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Autore: Moppu    08/11/2014    2 recensioni
Lucy e i suoi compagni di classe appartengono tutti alla ''Classe Delle Fate''. Tutti fanno lo stesso sogno, sognano una gilda chiamata ''Fairy Tail'' ma appena provano a varcare la soglia dell'edificio si svegliano. Molte domande si pongono Lucy e i suoi amici. Cosa è successo quel giorno? Scopriamolo insieme ;D
Dal testo:
''Ciò che è successo quel giorno è ancora un mistero per noi. Ma l’importante è il presente e lo vivrò con tutta me stessa.''
Genere: Avventura, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jude Heartphilia, Levy McGarden, Lucy Heartphilia, Natsu, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L’UOMO MISTERIOSO…
 ‘’Piii-Piii-Piii. ‘’ Il rumoroso suono della sveglia mi fa ritornare nel frastornato mondo reale, confuso e pieno di misteri.   Mi sento molto confusa.
‘’Cosa ho sognato stavolta? Non ricordo. ‘’ Penso tra me e me, cercando di ricordare. Questa notte era la più strana, soprattutto perché non riesco a ricordare il sogno. Mi sto ancora chiedendo chi fosse l’uomo che ieri era davanti alla tomba di mio padre e cosa volesse dire con quelle parole.
‘’ Quale verità? Papà tu cosa sai? Chi è quell’uomo? ‘’ Molte domande mi risuonano in testa, senza risposta. Però so che essa è molto vicina, forse è solo un presentimento, ma ne sono più che certa. Quasi tutte le domande hanno una risposta e io la devo trovare.
‘’ Mhh… Che ore sono? Oddio, sono le 8:00 devo prepararmi prima che arrivi Levy. ‘’
Ho ignorato per un po’ le mie domande e ho pensato a prepararmi prima dell’arrivo della mia amica. La sveglia ora punta le 8:15, per fortuna sono pronta. Mi sdraio un po’. Appena ho chiuso gli occhi sono stata sorpresa dal citofono che ha suonato.
‘’ Si? Ah, arrivo Levy. ‘’
Scendo con calma le scale anche se so che la mia amica con i capelli color cielo se ne sarà già andata avanti 10 m prima che io possa raggiungerla, ma non importa. Ho la mente piena di domande, non posso mica pensare alla scuola, anche se mio padre prima di morire mi ha chiesto di continuare la scuola e prendere dei bei voti e vivere una bella vita.
‘’Non posso mantenere la promessa ora, mi dispiace Papà.’’ Dico tra me e me.
Apro la porta di casa, e una forte luce mi acceca. Il sole oggi è più splendente del solito. Stranamente Levy era ancora lì che mi aspettava.
‘’ Ciao Levy-chan, oggi il sole è davvero bello. ‘’ dico io tramutando la mia espressione cupa in una allegra.
‘’ Hai ragione Lu-chan. ‘’ mi ricambia il sorriso e aggiunge: ‘’ Andiamo che si fa tardi. ‘’
Mi ha tirato per il braccio e con il sole che ci illuminava il viso siamo corse a scuola.
A SCUOLA
‘’Buongiorno a tutti. ‘’ abbiamo detto in coro io e Levy.
‘’Buongiorno. ‘’ ci hanno ricambiato.
‘’Dov’è Natsu? ‘’ ho chiesto preoccupata.
Sono stata avvolta per un’attimo da un silenzio assordante. Io quasi scocciata ho richiesto:
‘’ Dov’è Natsu? ‘’
‘’ Non lo sappiamo. ‘’
Levy, notando la mia espressione mi ha chiesto:
‘’ Lucy… Vuoi andare a cercarlo? ‘’
Ho annuito leggermente, con un volto triste. Cercavo delle soluzioni, dei luoghi dove Natsu andava frequentemente, ma non ho trovato, un’altra volta, una risposta alle mie domande. L’unica cosa da fare è cercare in ogni posto della città.
