“ don't waste your time on me, you are already the voices inside my head ”

Improvvisamente il cortile, riparato al meglio, cominciò a riempirsi di tutti gli studenti pronti a laurearsi ed abbandonare del tutto la scuola. Tra la folla intravide Carol con i suoi soliti occhiali da ragazza intelligente e firmati Cavalli, i suoi vestiti a fiore che le calzavano a pennello e a breve sarebbe diventata una psicologica professionista.
Ma non era l'unica e, tra il resto dei ragazzi, lo vide. Quel ragazzo dai capelli più neri della pece, gli occhi azzurri come il cielo estivo, piccoli tatuaggi sulle braccia che erano nascosti e quello sguardo ammaliatore che ormai conosceva bene.
Si sorrisero complici i due ragazzi, nascondendo a tutti quello che erano lì presenti, la verità. Una verità che, per Ian, aveva fatto la differenza e che aveva dato una svolta positiva alla sua vita.