Da bambina aspettava tutti gli anni quella stagione. La primavera.
Era la stagione dove Lei la portava a comprare le scarpe. Ma non scarpe qualsiasi; paperine. Paperine dorate.
Il piedino cresceva, quindi quelle dell'anno prima non andavano più bene.
Era un momento tutto loro. E trovavano sempre le paperine dorate.
All'epoca, era felice perché aveva un nuovo paio di scarpe che le piacevano tanto.
Oggi ha capito che quell'evento annuale non lo amava tanto per le scarpe, quanto piuttosto perché era un momento prezioso con Lei. Un momento che il tempo non ha restituito.
E oggi, guardando quella polaroid dove Lei la tiene in braccio felice, capisce quanto quella donna sia stata importante.
Un angelo che regalava paperine dorate.