di conquistare l'intero mondo Magico e distruggere quello Babbano. Purtroppo non sappiamo darvi nessun'altra informazione poiché i rischi di essere visti o intercettati a spiare le loro conversazioni sta diventando troppo pericoloso. Perfino per l'ordine” dice tutto d'un fiato assumendo uno sguardo più accentuato del solito. Segno dovuto alla preoccupazione. Capisco subito che la cosa è di massima importanza “Mi è stato detto che voi prima di cominciare il vostro allenamento, facevate sogni alquanto insoliti, non è vero?”

Ora che ci penso....

“Si” rispondiamo in coro.

“Descrivetemeli”

Senza aspettare nessuno e stupendo quasi tutti, la prima a parlare è Luna, con la sua voce sognante e gli occhi che sembrano viaggiare in tutt'altro luogo. Caratteristiche che non ha mai perso e che abbiamo imparato ad amare assieme a lei:

“Io sogno una grotta” comincia “All'inizio vedo tutto buio, poi appena muovo un passo una grande luce mi abbaia. Le pareti della grotta contengono grandi pietre che incominciano a brillare quasi immediatamente” poi come riscossa da qualcosa sobbalza appena “E sento caldo”
“Diamanti!” quasi urlo. Quasi tutti rimangono perplessi da questa mia intuizione, eccetto una certa persona che sembrava aver capito tutto fin dall'inizio.

“Cosa te lo fa pensare Hermione?” mi chiede Harry.

“Vedi Harry” ed ecco che il mio lato studioso e impeccabile inizia a riemergere “mi è venuta l'idea quando Luna ha raccontato di sentire caldo. In teoria sarebbe potuto benissimo essere un luogo sotterrane, ma le pietre che brillano e il caldo improvviso...a rigor di logica credo si tratti di un vulcano. E quindi le pietre messe in evidenzia dalla luce sono diamanti!” spiego voltandomi verso il mio amico.

“Molto bene Signorina Granger. Qualcun altro?” domanda.

“Una candela” dice Ginny.

-Molto concisa- penso.

“Un fiore che piano piano incomincia a sbocciare” Neville.

“Io più che altro sento solamente sulla mia pelle come un potente getto d'aria, una folata di vento”

“Il rumore dei fulmini e la luce dei lampi” dicono rispettivamente Ron ed Harry.

Tutti si voltano verso di me, l'unica rimasta. Silenzio: “Mi ritrovo immersa nelle acque di un immenso oceano, vengo avvolta dall'acqua, sento la sua freschezza e il dolce cullare delle onde” concludo con un sospiro.

“Bene” esclama infine il Preside “Dovete sapere che questi sogni, hanno un significato. Non pensate che i sogni non debbano avere importanza, anzi, specialmente nel mondo dei maghi, non devono mai essere presi troppo alla leggera. E questo perché.....questi rappresentano un potere. Un potere che voi avete scoperto, ampliato e modificato a proprio piacimento nel corso del vostro allenamento. Così come ne avete trovati molti altri. Così come ne scoprirete di nuovi. Come avete capito:

Il Signorino Paciock ha il potere della natura, meglio conosciuto come quello della terra;

La Signorina Lovegood ha il potere del diamante;

La Signorina Weasley ha il potere del fuoco;

Il Signor Weasley quello dell'aria;

Tu Harry hai quello del fulmine;

La Signorina Hermione ha il potere dell'acqua.

Dovete sapere che questi poteri vi sono stati dati per un motivo ovvero quello che mi appresto a dirvi” un attimo di silenzio; il tempo di prendere una pergamena da sotto il lungo vestito per poi ricominciare “Verrete mandati come “spie” per l'Ordine in alcune famiglie di Mangiamorte fedeli a Lord Voldemort”

A quelle parole ci fu un irrigidimento di massa da parte di tutti nessun escluso. Ma come se non avesse visto niente il Preside continua, segno che il peggio deve ancora arrivare: “Mi è stato informato che siete diventati eccellenti Animagus!”

“Oh....e non solo!” è vero siamo migliorati come Animagus e molto di più. Infatti grazie all'allenamento eseguito, abbiamo avuto la possibilità di imparare a trasformarci in qualsiasi animale noi desideriamo. Cosa molto utile se non si vuole dare nell'occhio.

“Vi trasformerete in cuccioli, per non dare sospetti, proprio davanti alle abitazioni di coloro che vi ospiteranno nei prossimi due anni. Durante questo periodo di tempo dovete cercare di ottenere il maggior numero di informazioni possibili riguardo Lord Voldemort ed ogni singolo suo spostamento che riuscirete a recepire”
-Bene due anni tra i Mangiamorte....niente di meglio...-

“Ora vi dirò dove andrete: Neville tu andrai dalla famiglia Grengrass, più specificamente dalla moglie del Signor Greengrass. Entrambi i coniugi si sono divisi per motivi di lavoro individuali portando con se una delle loro figlie” e così dicendo porge a Neville un foglietto di pergamena incantato. Di sicuro deve esserci scritto l'indirizzo del Manor poiché quando ho cercato di leggerlo il foglio mi è apparso bianco, pulito. Informazioni segrete. Neville annuisce serio. Ancora non riesco a crederci che il ragazzo alla mia destra sia lo stesso bambino sbadato e balbettante che incontrai il primo anno sul treno di Hogwarts. Un sorriso mi appare sulle labbra senza che riesca a fermarlo “Il Signor Weasley andrà dalla famiglia Parkinson” dice il Preside allungando lo stesso tipo di pergamena a Ron. E come poco prima il foglio appare bianco. “Il Signor Harry dalla famiglia Greengrass, tu dal marito e dalla seconda figlia Harry. La Signorina Weasley è stata collocata dalla famiglia Zabini. La Signorina Lovegood dai Nott mentre la Signorina Hermione dai Malfoy” e così dicendo allunga anche a me il foglietto dove riesco a leggere l'indirizzo a chiare lettere argentate.

 

"MALFOY MANOR

WILTSHIRE

ENGLAND"

 

-…..ecco....se cercavo qualcosa peggio riguardo a questa situazione è quello di essere scelta per andare dai Malfoy, ma la cosa che più mi fa arrabbiare è che devo rimanerci per ben due anni- penso ironica.

Nessuno dice niente. Ormai siamo cresciuti, per così dire, l'ultima cosa a cui dobbiamo pensare sono le discriminazioni del sangue puro, non puro, mezzosangue e quant'altro.

Noi non siamo come loro.

Facciamo segno di si con la testa.

“Bene ed ora andate e buona fortuna ragazzi miei! Non preoccupatevi, troveremo un modo per contattarvi”

Facciamo in tempo a sentire le ultime parole del preside che già ci siamo smaterializzati tutti e sei, non prima di salutarci con lo sguardo, augurandoci buona fortuna.

 

E così un nuovo anno incomincia...e con lui una nuova avventura...






Spero che il primo capitolo di questa mia storia vi sia piaciuto. E' la prima volta
in assoluto che faccio una Fanfiction quindi non so bene cosa sia venuto fuori.
Dalla prossima volta, avverto, che i pensieri dei personaggi, in questo caso Hermione,
saranno messi in corsivo.
Non vedo l'ora di ricevere le vostre recensione positive o negative che siano. in questo
modo posso sapere se continuare la storia o meno.
A presto melodylight!!!

 

   
 
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