Sei la mia
ossessione
Capitolo 1: Una lapide per ricordare
Incredibile il villaggio non è
cambiato per niente.
Per 15 anni ho evitato accuratamente
di tornare, anche perché oramai sono una traditrice. Già come se dimenticare
tutto il dolore fosse facile!
Oramai nulla è più importante per me.
Eppure stasera sono voluta
tornare…perché in fin dei conti ho comunque un cuore.
Davanti queste due lapidi bianche,
torno alla mia infanzia, quando tutto mi sembrava stupendo, ma sono nata in un
villaggio ninja…la realtà viene presto a trovarti e non va più via.
Mi siedo davanti le loro tombe,
indifferente alla pioggia che scende su di me.
“Mamma…Papà…mi mancate tanto sapete, è
tutta colpa mia, non sono stata in grado di proteggervi”
Non piango, non credo di avere più
lacrime…
Ma c’è troppo silenzio e nonostante lo
scrosciare delle gocce sul terreno, sento che c’è qualcuno dietro di me.
Che noia! Non volevo uccidere nessuno
stasera…
“Ehi! Ti prenderai un malanno!” anche
se è uno scocciatore ha una bella voce…
“Perché non ti fa gli affari tuoi!” mi
alzo per guardarlo in faccia. Beh posso solo dire, che è un ninja.
Molto più alto di me, i capelli
d’argento, il viso coperto da una maschera.
“Anche tu, non ti stai riparando”
rispondo stizzita.
“Che caratterino che hai!”
“Ti ho già detto di farti gli affari
tuoi!” sto per mollargli un pugno, ma lui mi blocca con estrema facilità,
afferrando la mia mano. Siamo ad un soffio l’uno dall’altro.
“Spiacente non posso! Chi sei? Perché
sei entrata nel villaggio in piena notte? Sei una spia?”
“Di norma è buona educazione
presentarsi per primi!” rispondo sorridendo felina
“Non vuoi rendere le cose facili eh?”
“Ma che bravo! Oltre che un bravo
ninja ubbidiente, sai usare il tuo di cervello!”
Il suo viso si avvicina al mio “Sei
testarda…ma in compenso sei molto bella”
Non mi aspettavo un complimento
simile, ma che razza di ninja è?
“Anche tu non sei niente male, ma io
sono pericolosa, ti consiglio di lasciarmi andare e dimenticarti di avermi
vista”
“Sarebbe difficile…credo che rimarrai
nelle mie fantasie per molto tempo…” mi sussurra malizioso, io non ci sto più a
capire niente, che tipo strano, sembra quasi che ci stia provando? Riderei se
potessi, ma devo andare via.
“Fantastica su questo allora” gli
mollo un calcio allo stomaco, ma lui blocca la mia gamba con estrema facilità.
Non è da sottovalutare…
“Io preferisco avere un ricordo
diverso”
Prima che io possa capire a cosa si
riferisca, mi chiude la bocca con un bacio.
Mi sta baciando un perfetto estraneo!
E io sto ferma come una scema! La stoffa della sua maschera è delicata…sento
perfettamente la forma e la morbidezza delle sue labbra…
Non mi era mai successo…
Sento che altri ninja si avvicinano
velocemente, con il braccio lo spingo via, sto rischiando di essere catturata.
“Bastardo!” divento tutta rossa e gli
mollo un ceffone, lui proprio non se l’aspettava, tanto che riesco a liberarmi
della sua presa.
Compongo i sigilli creando cosi un
vortice di vento e approfitto della confusione di foglie e terra per scappare.
Stavolta l’ho vista brutta, in futuro
starò più attenta, se mai tornerò di nuovo…
Prima mi volto un’ultima volta verso
il misterioso ninja, che tipo davvero singolare.
*******
Rimango seduto sul terreno fradicio,
toccandomi la guancia, però che peperino…inseguirla è inutile, però non penso
sia una spia.
Ho letto tanta tristezza nei suoi
occhi.
Però aveva qualcosa di familiare…
Non so neanche io perché l’ho baciata,
ma non mi pento per niente.
Non sono riuscito a scoprire il suo
nome, ma spero di rivederla…
“Kakashi…” gli altri sono arrivati,
sono contento però che sia riuscita ad andare via. Non è piacevole passare per
le mani di Ibiki…
“E’ riuscita a scappare…non possiamo
seguirla sta piovendo e le sue tracce sono del tutto sparite”
“Dobbiamo in ogni caso fare rapporto
all’Hokage!”
“Ci penso io” dico, mentre mi dirigo
al palazzo.
*******
Ancora una volta scappo, non ho un
posto dove tornare, non ho casa né famiglia.
Non ho nulla, solo la mia vita, che
per me vale meno di niente.
