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Autore: Amane    11/11/2014    3 recensioni
Fairy Tail è in festa... Non che di solito non passino il tempo a bere e fare a botta ma stavolta il consiglio ha scelto Fairy Tail come gilda ospite per la festa del pic nic... Mira e Gray formeranno una stramba alleanza per aiutare Cana a conquistare il ragazzo che le piace mentre Gray userà a suo vantaggio la situazione... Se vi incuriosisce vedere cosa combinano leggete questa storia! :)
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gerard, Lluvia, Natsu
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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L’evil sollevó gli occhi al cielo nel gesto di raccogliere e invocare la sua forza e urló.
Un urlo sottile, gelido.

Gajeel sentì ogni fibra del suo corpo venire scossa da quel grido perché sapeva bene di esserne la causa.

Il drago si guardó intorno, voleva cercare una via di fuga ma la creatura puntó gli occhi iniettati di fuoco dritti nei suoi congelandolo sul posto per il terrore mentre i brividi gli percorrevano la schiena e le gambe non volevano muoversi.

“Come hai potuto?” Sibiló la ragazza che, con i vestiti laceri ed i capelli ricoperti di foglie, sembrava emersa dalla sostanza dei boschi.

“Le-levy mi stai spaventando” balbettó il mago indietreggiando piano cercando di evitare il contatto visivo

“Come hai potuto” ripetè lei meccanicamente senza una sola emozione nello sguardo mentre con la lentezza di un predatore avanzava verso la sua vittima designata, come un ghepardo che mira dritto al collo della sua preda ma dopo aver corso ed aver vinto si prende il suo tempo prima di iniziare a divorarlo.

Juvia sussultó e corse al fianco di Gray stringendolo, il mago di ghiaccio era riuscito ad indietreggiare togliendosi dall’occhio del ciclone ed ora entrambi guardavano la scena impotenti, il loro amico stava per essere mangiato e loro potevano solo assistere inermi.

Juvia nascose il viso sul petto di Gray quando L’Evil puntó un dito in direzione del suo migliore amico..

“La-lascia che ti spieghi..” Cercó di ragionare l’uomo di ferro scuotendo le mani davanti al viso.

L’evil sospiró chiudendo gli occhi.

Gajeel vide in quell’esitazione l’unica sua possibilità di fuga e si voltó per correre.

Grosso errore.
Mai dare la schiena ad un predatore.

“Spine” urló la ragazza ed un vortice di aculei si libró in volo terminando la sua corsa nel sedere del drago

“Ahu Ahi Ahio” urló Gajeel voltandosi per riguardare negli occhi il suo carnefice ormai a pochi passi da lui

“Cosa cazzo credevi di fare eh? Scappare di nuovo?” Disse lei e Gajeel sentì uno strano brivido percorrergli la schiena, qualcosa di diverso dalla paura però.

“N-no Levy, parliamone..” Tentó di dire il drago mentre si sfilava le spine dalle chiappe...

Levy non aveva più voglia di ascoltare

“Uova” urló lei ma un secondo prima che la sua evocazione avesse effetto una scia di ghiaccio si formó sul pavimento e la maga di acqua scivolando afferró Gajeel al volo impedendodogli di finire come bersaglio di quella lapidazione.

“Oh grazie al cielo Juvia!” Urló Gajeel nascondendosi dietro la sua migliore amica

“Molto maturo” commentó Gray beccandosi una occhiataccia dal drago

Evil Levy sembró gradire quel colpo di scena ancora meno e osservandola da vicino sembrava che del fumo nero le si stesse formando attorno alla testa

“Juvia, non ce l’ho con te. Togliti di mezzo” ringhió con gli occhi che brillavano di lapilli cremisi

“N-no” prese coraggio la donna della pioggia “non posso lasciartelo fare Levy”

Gray si portó davanti a Juvia frapponendosi tra la maga di acqua e Levy

“Levy ti prego parliamone” disse

“Perchè Cazzo li difendi anche tu Gray?” Urló esasperata la solid scripter

Di nuovo Gajeel sentì quel brivido percorrergli la schiena. Non era paura.. Proprio non era paura.

“Gajeel” urló la maga “come hai potuto lasciarmi lì, in mezzo al nulla, da sola dopo che...??”

Gajeel deglutì sonoramente stritolando il braccio di Juvia come un bambino nascosto dietro la gonna di sua madre.

