§CAPITOLO
QUATTRO§
-Ehi…
Ehi,
svegliati!
Aprì gli
occhi,
fissando gli astanti con i brillanti occhi smeraldini.
-Mh? Che cosa
è
successo?
Tentò di
alzarsi, ma ebbe come risultato il cadere a terra.
Fu risollevato
dal ragazzo che l’aveva portato in salvo.
-Ulquiorra,
rimettiti giù.
-No
Ichigo…
devo tornare da Orihime!
Una voce
parlò
nel buio.
-Ulquiorra, noi
sappiamo chi sei. E che cosa sei.
Rukia
uscì
dalla penombra.
-Ulquiorra
Schiffer, Espada numero 4.
L’Hollow
dagli
occhi verdi non tradì alcuna emozione. Piegò
interrogativamente il capo sulla
spalla, e sorrise all’indirizzo della shinigami.
-Perdonami
Kuchiki-san, ma non capisco quello che intendi dire.
Cos’è un Espada?
-NON PRENDERCI
PER IL CULO!
L’arancione
sbattè
al muro l’altro, dighignando i denti.
-Sai bene chi
sei… Ho visto con chi stavi parlando prima, quando ti ho
salvato. Ed inoltre…
Gli
strappò la
camicia, mettendo a nudo il foro tipico degli Hollow.
-…
questo ne è
la prova!
Lo colpì
con un
pugno su una guancia pallida.
Un rivolo di
sangue sgorgò dalle labbra semi-dischiuse di Ulquiorra.
-ICHIGO!
Rukia
scattò
verso il ragazzo, per fermarlo.
Ma lui le
rivolse un’occhiata astiosa, per poi correre verso la porta.
-Ichigo, dove
stai andando?
-Da Inoue. E
Rukia…
non mi seguire.
Uscì di
casa
sbattendo la porta.
Rukia
tornò
indietro, affranta.
-Ulquiorra, mi
disp… chi sei tu??
Un Hollow dai
capelli azzurri era entrato dalla finestra, e stava tenendo un
Ulquiorra spaventato
per il polso sottile.
Sorrise ironico
alla ragazza.
-Scusa dolcezza
se non mi sono presentato… Grimmjow Jearjaques, Espada
numero 6. piacere di
conoscerti.
La
sbattè al
muro, rubandole un bacio.
-Porto via
questo stupido… Arrivederci pupa.
Con Ulquiorra
su una spalla il quale si dibatteva, saltò giù.
Rukia
scivolò a
terra, toccandosi ad intermittenza le labbra così
ingiustamente violate, e lo
sguardo fisso, vacuo.
Dopo una decina
di minuti, arrivò Renji per il rapporto quotidiano.
-Ehi Rukia,
eccomi qui! Rukia…?
Le si
avvicinò,
sventolandole una mano davanti agli occhi.
Nulla.
-Oh mio dio
Rukia! Che diamine ti è successo?
In un sussurro
lei gli raccontò tutto quello che era successo.
Il volto del
rosso divenne una maschera di collera.
E con tutta la
dolcezza di cui era capace, abbracciò la ragazza.
-Te l’ho
detto
un sacco di volte… Non devi permettere a nessuno…
Di violare le tue labbra, il
tuo corpo in quella maniera. Come ho fatto io quella volta…
Le prese il
viso tra le mani, che pareva aver ripreso un po’ di vita, e
la baciò
delicatamente, come a voler cancellare lo sporco che si era posato su
di lei.
Si
staccò.
-Rukia…
-Renji..
Lo
abbracciò,
scoppiando in lacrime contro il suo petto.
-Su su…
io
starò sempre con te, lo sai.
Rukia sorrise,
aggrappandosi agli abiti del rosso.
“L’ho
sempre
pensato… E’ così diverso da Kaien,
ma… per lui sento un affetto, un amore molto
grande.. Non voglio perderlo.”
-Renji, ora mi
sento molto meglio, grazie.
Si alzò,
sciogliendosi dall’abbraccio.
-Vai a
controllare… Bisogna fare qualcosa, ci sono due Espada in
giro.
Si alzò
anche
lui, sorridendo.
-Va bene, va
bene…
Si
avvicinò
alla finestra.
-Allora io
vado.
-Aspetta Renji!
Lo prese per
mano.
-Non
morire…
Lui sorrise
-Non
morirò, ti
ho fatto una promessa, ricordi?
Saltò
giu.
La ragazza si
buttò sul letto di Ichigo, chiudendo gli occhi.
-Uff…
Quando
sarà stato? Cento anni fa, più o meno…
Cominciò
a
ricordare.
“Era rannicchiata contro il muro,
singhiozzante. Ogni volta che lei portava buoni risultati, suo fratello
adottivo Byakuya non le diceva nulla…
La
guardava sempre sprezzante, come se
per lui contasse meno di zero.
E
questo la faceva soffrire.
-Ehi
piccoletta, che ti succede?
Renji
si ergeva contro il sole morente,
tendendo una mano.
-Dai,
vieni con me e raccontami tutto.
Un membro della famiglia Kuchiki non può piangere
così. Su…
Camminarono
assieme fino al piccolo
appartamento di Renji.
-Bene,
ora sputa il rospo.
Si
sedette sul letto, allargando le
braccia per accogliere la shinigami.
Lei
si accoccolò sul suo petto
muscoloso, singhiozzando.”
Decise di
alzarsi ed andare in bagno.
Ricordare era
doloroso…
Sola, davanti
allo specchio, Rukia contemplò la sua immagine riflessa.
Si toccò
la
frangetta, sorridendo.