Mamma diceva sempre che la vita è la
cosa più preziosa che si possieda…
Mamma…
Lei riusciva ad amare me e mio padre e
contemporaneamente essere un bravo ninja. Forse troppo…per un villaggio pieno
di persone ambiziose. Mi siedo sotto un albero, il mio sguardo cade sul fiore
che spunta da un cespuglietto…
Flash
back:
“Mamma
guarda, ma che bello!” avevo
5 anni, io e lei andavamo a raccogliere erbe mediche, quasi tutti i giorni. Mi
stava insegnando a distinguerle.
“E’
molto bello, brava piccola mia, io non l’avevo proprio visto! Hai un ottimo
spirito d’osservazione, sai come si chiama?”
“No,
no”
“Guardalo
bene, che forma ha?”
“Sembra
un campanellino” dissi
ridendo, lei mi carezzò i capelli, sorridendo dolce come sempre.
“Esatto!
Si chiama…” si bloccò di colpo,
toccandosi il petto come se avesse ricevuto un colpo.
“Mammina
che hai?”
“Torniamo
a casa, forse papà è tornato dalla missione”
Non capivo perché fosse cosi strana,
ma non ci badai…da quel momento in poi ho dei ricordi molto sfocati. Urla,
pianti, il fuoco che bruciava la mia casa con i miei genitori dentro.
Poi l’incontro con quella persona…il
mio tradimento al villaggio e il mio continuo scappare…da tutto e tutti…
Fine
flash back
Ancora adesso non so come si chiama
questo fiore…
Mi tocco le labbra, penso ancora a
quel bacio, che non si può definire bacio!
Me l’ha dato senza permesso e con la
maschera, ma voglio dire che cosa aveva in testa!
Ninja pervertito!
Però devo ammettere che non è stato
male…le donne che sono passate per le sue mani, devono essere state tante e
credo tutte molto soddisfatte…
Ma che sto pensando! A me non
interessa assolutamente, non voglio più legarmi a nessuno, mai più…
*******
“Cosi secondo te non era una spia” l’Hokage
non mi sta nemmeno guardando, troppo presa a controllare dei ‘gratta e vinci’
“No, stava fissando due tombe…”
Appena sente quelle parole, si blocca,
guarda il calendario e mi fissa seria con aria strana.
“Hai detto due tombe? Puoi descrivermi
la ragazza…”
“Era molto giovane. Aveva i capelli
neri e occhi color ghiaccio. Sembrava conoscere bene i luoghi e deve avere
ricevuto insegnamenti ninja…”
“Hai notato altro di particolare?”
Ho notato parecchie cose a dire la
verità, dalle labbra carnose e invitanti, alle candida pelle di porcellana, con
quella voce calda.
Con i suoi modi freddi e severi, ma
tutto questo certo non posso dirlo.
Credo di essere impazzito, ma non
appena l’ho vista è scattato qualcosa in me…
“Aveva una piccola cicatrice sul collo
e inoltre portava una catenina, con un ciondolo a forma di mezza luna…” dico,
cercando di sembrare più freddo possibile.
Lei mi guarda come se avesse visto un
fantasma.
“Kakashi dobbiamo trovarla!” esclama
alzandosi di scatto e sbattendo le mani sulla scrivania
“Che succede?!”
“Quella ragazza si chiama Uhi Aimi”
“Del clan Uhi?” ecco perché mi
sembrava familiare…
“Si, sua madre era una delle mie
allieve migliori…poi lo è stata anche lei per qualche anno…prima di…”
“Prima…”
“Prima di abbandonare il villaggio…è
sempre stata convinta che i suoi genitori siano stati assassinati da ninja
della foglia, si sentiva esclusa e debole. Era difficile come persona, ma
speravo di poterla aiutare. Aveva 10 anni, quando ha abbandonato il
villaggio…adesso dovrebbe averne 24 o 25…”
“Coincide con l’abbandono
d’Orochimaru”
“Si, ma sono sicura che non l’abbia
seguito, ma purtroppo i sospetti ci sono, per questo è lo stesso nella lista
dei ricercati”
“Però non è tutto, vero?”
“Si, vedi Orochimaru era comunque
interessato al suo clan…il fatto che sia ancora viva, conferma che Orochimaru
non l’ha mai trovata, ma non è un tipo che si arrende, temo che sia in
pericolo…voglio trovarla prima che sia troppo tardi”
Trovarla interessa anche a me
veramente, l’avrei cercata con o senza il permesso…
Il suo dolce viso triste mi appare
davanti gli occhi.
Non posso pensare che quel verme possa
trovarla per primo…
“Hokage, per favore mi assegni questa
missione”
Mi guarda fisso e io spero vivamente
che non abbia capito.
“Stavo per chiedertelo…quasi tutti, però sono fuori in missione. L’unico rimasto è …”
Note: Questa ff l'ho scritta quando ancora avevo l'altro account, quando ero 'Tsuki no Hana', questa come moltre altre è rimasta incompiuta, ma mi piaceva da morire e ho deciso di continuarla...
Per tutti gli amanti del mitico Kakashi,
ecco una bella sorpresa, spero che vi piaccia!!! Un bacione!!!