“Levy chan Juvia sa tutto” spiegó la maga di acqua cercando di avanzare a passi misurati verso Levy, come fa un domatore per avvicinare una tigre

“Gajeel mi ha raccontato tutto! Lui è scappato... M..ma solo perchè crede di non meritare Levy chan..... perché Levy chan è così bella e intelligente e Gajeel Kun invece è solo uno zoticone bravo a picchiare la gente che legge solo gli ingredienti della birra quando si annoia tra un sorso e l’altro”

“Ehi” urló Gajeel risentito

“Gajeel Kun Juvia sta solo ripetendo quello che hai detto tu!” Si difese la maga sollevando le braccia

“Già ma non c’è bisogno di dirlo a lei” sbuffó il drago imbarazzato

“Lo vedi Levy chan?! Gajeel Kun è in imbarazzo perchè tiene molto all’opinione di Levy chan,non lo vedi? Gajeel Kun è solo uno stupido!” Disse Juvia rivolgendo uno sguardo che invocava la pietà della maga delle scritture

“Ehi” urló di nuovo l’uomo di ferro “da che diavolo di parte stai tu?”

“Ma Gajeel Kun tu devi dire a Levy cosa provi” borbottò Juvia scuotendo i pugni come una bambina

“No invece!” Sbuffó il drago incrociando le braccia sul petto e fissandosi i piedi

“Si Gajeel, fatti coraggio! Lei deve capire che lo hai fatto solo perché ti piace!” Lo incoraggiò Juvia

“CAZZATA” urló la maga interrompendoli e di nuovo Gajeel ebbe quel brivido e grugnì involontariamente.
Non era decisamente un brivido di paura.

“Lui mi ha baciato e poi è scappato via.Cosa c’è da capire? È tutto molto chiaro. Io sono stata solo.. solo un gioco!” Inveì Levy

“Noo Levy chan, Gajeel Kun è uno stupido che non riesce a dire ció che davvero sente ma nel suo cuore c’è solo Levy chan”

“Che diamine Donna mi stai mettendo in imbarazzo!!” Urló il drago, con le orecchie rosse per la vergogna

“Ma Gajeel Kun Levy deve saperlo!!” Urló a sua volta la donna della pioggia

Levy alzó una mano per interrompere la loro discussione e con voce gelida sibiló

“Non. Cercate. Di. Prendermi. Per. Il. Culo!”

Juvia e Gajeel sussultarono

“Non sono stupida! Lui mi bacia, poi mi lascia lì e lo ritrovo qui a litigare con Gray per te Juvia! È chiaro chi abbia scelto!!”



Juvia corrugó le sopracciglia e guardó Gajeel per avere spiegazioni ma anche il drago alzó le spalle. Non ci aveva capito molto neanche lui dell’ultima frase della scripter. Che diavolo centrava Juvia? E scelto cosa?

“Non fate finta di non sapere di cosa stia parlando!” Bisbiglió Levy digrignando i denti

“Tuuu” disse puntando il dito verso Gajeel “hai deciso di sposare Juvia!E non mi hai mai detto nulla! Non sei mai stato sincero! Mi hai trattato come una stupida!!!” Urló Levy mentre all’evocazione di “oggetti contundenti” aveva formato davanti a sè una pila di piatti e stoviglie da tirare addosso al drago

“A- aspetta che?? Spo-sposare Juvia?” Ripetè il mago “e perché cazzo dovrei? Blacht che schifo” disse Gajeel lasciando immediatamente il braccio della maga di acqua “che schifo Juvia è.. È tipo mia sorella! Blacht!”

“Uhm uhm” intervenne Gray schiarendosi la voce “questo punto credo di poterlo spiegare io...” Disse il mago facendo segno a Levy di fermarsi

“Vedi...uhm.. Levy.. Quando ieri ti ho detto che Juvia mi aveva detto che Gajeel l’avrebbe accompagnata all’altare era.. Beh un malinteso.. Juvia intendeva che Gajeel le avrebbe fatto percorrere la navata.. Ma sai per portarla.. Beh da.. da me... Quando Io e Juvia ci sposeremo! Capito?! Io la aspetterò e Gajeel la accompagnerà, tipo suo padre” spiegó Il creatore di ghiaccio cercando di misurare le parole e accertandosi di essere chiaro. Il più chiaro possibile.

La maga della pioggia nel sentire Gray che parlava del loro matrimonio come se fosse un dato di fatto si perse in un vortice di fiori d’ararcio. E riso. E petali. E piccole tortine nuziali spara bolle di sapone. E tovagliati di pizzo. E tableau marriage. E svenne.

