Lo
scettro della Regina Artemisia
Marzio
sbarrò gli occhi, strinse forte la mano di Bunny nella sua e,
speranzoso, disse tutto d’un fiato:
-Davvero?
Ci state dicendo, che abbiamo la possibilità di combattere senza
ricorrere al cristallo d’argento e al cristallo d’oro?-
-Devo essere sincero con voi Altezza. Non sono sicuro che possa
funzionare Principe Endymion, ma è un tentativo, e come tale, va
fatto…-
-Quindi
non ci assicurate che possa andare a buon fine?-
-Purtroppo
no Principessa. Si tratta di un arma leggendaria, che nessuno
vede ne tocca da millenni…-
Capendo
che la cosa sarebbe andata per le lunghe, i tre si accomodarono in salotto:
Bunny
e Marzio si sedettero vicini sul divano, mano nella mano,
e Chronos su di una poltrona.
Quando
si furono ben sistemati, l’anziano disse:
-Bene.
Poco dopo essere tornato nella mia dimensione, e aver deposto il corpo di
Sailor Pluto in una teca di cristallo, non potendo fare altro per lei, mi sono
rimesso alla ricerca di qualcosa che potesse sostituire i vostri cristalli, e
finalmente ho trovato questo antico manoscritto
lunare…-
Chronos,
smettendo momentaneamente di parlare, fece apparire tra le sue mani, un enorme,
quanto antichissimo libro.
Il
frontespizio, era interamente ricoperto in oro e in
argento, con numerose rifiniture e una scritta intagliata in latino:
“Magnae Reginae
Lunae”
-Le grandi
Regine della Luna-
Anche
se il libro era chiuso, vi si potevano scorgere le pagine ingiallite, e la
maggior parte di esse, sembravano essere anche strappate alle estremità.
Il
libro iniziò a volteggiare e all’improvviso si aprì a
metà, in corrispondenza di una pagina, che aveva, come segnalibro, uno
spesso cordoncino in velluto nero, con fili in oro e in argento, minuziosamente
intrecciati tra loro.
Facendolo
orbitare in direzione di Bunny e Marzio, Chronos mostrò
loro la raffigurazione di una donna giovane e bellissima, dai lunghi capelli
argentei, raccolti in una massiccia treccia che le ricadeva sulla spalla
destra, e che era arricchita, da un cordoncino luccicante, intrecciato assieme
ai capelli.
La
donna raffigurata, aveva una pelle lattea, sulla fronte il simbolo della
famiglia lunare, lo spicchio di Luna dorato con le punte all’insù, due occhi blu
come la profondità dell’oceano, e un sorriso etereo.
Indossava
un lungo e delicato abito bianco, leggermente scollato, forse in seta a
giudicare dalla morbidezza con cui gli modellava il corpo, con dei ricami
argentei sul petto, e con le maniche, anch’esse minuziosamente rifinite,
che le arrivavano fino ai gomiti.
Sulla
testa, portava un piccolo diadema in oro bianco, con al
centro incastonato un cristallo: il cristallo d’argento.
Era
la prima regina della Luna:
La
regina, stringeva tra le mani uno scettro in
cristallo, alla cui sommità, vi era uno spicchio di luna in oro.
Bunny, disse:
-Ma
io… Credo di conoscere questa donna. Che sia una mia antenata? Non ho
ricordi chiari a riguardo ma…Mi sembra… Ma certo! Lei è
Chronos
annuì, e disse:
-Si
Principessa, proprio così.-
Marzio,
sebbene conoscesse bene il Regno Argentato, e la sua storia, non ricordava
d’aver mai sentito parlare della Regina Artemisia, e disse:
-La prima Regina della Luna? Io in quanto
assiduo frequentatore del Palazzo Lunare e promesso sposo della Principessa,
conoscevo bene il Regno Argentato, ma non ricordo che a corte si sia mai
parlato della Regina Artemisia… -
Chronos
allora continuò:
-Ora
vi spiego Principe, cosicché io possa aiutare anche
Quello
tra le sue mani è il primo Scettro Lunare. Da quando
La
leggenda vuole che da allora, ogni Regina della Luna, vi incarni
il suo spirito dopo la morte, per poterlo potenziare sempre più, fino a
quando non si presenti la necessità di usarlo nuovamente. Dalla lotta
contro Tarabas però, nessuno l’ha mai più visto. Ormai sono
trascorsi millenni da allora, e tutti, me compreso, credevamo che si trattasse
solo di una leggenda, che veniva narrata sul Regno
della Luna…La leggenda, dice anche, che solo una lunare di sangue reale
può usare lo scettro, e che questo compare solo se estremamente necessario.