‘’ Io vado a cercarlo. ‘’ Ho detto alla fine.
‘’ Vengo con te, Lu-chan. ‘’ Levy mi ha preso per il braccio, cercando di consolarmi.
‘’ Veniamo con te. ‘’ hanno detto anche Gray, Juvia, Mira e Erza.
Ho annuito e ci siamo diretti verso l’uscita della scuola.
‘’Lucy, secondo te dove potrebbe essere? ‘’
Senza dire una parola ho scosso la testa e alzato le spalle. Hanno capito come mi sentivo così anche loro hanno smesso di parlare e ci siamo diretti verso il ponte che stava davanti casa mia. Arrivati lì non abbiamo visto nessuno. Una voce profonda, di un uomo, mi ha chiamata da dietro. L’ho riconosciuta subito.
‘’State cercando il vostro amico? Io so dov’è.’’
Tutte le domande che ho ignorato stamattina si sono riformate nella mia mente, cercavo una risposta, anzi, la aspettavo. Mi sono girata e ho iniziato ha svuotare la mia testa da tutte quelle domande:
‘’Signore, mi scusi, vorrei farle un po’ di domande. Posso? ‘’ L’uomo non ha risposto e io ho continuato:
‘’Lei, chi è? Cosa ci faceva ieri davanti la tomba di mio padre? Di quale verità stai parlando? Mi risponda. ‘’
È rimasto in silenzio ma subito dopo ha detto con voce quasi forzata e tremante:
‘’ Lucy, e tutti voi, è ora che sappiate la verità. ‘’ Si è tolto il mantello. Appena ho visto il suo volto ho urlato e sono scoppiata a piangere.
‘’ Pa-Papà?! Tu non eri morto? No, no aspetta, tu non sei mio padre! Chi sei? Perché mi stai facendo questo? ‘’
‘’ Lu-chan calmati. Nemmeno noi possiamo crederci. Ma ascolta tutto quello che ha da dire, per favore. Ha detto che sa dov’è Natsu. ‘’ mi ha consolata Levy.
‘’ Lucy, fammi spiegare, ti prego. ‘’ è scoppiato a piangere anche lui continuando a parlare:
‘’Voi siete della classe delle Fate, vero? ‘’ Abbiamo annuito. ‘’Ok, sognate la gilda? ‘’
‘’Gilda? Cos’è? ‘’ Ha chiesto Gray.
‘’ Ah, ho capito. Diciamo che sognate quell’edificio chiamato ‘’Fairy Tail ’’. ‘’ Abbiamo annuito un’altra volta non capendo dove volesse arrivare quell’uomo.
‘’Mhh… Come posso spiegarvelo…  Voi non siete di questo mondo.’’
‘’ Cosa?! Cosa vuol dire che non siamo di questo mondo ? ‘’ Ha detto Gray incredulo.
‘’ Vi ho detto abbastanza. È ora che io torno a casa, domani vi spiegherò meglio. Ah, non preoccupatevi del vostro amico, lui è al sicuro a casa sua. ‘’ dopo aver detto queste parole ha aggiunto: ‘’ Domani alle 15:00 venite, con tutta la classe, al confine nord di questa Città, la finta Magnolia, ciao Lucy, ciao a tutti. ‘’ Lasciandoci senza parole è scomparso nel nulla.
‘’ Cosa voleva dire con ‘’Finta Magnolia’’ ? ‘’ ho chiesto io ancora in lacrime.
‘’Meglio se andiamo a vedere cosa è successo a Natsu.’’ Ha detto Erza.
Ci siamo diretti verso la casa del nostro amico. Abbiamo camminato per 15 minuti e alla fine siamo giunti alla piccola casa di Natsu. Ho provato a bussare e la porta si è aperta. C’era Natsu spaparanzato sul letto a dormire, gli ho urlato:
‘’ Natsuuuu! Cosa ci fai sul letto a dormire beatamente? Oggi eravamo tutti molto preoccupati e abbiamo saltato la scuola, per colpa tua. ‘’ Un enorme sbadiglio ci ha fatto sobbalzare, Natsu si era svegliato grazie al mio urlo.