“Cioè fammi capire brutto stronzo! Tu hai detto a Levy che io avrei sposato Juvia?”
Ringhió Gajeel che con un balzo era piombato su Gray prendendolo per il colletto e sollevandolo
“Come cazzo ti è venuto? Tu oggi le vuoi proprio prendere!”

“Ehi culo di ferro se tu non fossi stato senza palle e non fossi scappato dopo averla baciata tutto questo non sarebbe successo”

“Almeno io non sono un pervertito che vuole tenere segreta una relazione!”

“Io non voglio tenere segreto... Oh per la miseria..Juviaaaaa” urló il mago di ghiaccio e ridestata dalla voce del suo amato la maga di acqua riemerse dal suo sonno

“Gajeel Kun lascia stare Gray sama!”

“Donna non metterti in mezzo! Hai già parlato troppo!”

“Juvia voleva solo aiutarti testa di piombo!”

“Tu fatti i cazzi tuoi ghiacciolo!”

“Juvia fa parte dei cazzi miei!!” Disse Gray ringhiando mentre Gajeel lo avvicinava dal colletto e lampi di battaglia uscivano dalla teste di entrambi che fronte contro fronte avevano iniziato a prendersi a cazzotti mentre Juvia urlava loro di smetterla.

Levy guardava la scena con le sopracciglia che tremavano per la rabbia

“Adesso basta. SILENZIO!!!” Urló “Mi avete davvero ROTTO LE PALLE!!”

“Uh” esclamarono insieme i tre voltandosi verso Levy e restando ammutoliti.

Non l’avevano mai vista cosi incavolata.
Togli una torta ad Erza e forse riesci a raggiungere la stessa aura nera che ora aveva intorno Levy.

Di nuovo il familiare brivido scivoló lungo la schiena del drago..non era paura, era più simile al sentimento di impazienza che sentiva prima di una battaglia emozionante.

“Levy io...”

“Stai zitto Gray!” Ordinó la maga e con la coda tra le gambe il mago si allontanó esclamando un impercettibile “Aye”

“Se non devi sposare Juvia allora Perchè diamine sei scappato dopo avermi baciato Gajeel?”

Il drago aprì e chiuse la bocca più volte ma non ne uscì nessun suono e sconfitto sbuffó e infiló le mani in tasca

“Bene se non vuoi parlare tu..” Disse Levy “Juvia?! Dimmi esattamente cosa ti ha raccontato Gajeel!”

“NOO” urló Gajeel! “Non ti azzardare donna!” Disse guardando minaccioso in direzione della maga di acqua

“Gajeel Kun mi.. Mi dispiace ma Levy chan fa troppa paura! Juvia parlerà” mormoró la maga abbassando lo sguardo

“Levy chan Gajeel Kun ha raccontato a Juvia quello che è successo, di quando ti ha vista con quel vestito, del bacio e che poi ha avuto paura perché lui pensa di distruggere qualunque cosa tocchi e non voleva rischiare di distruggere Levy chan mettendo le sue mani su di lei ”

“Pff..” Sbuffó Gray “e poi sono io il pervertito qui!”

“Ehi stripper” bofonchió Gajeel “mettere le mani non in quel senso.. Cioè..” Disse rivolgendosi a Levy “Non che non voglia in quel senso... Cioè non che non ci abbia pensato..non ci ho pensato!! Cioè .. Non è che abbia mai pensato di poter mettere le mani sul tuo sedere.. Perchè davvero io non ti guardo il sedere. Non sempre. Non solo il sedere.. Insomma... Cazzo!!”

“Lo vedi Levy chan!!” Intervenne Juvia “Gajeel Kun è così nervoso solo davanti a Levy chan perché Gajeel Kun ama Levy chan con tutto il suo cuore!”

“Donna io ti uccido!!” Urló Gajeel lanciando uno sguardo infuocato verso la sua amica traditrice ma Levy gli si avvicinó e puntandogli un dito al petto gli domandó “è vero?”

Gajeel passó da tutte le tonalità del rosso passando anche per alcuni toni di verde e di blu mentre cercava la giusta risposta da dare a Levy.. Cacchio sembrava di essere appena scesi da una carrozza guidata da Erza la pazza.

“Beh.. Ecco... Tecnicamente... s..si!” Ammise mentre si grattava la nuca e Levy sentì un po’ della sua rabbia sciogliersi mentre osservava il grande e muscoloso Gajeel in difficoltà come un ragazzino

“Peró...” Disse il drago scuotendo le mani davanti alla faccia “io non ho detto quella parola con la A... Nè quell’altra parola con la C che indica quella specie di muscolo che pompa schifo rosso nei tubi di ferro del nostro corpo..!! I maschi non dicono queste cose! Sono parole da femminuccia quelle!”