Evidentemente, fin’ora, le armi che avete usato
contro tutti i nemici che avete affrontato, Principessa, sono state sempre
efficaci di per se.-
-Si…
Ora ricordo! I miei ricordi si fanno più chiari! Mia madre,
Chronos,
facendo sparire il libro, disse:
-Esatto
Principessa, proprio così. Credo sia opportuno avvertire anche tutti gli
altri no?-
Marzio,
che era stato in silenzio ad ascoltare tutto il racconto della leggenda, si
alzò e disse:
-Si.
Dovevo già chiamarli per parlar loro degli accertamenti di Bunny, ed ora avranno una notizia in più…-
-Di
che parlate Principe? Quali accertamenti?-
-Dopo
che voi siete tornato nella vostra dimensione, le Fiamme del Fuoco Sacro ci
hanno mostrato una proiezione di Icarus. Quel simpaticone di vostro nipote, ha
detto che presto avrebbe abbattuto tutti gli ostacoli che si sarebbero posti
sulla sua strada, quindi le Guerriere Sailors, i Cavalieri Galattici, me…
E ha detto anche che presto avrebbe messo le mani sul cristallo d’argento
e sulla mia Principessa… A quel punto per Bunny, lo shock deve essere
troppo forte… Aveva appena perso un’amica e poi arriva
l’apparizione di Icarus… E’ svenuta, ma svenendo
è caduta sui cuscini, sul morbido. L’ho portata in ospedale per
accertarmi che sia lei che la nostra Chibiusa stessero
bene e per fortuna sembra essere stato solo un mancamento, anche se il medico
che l’ha visitata, mi ha consigliato di farle delle analisi più
approfondite…-
-Capisco.
Ora come vi sentite Principessa?-
-Meglio,
grazie-
-Bene.
Allora Vostre Maestà, propongo di andare al Tempio di Sailor Mars, dove
credo siano ancora riuniti tutti, per comunicare loro le ultime
novità…Avvicinatemi a me, orbitando arriveremo subito…-
Bunny,
che se ne stava ancora seduta sul sofà, disse:
-Ehm…
Perdonate Chronos, ma credo sia meglio andare in
auto…-
Chronos
la guardò stranito:
-Auto,
Principessa?-
Marzio
incalzò ironicamente:
-Si,
auto. Avete presente quell’affare solitamente grande, con un motore, a
quattro ruote, di cui vi sono un’infinità
di modelli e colori, che cammina a benzina o a diesel, e che permette ai comuni
terrestri di muoversi in giro per le strade del mondo? Beh, quell’affare
si chiama auto!-
-Si
Principe, ho capito, ma non credete sia meglio muoverci col teletrasporto?-
Bunny
ridacchiò divertita, e disse:
-Perdonate
Chronos, il teletrasporto è senz’altro più veloce, ma
credetemi, è meglio se andiamo con l’auto. Il Tempio di Rea non
dista molto da casa nostra, e poi…-
La
ragazza non continuò, cercando mentalmente le parole meno offensive e
più rispettose possibili, per dire al saggio ciò che stava
pensando. Non ebbe il tempo di pensarci, perché Marzio intervenne sempre
più ironico, cercando di non far pesare troppo a Bunny quella
stramaledetta brutta situazione, cercando di farla ridere, ma cercando anche di non essere troppo offensivo nei confronti
dell’anziano saggio, dicendo:
-E
poi se continuate a comparire e a sparire come un fantasma in casa della gente
all’improvviso, prima o poi farete venire un
infarto a qualcuno!-
-Marzio!-
Bunny
lo rimproverò alzandosi di scatto dal sofà, ma a giudicare dal
suo sguardo, si poteva capire benissimo quanto quell’affermazione
l’aveva divertita.
Chronos,
dal canto suo, prima guardò male il giovane, ma poi sorrise e disse:
-Va
bene Principe, perdonatemi se non ho l’abitudine di usare le porte.
Vorrà dire che almeno quando sarò sul vostro pianeta
rispetterò le usanze terrestri…-
-Bene,
cosi andiamo d’accordo… Seguitemi, vedrete
che anche il viaggio in auto sarà confortevole anche se non potrà
essere veloce quanto il vostro teletrasporto…!-
Tutti
e tre si avviarono in strada e montarono in auto.
Durante
il tragitto continuarono a parlare dello scettro, della Regina Artemisia, e della
Regina Selene.
Bunny,
o meglio, Serenity, in quanto erede al trono della
Luna, conosceva bene le leggende del suo Regno, ed ora, a poco a poco, stava
recuperando anche i suoi ultimi ricordi, grazie a Chronos.