Renji amava
quel ribelle ciuffo di capelli.
“-Perché devi sempre piangere per il
Taichou?
Non spargere lacrime per un uomo che non ti apprezza.
Le
sfiorò il piccolo naso, e prese in
mano la frangia della ragazza.
-Amo
questo piccolo ciuffo, lo sai?
Lo
guardò interrogativa.
-Come
mai, Renji?
Lui
sorrise, lasciandole i capelli.
-E’
ribelle… rispecchia molto il tuo
carattere, Rukia. Tu sei uno spirito libero, che non deve essere legato
al
giudizio di una persona sola. Devi rimanere così
Rukia…
Lui
si alzò, e cominciò a togliersi lo
shiakusho.
-Rifletti
Rukia… in fin dei conti cosa
ha fatto il Taichou per te, oltre a farti entrare nel casato Kuchiki
senza
apparente motivazione e sbatterti, diplomandoti, sul campo di battaglia
senza
alcuna preparazione psichica? Ma dai…”
Aveva dannatamente
ragione.
Alla sua prima
battaglia era quasi scappata.
Il veder morire
i suoi compagni senza poter ne voler fare nulla…
Si
sciacquò il
viso, tentando di cancellare i ricordi.
Ritornò
in
camera.
Non avendo nulla
da fare, si affacciò alla finestra, contemplando il cielo
tempestoso.
“Piove…”
Sorrise. E i
ricordi tornarono prepotenti nella sua mente.
“Vide ogni piccola cicatrice su quel petto
scolpito.
E
sapeva chi ne era l’artefice.
Il
cuore le si strinse.
-Renji…
ci sono nuove cicatrici…
Mormorò
indicandolo.
Lui
si guardò il petto, interdetto.
-Ah
si… normale amministrazione, Rukia..
-NO,
NON E’ VERO! DIMMI LA VERITA’!
Urlò,
con le piccole mani strette a
pugno.
Tanto
strette che le unghie le si
conficcarono nella carne, ferendola.
-Rukia…
Le
si avvicinò, prendendole una mano.
-Va
bene, te lo dirò ma non farti più
del male.
Le
aprì le dita sottili.
-Me
le ha fatte il Taichou… vuoi sapere perché?
Lei
annuì, sull’orlo delle lacrime.
-Perché
ho osato mettermi contro di lui,
contestare come ti educava. E’ stato quando sei tornata a
casa ferita ad un
fianco… Te lo ricordi, vero?
Come
faceva a scordarselo?
Era
stato terribile…
Annuì.
-E
tu sei quasi morto…
-Per
te.
Completò
la frase.
-Non
ci sarebbe morte più dolce, Rukia, perché
io…
-Renji…
Lo
interruppe, buttandogli le braccia al
collo.
-Sei
uno stupido, non devi metterti in
gioco per una come me…
-Dicevo…
Sorrise.
-Perché
io ti amo.”
Arrossì
di
botto.
Nessuno le
aveva mai detto così…
Solo il suo
amico d’infanzia, Abarai Renji, le aveva rivolto parole
simili…
Si diede uno
schiaffetto.
Non poteva
continuare così…
Si diede
mentalmente della stupida, affondando di nuovo nelle coltri.
“Non
posso fare
così cavolo… anche perché quella
volta…”
“Lo fissò sbigottita.
-Renji
ma cosa… perché?
Era
confusa…
-Rukia,
non pretendo che tu mi dia una
risposta. Io ti dono il mio cuore.
Prese
una mano della ragazza e se la
posò sul petto.
-Fanne
quello che meglio credi.
Lei
arrossì.
Ma
aveva deciso.
Una
cosa gliela doveva.
-Renji,
io… voglio farti un regalo.
-Mh?
-Voglio
fare l’amore con te. Io mi
prendo il tuo cuore, tu prenditi la mia verginità.
Lo
vide aprire le labbra come per dire
qualcosa.
Lo
zittì posandogli un dito sulle
labbra.
-Ti
prego…
Lo
baciò.
-Ti
voglio Renji, è questa la verità.”
-AAAHHHH! BASTA
RICORDARE!!!
Lanciò
un
pupazzo sul muro, per poi alzarsi e riprenderlo.
-Renji…
Mormorò
piangendo.
-Ti…amo…
L'angolino di Akari
Coff coff... *Sale su una scatola di mandarini*
Dopo un enorme ritardo (gomen nasai) sono tornata^w^
Questo capitolo è dedicato alla mia coppia non yaoi preferita, la Rukia/Renji!
Mammamia come sono cariniii^w^
Ringrazio chi ha letto la mia fic, ma un commentino costa tanto lasciarlo? ç_ç
E ora via con le recensioni!!
X Smemo92: e lo so cara, Grimmy è un gran rompiscatole, però dai... Lui e Ulqui-chan sono così carini *^* Concordo con te sul fatto di Orihime... Io l'adoro, perchè è così sincera e spontanea^w^ Grazie mille cara un bacione
X strega_del_lago: ebbene si, l'ho chiamato Ulqui!!! *Fa posa da eroina* Eddai amore, è un diminutivo così puccioso! Comunque Renji farà sempre bella figura, è il mio eroe!!! *_* Grazie tesora, un'abbraccio grande grande
X akari333: è vero, a Grim manca Ulqui!!! (Ma chiudi quel f**********o becco! nd Grim) (oi oi bello, calmino eh! ndAkari) e concordo con te per Renji! *Sbava* grazie tesora alla prossima^w^
E anche questa volta è finita... alla prossima (ignoro quando)
Un abbraccio e un bacio a tutti!!
P.S. Recensiteeee <3
AKARI