"E' successo tutto così all'improvviso Adam. Io.. cosa credi di provare?"
Il ragazzo sgranò gli occhi, deluso, sembrava terribilmente ferito.
Si passò una mano tra i capelli, socchiudendo gli occhi.
"Cosa credo di provare? Cosa credo di.." si bloccò, deglutendo, poi guardò Emily con un'espressione indecifrabile. "Lasciamo perdere"
Si allontanò ancora una volta da Emily, che si sentì incredibilmente vuota.
"Andiamo Adam... sai cosa intendo"
Il ragazzo sorrise amaramente.
"No Emily, non lo so"
Emily scosse la testa, furiosa. Stanca.
"Accidenti, Adam. Cosa pretendi? Cosa vuoi che ti dica?"
Adam sembrava incredulo, prese a camminare avanti e indietro a testa china.
"Non voglio che tu dica niente! Io.. ho sbagliato tutto, non sarei dovuto venire"
Emily si avvicinò a lui, prendendolo per un braccio e costringendolo a guardarla.
"Smettila! Voglio... voglio solo sapere cosa.. cosa.."
Adam la fissò in modo truce, sembrava furioso. "Vuoi sapere cosa provo?! Non mi sono ancora spiegato Emily?" sospirò.
"Sono anni che... che non sei più un'amica per me, o almeno non soltanto. Mi sento così stupido! Ho... ho cercato di...
Ho cominciato a baciarti il collo in quel modo perché.. perché volevo capire cosa avresti provato,
se il mio patetico tentativo ti avrebbe scalfita almeno un po'..."
Emily non disse nulla e lui continuò. "Io... io ti amo Emily. Ti amo. Stasera sono corso fuori da casa dei miei zii, dovevo vederti,
avevo bisogno di sentire la tua voce, di guardarti negli occhi... Adesso hai capito?"
Emily annuì, scioccata.
Adam. Adam l'amava.
E lei amava lui?
Si, certo che lo amava.
"Tu... tu sei la mia infanzia" sussurrò Emily.
Adam la guardò, la speranza era guizzata via dal suo sguardo.
"E... e sei il mio presente e.. e non riesco a immaginare un futuro senza di te. Sono stata così stupida
ad ignorare tutto questo per così tanto tempo!" continuò, guadagnandosi una carezza da Adam.
"Io... io ti amo"
Il ragazzo sorrise, le guance arrossate e lo sguardo pieno.. pieno d'amore.
Emily non si era mai resa conto di quanto ci fosse dietro lo sguardo di Adam, ma adesso aveva capito, tutto era chiaro.
Emily si avventò sulle labbra di lui, il cuore minacciava di uscirle dal petto.
Il ragazzo la fissò per secondi interminabili, con quegli occhi pieni di sentimento che avrebbero potuto sciogliere Emily.
"Sai... credo che i Vampiri siano affascinanti, in qualche modo"
Adam scoppiò in una risata fragorosa, guardandola di sottecchi.
"In qualche modo? Tutto qui?"
Emily annuì, abbandonandosi anche lei a una risata.
"Allora credo che dovrò farti cambiare idea"
Adam le cinse la vita con le braccia, con negli occhi una tacita promessa.
Emily si sciolse dalla sua presa e si diresse alla finestra, scostando piano le tende, dando un'ultima occhiata alla luce della luna.