La
notizia che lo scettro della Regina Artemisia avrebbe potuto sostituire i
cristalli, l’aveva tranquillizzata un po’, ma sapeva bene che nel
caso l’avesse utilizzato, poiché, in quanto
lunare, era l’unica in grado di usarlo, e non poteva essere aiutata
nemmeno da Marzio e le sue guerriere, avrebbe dovuto dar fondo a molte energie.
Aveva
paura per la sua bambina.
Si
massaggiò il ventre con dolcezza, con amore, e guardò pensierosa
fuori dal finestrino.
Erano
passate poche ore dalla morte di Sidya, era stata in ospedale ed ora stavano tornando al Tempio per parlare a tutti gli
altri dello scettro.
Era
stanca, esausta.
Voleva
solo riposare, sperando ancora, magari, che stesse solo vivendo un incubo.
Eppure,
da poco meno di una settimana ormai, l’incubo era reale.
All’improvviso
e nella maniera più brusca aveva dovuto dire addio alla sua
felicità e alla sua vita “normale”.
Un’ennesima
lacrima sfiorò la sua guancia.
Fingendo
di sfregarsi gli occhi per la stanchezza, l’asciugò
prontamente, senza che ne Chronos, ne Marzio, se ne accorgessero.
La
voce di Marzio interruppe il flusso dei suoi pensieri:
-Eccoci,
siamo arrivati.-
Scesero
dall’auto, e si apprestarono a salire la lunga rampa di gradini che
portava al grande cortile del Tempio, per incontrare i loro amici e parlar loro
di quella che speravano essere, la soluzione a tutti i loro problemi.
*******************
Intanto,
in una dimensione parallela…
-Maledizione!
Mio fratello ha trovato un’arma capace di eguagliare il potere dei
cristalli. Non è certo che possa funzionare, ma se il suo potere dovesse
bastare, saremmo sfacciati! Quello scettro incarna i poteri e gli spiriti di
tutte le Regine della Luna a partire da Artemisia fino
a Selene!-
Tempus
batté un pugno sul bracciolo del trono.
Stava
spiando tutti dall’inizio della battaglia e ciò che aveva appena
visto non gli era piaciuto per niente.
Icarus, disse:
-State
tranquillo padre. Non dimenticate che grazie ai vostri poteri telepatici, in
tutti questi anni, siete riuscito a mettervi in
contatto con tutti gli avversari e i nemici delle Sailors. Mettendovi in
contatto con loro, avete assorbito i loro poteri, prima che essi fossero
sconfitti. Con tutta l’energia e il potere nero che avete accumulato in
tutti questi anni, le vostre capacità sono aumentate. Siete
potentissimo, non avreste potuto aprire quel varco spazio-temporale altrimenti.
Non temete, sono sicuro che i nostri piani si realizzeranno, anzi, pensavo…
Dato che dovrei aspettare ancora qualche settimana
prima che la glaciazione distrugga l’intera Via Lattea, perché non
mandare qualche nostro servo sulla Terra ad uccidere le guerriere ed Endymion?-
-Hai
troppa fretta Icarus. Ora le guerriere in seguito alla morte di Sailor Pluto
staranno sempre attente e all’erta. Hai ragione però sul fatto che
il Sistema Solare sarà completamente congelato solo entro un paio di
settimane. Potremmo mandare qualche nostro mostro ma solo a scopo di indebolire
chi protegge
-Come
voi volete padre…-
-Un’altra
cosa…-
-Sia?-
-Potresti
fare in modo che la glaciazione risparmi momentaneamente
-Si,
potrei creare una barriera in grado di proteggere solo il Pianeta Terra…
Ma padre, posso chiedervi di sapere il motivo per cui dovrei farlo, se mi
è concesso?-
-Certo.
Voglio che Endymion sopravviva e veda come noi ci
impossessiamo della sua Serenity e del cristallo d’argento, e poi gira
voce che sia un intrepido e coraggioso cavaliere… Voglio avere il piacere
di misurare il suo coraggio di persona, e ridere di gusto, quando
l’avrò ucciso con le mie stesse mani… Ma ci pensi?
L’intrepido e coraggioso Principe Endymion, l’erede al Trono della
Terra, ucciso da un Dio! AH AH AH AH AH!-
-Capisco
padre. Sarà come voi desiderate… Quando la glaciazione avrà
raggiunto e attaccato Marte, farò in modo che salti
-Bene
Icarus. Sono fiero di te. Dopo che tutti i nostri avversari saranno sterminati,
non ci saranno più ostacoli affinché tu possa assoggettare
Serenity e usare il suo cristallo!-
A
queste parole, seguì un’altra gelida risata, che risuonò ed
echeggiò per tutta la sala, e che come un alito di vento gelido, spense
le poche candele che donavo una fioca luce
all’enorme e fredda sala del trono.
