Uno, due, tre, quattro, cinque...
Uno, due, tre, quattro, cinque...
Cinque dita per mano.
Uno e due.
Due occhi.
Naso.
Bocca.
Devo essere decisamente femmina dati i lunghi capelli che scendono lungo il collo e il busto.
Mi alzo in piedi. Si, sono due e ben funzionanti. Sembra tutto in perfetto stato, tranne una cosa: chi sono?
Qual è il mio nome? Da dove vengo? Perchè mi ritrovo in mezzo al nulla, senza vestiti, infreddolita?