Levy corrugó la fronte

“S..si “ intervenne Juvia “tecnicamente Gajeel ha detto che ogni volta che ti vede o ti avvicini o pensa a te sente un tamburo nel petto!”

“Già” confermó Gajeel “Perchè petto e tamburo sono parole da uomo, vero Fullbuster?”

“Ovvio..” Confermó Gray appoggiando Gajeel “gli uomini dicono cose tipo tamburi da guerra o battere il pugno al petto.. Potremmo chiedere ad Elf ma sono sicuro che siano parole da uomo!”

“Grazie” sussurró Juvia nell’orecchio del mago di ghiaccio che le passó il braccio attorno alla spalla

“Il fatto è..” Continuó Gajeel avvicinandosi a Levy con cautela “che all’inizio non lo capivo.. Mi spuntavi nei pensieri come un cazzo di coniglio!”

“Un coniglio?” Domandó la maga

“Si insomma.. Hai presente quando tu tipo sei nel bosco o a caccia.. Per i cazzi tuoi.. E all’improvviso! Bam! Spunta fuori un coniglio! E tu ti spaventi e dici “ma da dove cazzo è venuto?” Poi il pensiero... cioè il coniglio non se ne va e ti segue ovunque e qualunque cosa tu faccia è sempre lì e alla fine non basta più solo guardarlo, il coniglio ma vorresti anche prenderlo e accarezzarlo perché ti rendi conto che quel cazzo di coniglietto fastidioso in realtá è morbido e bello e ti dà calore e lo vuoi tenere stretto peró ha le ossa così piccole e hai paura di romperlo solo mentre lo accarezzi..”

“Gray sama, sarà meglio lasciare che si chiariscano da soli a questo punto..” Mormoró Juvia e Gray annuendo le prese la mano allontanandosi piano con lei.

Ma tanto Levy e Gajeel erano nel loro mondo adesso..

La piccola Solid Scripter si avvicinó a Gejeel con le lacrime agli occhi e con due dita lo costrinse a sollevare lo sguardo che il drago aveva tenuto puntato al pavimento per tutto il tempo

“Gajeel io non sono così fragile sai..non mi romperó così facilmente e mi fai molto più male se scappi anzichè restare con me perché.. Beh io.. Io voglio stare con te!” Ammise

Gajeel la guardó negli occhi. Eccola, la sua dolce Levy con gli occhi lucidi e le guance arrossate. Il drago sentì riemergere piano piano la sua proverbiale sicurezza.

“Ghi ghi Mi sono proprio comportato da cagasotto uh?” Domandó ridacchiando posando le mani sulle spalle minute della sua dolce Levy

“Già ti sei comportato davvero da stronzo!” Ammise Levy sollevando timidamente lo sguardo e allacciando le braccia attorno al collo di Gajeel


“Gamberetto?” sussurró lui posando il mento sulla testa della piccola scripter

Levy sentì il calore quasi esploderle nella testa e nel petto “mmh?” chiese a bassa voce

“Non ti avevo mai sentito dire parolacce prima di oggi.. E mi piace questa tua versione maleducata” soffió il drago con voce rauca nell’orecchio della maga, provocandole un brivido

“Ora voglio vedere fino a che punto riesco a farti diventare spregiudicata ghi ghi ghi”
Mormoró lui sollevando Levy con le mani a palmi aperti sul suo sedere e dandole un mucchio di piccoli baci sulle labbra

“Sei un cretino!” Sussurró Levy ridacchiando e stringendosi a Gajeel

“Gamberetto?” Disse lui facendosi improvvisamente serio e posando una manona sul viso piccolo della maga

“Si?” Chiese lei puntando i suoi occhioni in quelli del drago

“non ti farò mai più del male Nè lo permetterò a nessuno e non ti lascerò mai più!” Promise lui sostenendo il suo sguardo

Levy sorrise “Meglio per te, altrimenti ti rifarò ri-assaggiare la mia ira brutto idiota!”

Gajeel ridacchió sulle labbra di Levy e la tiró a sè per baciarla come si deve. Senza la minima intenzione di smettere stavolta.

Mentre i due erano persi l’uno nell’abbraccio dell’altra in un bacio che non voleva finire un piccolo crack si sentì impercettibile sulla coscia che la maga blu teneva saldamente allacciata ai fianchi del suo mago ed un liquido magico incominció a fuoriuscire lento e a contatto con l’aria si fece volatile,salendo e penetrando nelle narici del drago come fumo rosso.












  
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