*******************
Nel
frattempo, al Tempio scintoista…
Come
aveva previsto Chronos, erano ancora tutti riuniti nella Sala del Fuoco Sacro.
Rea
era assorta nella sua meditazione.
Marta,
stava accarezzando, per rilassarsi, ormai da un’ora, il pelo di Artemis,
come faceva sempre quando era nervosa.
Yaten
giocava con alcune sue ciocche bionde con una mano, mentre teneva la mano libera sulla spalla destra della ragazza, come a
infonderle coraggio.
Ami,
Luna e Yaten stavano armeggiando già da un po’ col mini-computer
della ragazza cercando di far progressi con le indagini ma senza risultato.
Morea, disegnava con le dita disegni immaginari sul
pavimento in parquet;
Ottavia,
se ne stava in silenzio, con la testa tra le ginocchia, le braccia a cingere le
gambe.
Stava
ancora piangendo, in silenzio.
Era
sempre stata molto legata a Sidya, e vederla morire era stato orribile, e come
se non bastasse, ora anche la sua Principessa stava male.
Milena
stava pensando a come fermare la glaciazione.
Se
non fossero riusciti a fermare i ghiacci, il prossimi
pianeti sarebbero stati Nettuno e Urano, e ciò sarebbe significato la
morte sua e di Heles.
Non
poteva permetterlo.
Doveva
resistere per proteggere la sua Principessa e per aiutare le sue compagne, per aiutare lei, Heles, alla quale era profondamente legata.
Gli
stessi pensieri, più o meno, affollavano la
mente della dura Heles, che seppur sempre fredda e distaccata
all’apparenza, dentro stava soffrendo terribilmente per ciò che
stava accadendo.
Ad un certo punto, la guerriera di Venere, disse:
-Ehi
ragazzi… Non credete che sia opportuno chiamare Marzio per sapere come sta
la nostra Bunny?-
-Non
ti preoccupare Marta, ora sto bene…-
Tutti
si voltarono di scatto verso la provenienza di quella voce, e videro Marzio e
Bunny vicini, l’uno a cingere la schiena dell’altra, in un
abbraccio dolce quanto protettivo, e al loro fianco, Chronos.
La
ragazza dai lunghi codini biondi disse:
-Abbiamo
delle novità amici… Forse abbiamo
un’alternativa ai cristalli…-
Ciao
a tutte!
Ed
ecco il decimo capitolo…
Che
ve ne pare di questa soluzione?
Chronos
ha detto che non è sicura, ma che un tentativo va
comunque fatto…
Voi
che cosa ne pensate?
Riuscirà
Bunny a sconfiggere Tempus ed Icarus con lo scettro
della Regina Artemisia?
Come
saranno mai questi mostri che Tempus vuole inviare sulla Terra, per indebolire
le guerriere e annientarle poi definitivamente congelando ogni pianeta?
Spero
che questo capitolo vi sia piaciuto!
Ringraziamenti:
Silviasilvia:
Ciao amica mia! Grazie per aver letto in anteprima in
privato, questo capitolo e per avermi consigliato di pubblicare, (o meglio,
insistito!) anche se non mi convinceva tanto! Grazie mille per tutto!
Kaninchen:
Ciao! E si mia cara, le tue recensioni mi piacciono! Tu dici di fare sul serio
ma forse non te ne rendi neanche conto… Sei troppo simpatica! Sono felice
che il nono capitolo ti sia piaciuto e spero di non averti delusa
con questo. Come vedi hai indovinato! La soluzione di cui parla Chronos
è un’arma lunare! Per il fatto che Bunny
disperata che a te fa ridere, o che quando sta morendo tutti le chiedono
urlando di non lasciarla che pure ti diverte, beh si, ho pensato che sei
pazza…! No dai, scherzo! Non penserei mai una cosa simile. Per quanto
riguarda Chronos, d’ora in poi sulla Terra userà le porte,
così non interromperà niente! Hi hi hi
Tuttavia la tua recensione mi ha colpita molto. Vedi, anche io
ho passato moltissimo tempo in ospedale, e la cosa non è finita. Ho dei
problemi di salute e giro molti ospedali da quando sono nata in pratica, quindi
posso capirti benissimo! Conduco una vita normalissima, anche se ho tanti
piccoli problemi, vivo come gli altri. Ti ringrazio tanto per questa
recensione, e sono contenta che riponi la tua fiducia
in me! Grazie davvero!
