One Direction, 'Letter to Louis Tomlinson' di TOVMLINVSON su EFP Fanfiction

Letter to Louis Tomlinson

Caro Louis,
sei un fottuto bastardo e ti odio tanto per questo. Possiedi sempre quel tuo modo di agire così impulsivo e immediato, che come al solito mi esclude dalla tua vita, la mia vita.

Sui giornali stanno tutti parlando del tuo presunto suicidio, loro non sanno il motivo: io sì. Ho bisogno di sentire la tua voce come un luogo sicuro perché possa stare bene, se non ce la facevi più dovevi dirmelo. È dura Louis, lo so, lo è anche per me ma ciò non ti scagiona il mio perdono. Avresti dovuto parlarne con me, io sono il tuo Harry; Louis mi hai insegnato tu a essere forte, ma sei il primo ad arrenderti: ti capisco le accuse sono dure da sopportare, gli omofobi sono maligni, la Modest! ci soffoca, tutto era contro di te e me insieme, come ogni volta però pensi solo a te stesso. Noi, amore mio eravamo anzi siamo più forti di tutte le merdate elencate precedentemente.

Harry Styles e Louis Tomlinson sono invincibili, capito Tommo perché io sento il tuo respiro caldo in questo momento sulla mia pelle che rabbrividisce sotto il tocco delle tue mani con dita lunghe e affusolate.

Louis ricordi quando mi scopavi come se non ci fosse un domani, dopo un concerto o quando eri incazzato? Le nostre litigate per il posto vicino al finestrino in aereo? Quando dormivamo abbracciati sul bus insieme?

Io che mi alzavo spaventato perché non trovavo il tuo viso angelico sprofondato nel cuscino al mio fianco, ma poi tornava il bel tempo non appena sentivo l’odorino del tè al limone che stavi preparando. La tua voce ancora mi rimbomba nelle orecchie, ed è fottutamente atroce sapere che in realtà non sei qua.

Qua con me.

Dio, ti odio per tutte quelle volte che mi hai rotto i timpani per la tua sciocca fissazione dell’ordine, e le minacce che subivo per non mettere la biancheria nel cesto del bucato: una volta hai nascosto i miei calzini sotto il cuscino del nostro letto: ecco il motivo di tanta puzza. Sei un disastro, ma la tua voce mi ha sempre salvato tanto da diventare la colonna sonora della mia vita.

Questa lettera sarà un totale errore, inizierò per dire una cosa e finire con un’altra proprio come ora. Voglio dirti cosa penso della vita.

È ingiusta. È stata stesa male Louis tu sei la mia vita perché se ci penso, vedo te. LouLou sei come il cioccolato, gli dai un morso ma non basta; tanto da creare a dipendenza e tu lo sei, sei il mio punto debole poiché io ti amo. Ascolta bene le mie parole Tomlinson, ti amo e non c’è niente di più emozionante che fare l’amore con te, baciare quei sorrisi che solo tu sai creare, sentire la tua risata, la tua voce da trans quando hai il mal di gola, stringerti la mano forte per non cadere, parlare di cazzate per tutta la durata della notte, marcare le tue labbra con le mie mentre mi rimproveri, solleticarti la pancia, rubarti le magliette x-small, nasconderti le Vans per farti prendere un infarto, i tuoi sciocchi soprannomi come Haz, Styzza, Honey e Sweety Cat anche se il tuo preferito rimane Harry, perché io sono il tuo Harry. Vedere foto di bimbi che avremo potuto adottare in futuro, guardarti giocare ai videogiochi, mangiare una pizza in balcone mentre ti fumi una sigaretta, brontolarti perché ti mangi le unghie, abbracciarti durante un temporale, tapparmi le orecchie quando bestemmi perché la tua squadra perde, dormire al tuo fianco senza sapere dove inizia uno e finisce l’altro, guardare serie tv sdolcinate fino allo sfinimento ma la cosa che amo di più in te è cercare conforto nei tuoi occhi azzurri come l’oceano e impossibili come il nostro amore.

Non sopravvivo un minuto di più lontano da te, il cielo è troppo distante per entrambi ed esigo che tu incominci a litigare con gli angeli del Paradiso per farti scendere di nuovo nella mia vita. Louis io.. io voglio te, e non mi stancherò mai di ripetertelo fino a quando le tue orecchie non si sbricioleranno per le troppe volte che ti assillo: io ti amo.

Ti amo.

Ti amo Louis.

Ti amo Louis William.

Ti amo Louis William Tomlinson.

Non crollerò per la tua morte, tenterò di rialzarmi e camminare a testa alza ma non passerà un giorno in cui io non penserò a te; infondo mi hai insegnato tu a sopravvivere in questa realtà che come dici tu “Sei un eroe Harry. Tu sei troppo per me e con quel tuo grande, immenso cuore non sei adatto a questa merda della realtà. Ti amo Harry.”

Impossibile dimenticare come la r si arriccia fra le tue labbra, mentre pronunci il mio nome e il tuo particolare modo di chiamarmi; è speciale. In ogni cosa vedrò te, mio caro Tommo, tutto mi porterà a te e al nostro amore. Osservare coppie felici mi farà male, un tempo lo siamo stati anche noi e soffro all’idea di non poter più tenerti per mano quando sento il bisogno o dipingere il tuo collo di rosso per i miei succhiotti che ti fanno gemere. Vorrei fare l’amore con te in questo momento.
Non mi innamorerò più Louis, con la tua morte è morto anche il mio cuore e sei l’unico in grado di resuscitarmi. Questo nostro amore, so che non è finito Louis, perché è potente e prezioso come un diadema da custodire avidamente.

Mi manchi, mi manchi già disperatamente.

Sei un coglione, hai sprecato la tua vita e per questo non riceverai mai il mio perdono: ti lascio con questo rimpianto.

Accidenti! Ho bagnato il foglio con le mie lacrime, questo minimo dettaglio forse non avrei dovuto menzionarlo.

Bhe, non so cos’altro dirti. Mi manchi tanto Louis, torna presto da me.

Non lasciarmi solo, ti amo.

Tuo per sempre

Harry

Scemotto io non ti lascerò mai solo.
Ti amo anch’io
Ti amo Harry.
Harry ho imparato grazie al verde dei tuoi occhi, il valore della speranza.
Harry sei la mia speranza.
Nel tuo cuore,
per sempre.
Louis.

10 anni dopo:
Harry non aveva dimenticato Louis, come poter dimenticare colui che riesce a fargli battere il cuore. Ogni giorno si reca al cimitero, portando a Louis un ciclamino giallo: il suo fiore preferito. Bacia la sua immagine, che lo racchiude all’età di ventidue anni. Louis ha i capelli scarruffati sulla fronte, gli occhi vivi e un sorriso che illuminerebbe il mondo. Louis in quella foto aveva appena fatto la barba.
Harry piange sulla tomba di Louis, e gli racconta i suoi sogni.
Harry possiede qualche accenno di barbetta, è un ricciolo bianco si nasconde tra la sua chioma. Ma è sempre lo stesso spirito libero di un tempo.
Quando finisce di parlare con Louis si alza, ma prima di andare pronuncia una frase:

I have loved you since we were 18.

ANGOLO AUTRICE:
Ciao a tutti/e! Questa è la mia prima One-Shot, sono 1153 parole. Spero di non avervi deluse, lo so, ho affrontato un tema molto banale. Sorry.
Se vi piace recensite, sennò mentite. Ho messo il cuore in questa mini fanfiction.
Ps: Chi recensisce vince un barattolo di nutella.
- Eleonora