‘’ Oggi non è domenica? ‘’ Ha detto convinto.
Ho sospirato e detto: ‘’ No, oggi è mercoledì. ‘’
Natsu si è tirato a sedere sul letto sorridendo:
‘’ Scusatemi, mi sono confuso hehe, non volevo farvi preoccupare. ‘’
‘’ Tu piccolo…. ‘’ Ha detto Gray non continuando la frase e trattenendosi dal prenderlo a pugni.
Sono scoppiata a ridere dimenticandomi di mio padre e di quel che era successo circa 30 minuti fa. Anche tutti gli altri sono scoppiati in una risata, quasi come la mia, per dimenticare. Passarono le ore. Abbiamo parlato del più e del meno, dimenticandoci del sogno e robe varie. Per un po’ siamo tornati quelli che eravamo un tempo, i solito pazzi, sempre a ridere e a scherzare.
Per un attimo un ricordo è passato nella mia testa insieme a due frasi:
‘’ Benvenuta in Fairy Tail, io sono Natsu, lui è Gray e loro sono i miei amici. Ti divertirai nella nostra gilda. ‘’
‘’ Lucy, divertiti in Fairy Tail. ‘’
Quelli erano tutti i miei compagni di classe, però non c’erano Juvia e Gajeel. Invece l’altro era mio padre. Ho smesso di ridere e sono scoppiata un’altra volta a piangere.
‘’Lucy? Perché piangi? ‘’ Mi ha chiesto Juvia preoccupata.
‘’ Ah, non è nulla. Scusatemi, torno a casa. A domani. ‘’ Ho detto asciugandomi le lacrime.
‘’Lu-chan, ti accompagno. ‘’
‘’ No, scusa Levy-chan, vado da sola. ‘’ Mi sono allontanata dai miei amici, ho aperto la porta e mi sono incamminata verso la strada che porta a casa mia. La strada che stavo percorrendo era lunga, ogni metro che percorrevo sembrava lungo un chilometro, sembrava che il tempo si era fermato, che casa mia era lontanissima. Appena sono arrivata sotto casa ho controllato l’ora sul cellulare ed erano le 17:15. Io ero partita alle 17:00, quindi erano giusto passati 15 minuti. Ho salito di corsa le scale e ho aperto la porta, mi sono lanciata sul letto pensando:
‘’Perché i miei compagni di classe erano nell’edificio? Però, sono riuscita a vedere l’interno. Perché mio padre è ancora vivo? ‘’
‘’Happy, vieni qui. ‘’ Ho chiamato il mio gatto in modo che lui, almeno lui, stava con me nella mia casa, ormai diventata fredda. ‘’ Ti va di dormire con me? ‘’
Ho abbracciato il mio gatto e mi sono addormentata avvolta dal suo calore.
ANGOLO AUTRICE:
Ciaooo!! Almeno questo capitolo 3 è un po’ più lungo XD L’ho scritto con il naso gocciolante ma non fa niente, ci sono riuscita almeno e.e. Lo pubblico un po’ in anticipo prima che martedì io mi dimentico di pubblicarlo. Allora, da come avete capito, spero, qui Lucy e alcuni suoi compagni scoprono chi è l’uomo ‘’incappucciato’’ XD penso che tutti voi l’avevate già capito. Penso che il capitolo 4 sia l’ultimo per vostra fortuna hahah. Avrete anche notato che Lucy ha dei frammenti del passato. Mmh… Già. XD Potete dirmi se sono migliorata o se faccio ancora pena con la scrittura? Vi ringrazio se lo fate. Nell’ultimo capitolo farò un ‘’ANGOLO RINGRAZIAMENTI’’ XD. Ora vado che il mio naso sta gocciolando come non mai.
Ciao ciao la vostra Sacchaan raffreddata XD
   
 
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