Tappetta:
Ciao cara! Non preoccuparti se non hai potuto recensire in tempo reale gli
ultimi aggiornamenti, anzi spero che ora con il tuo PC vada tutto bene. Grazie
mille per il tuo commento, sono contenta che gli ultimi
capitolo ti siano piaciuti, grazie!
ISA1983:
Ciao! Tranquilla, non è problema se non hai potuto pubblicare, ora
l’hai fatto no? Sono contenta che la storia ti piaccia sempre, e scusa
non volevo farti spaventare con lo svenimento di Bunny! Però,
per ora, lei e Chibiusa stanno bene no? Per Chronos, è vero, dovrebbe
usare le porte, e Marzio glie l’ha fatto notare… hi
hi hi! Che ne pensi della sua soluzione? Grazie per il tuo commento!
Stella93mer:
Ciao! Non ti preoccupare, anche io ora che sono
ricominciati i corsi all’università non ho più molto tempo
per stare al PC. Tutto il giorno sembro una trottola! Eh, la vita universitaria
è frenetica...! Ti ringrazio tanto per la
recensione, spero che la soluzione ti sia piaciuta!
Kaoru:
Ciao! Non ti preoccupare, non mi stressi affatto e non
era mia intenzione offenderti riguardo alla recensione. Se ho detto qualcosa di
sbagliato mi dispiace, scusami. Ti ringrazio per il tuo
commento! Come vedi Bunny e la piccola Lady stanno
bene per il momento e la soluzione di cui parlava Chronos è un arma
lunare. Che cosa ne pensi? Grazie mille!
Romantigirl:
Ciao cara! Ed ecco l’alternativa ai cristalli di
Bunny e Marzio: il primo scettro lunare, lo scettro della prima regina del
Regno Argentato. Ti è piaciuta l’idea? Grazie mille per il tuo commento amica mia!
Chichilina:
Ma ciao! La tua recensione mi ha fatto sorridere! In effetti
Chronos dovrebbe usare le porte quando si trova sulla Terra. Carina l’idea della disponibilità! Hi hi hi! Se non fosse stato per Marzio
il nostro simpatico vecchietto avrebbe continuato a materializzarsi di qua e di
la indisturbato, rischiando veramente di far venire un colpo a qualcuno o di
capitare in momenti meno opportuni…! Beh, però per ora lo
perdoniamo no? In fondo ha portato una buona notizia! Grazie mille per il tuo
commento!
Nami
Akimoto: Ciao! Grazie! Sono contenta che la mia storia ti stia affascinando
sempre più! Bunny e Chibiusa, come hai potuto vedere
stanno bene il barlume di speranza cui accennava Chronos è il primo
scettro lunare. Per Marzio hai ragione, nella realtà ci sono solo
ragazzi innominabili! Grazie mille per il tuo commento!
Luisina:
Ciao cara! Innanzi tutto complimenti per il tuo aggiornamento, mi è
piaciuto molto! Per Chronos hai ragione, tempismo
perfetto! Anche io, per ragioni personali ODIO gli
ospedali, ma non volevo descrivere un dottore burbero, antipatico o troppo
severo, la povera Bunny già sta ansiosissima! Sono contenta che ti stia
simpatico il nostro Watanabe, ho raggiunto il mio scopo! Spero di aver
soddisfatto anche la tua ultra curiosità riguardo la
soluzione per sostituire i cristalli. Grazie mille!
Jaj984:
Ciao! Mi spiace ma Tempus non accelerato la gravidanza, per ora l’era
glaciale basta e avanza! Per fortuna Bunny e Chibiusa stanno bene e come vedi
in alternativa ai cristalli c’è questo
scettro leggendario. A quanto ho capito, non vedi l’ora che Chibiusa
nasca per essere coccolata dalle ragazze… Beh ci vorrà un po’
di tempo in fondo Bunny è solo al quarto mese di gravidanza… Spero
che fino a quel momento continuerai comunque a seguirmi! Grazie
mille cara!
Sailorgiola:
Ciao! Non ti ho delusa, meglio così. Hai
ragione, nella realtà ci sono XXX quindi
è bello (molto bello) sognare! Sono contenta che il nono capitolo ti sia
piaciuto, grazie mille!
Grazie
ad anninachan per aver inserito la storia tra i preferiti e grazie mille a chi
legge soltanto.
A
presto!
Baci
baci baci!
Luciadom