PANICO.

Vorrei urlare tutto il giorno.
Piangere tutto il giorno.
Adesso vorrei gridarti addosso che non hai ragione, non ho forza, non sono forte e non sono in grado di controllarmi.

Il panico mi conquista.

Il respiro si velocizza, il cuore batte forte, tanto da far male e gli occhi lasciano cadere le lacrime che cerchi di trattenere con tutta te stessa.
Mi hai preso di nuovo,
non vuoi lasciarmi andare...
Sarà l'ansia, la paura, l'insicurezza, la felicità, la rabbia, la solitudine che ti accoglie a braccia aperte? non lo so.
Non so più niente, non so se combattere,
non so se vivere o morire.
La mia storia non viene scritta, ma io voglio andare avanti a vivere, a gioire, a piangere, a correre, a sorridere, ad arrabbiarmi...ma ogni volta che succede tu arrivi.
Non credi che ne abbia abbastanza di te?!
Voglio essere felice, tranquilla.
A causa tua perdo molto e io sono stanca, ma tu non te ne vai comunque.
Ormai la mia porta la lascio aperta quando vuoi vieni, ma sappi che non sei il benvenuto.
Spero solo che un giorno cambierai porta e sarai stanco di me, 
spero un giorno di vivere l'indomani sorridendo anzichè temendolo perchè tu possa arrivare.

Ciao panico, 
ormai ho avuto il coraggio di salutarti e dirti ciò,
non avrai potere su tutto.

Alla prossima, Alice.

Ehilà sono tornata, spero che vi piaccia questo mio punto di vista :)
Ultimamente il panico mi sta facendo visita molto spesso,  ma sto imparando a sbattergli la porta in faccia e voltarmi, non sempre funziona, ma per il momento aiuta.
ciao bellissimi e bellissime,
spero di risentirvi presto.
Cialda_