Sinful Clouds
[Nuvole Peccaminose]
Sporco. Ovunque.
Sul terreno, sui corpi, sulle sue mani.
Fango, sudore, sangue.
I residui di una battaglia estenuante.
Gli scarti dell’epilogo di centinaia di vite.
Ingenua e limpida, la pioggia accudiva tutto ciò che incontrava, come una premurosa infermiera.
Puliva il terreno, i corpi, le sue mani.
Accarezzò la nera cappa, si ostinò sulle scarlatte macchie.
Era troppo ingenua per lavare via il peccato.
Naufrago in quel mare di cadaveri, Pain alzò il volto verso il bigio cielo.
Chiuse gli occhi, permettendo alle gocce di pulirgli il viso.
Un tocco fresco, delicato, risanatore.
Alleviava il dolore delle ardenti ferite, portava via con sé i ricordi più recenti.
Ma quelle nuvolette, no, quelle non riusciva a catturarle.
Sanguinarie cicatrici testimoni di crimini orrendi.
L’impronta del rosso peccato rimaneva saldamente abbracciata al suo padrone.
L’unica nota di colore in quel cupo mare.
Grazie a V@le per il giudizio e congratulazioni a tutte le altre partecipanti, e alle altre podiste Hipatya e Kurenai88. ^^
That's all, my little buses.
[Nuvole Peccaminose]
Sporco. Ovunque.
Sul terreno, sui corpi, sulle sue mani.
Fango, sudore, sangue.
I residui di una battaglia estenuante.
Gli scarti dell’epilogo di centinaia di vite.
E il cielo pianse.
Ingenua e limpida, la pioggia accudiva tutto ciò che incontrava, come una premurosa infermiera.
Puliva il terreno, i corpi, le sue mani.
Accarezzò la nera cappa, si ostinò sulle scarlatte macchie.
Si arrese.
Era troppo ingenua per lavare via il peccato.
Naufrago in quel mare di cadaveri, Pain alzò il volto verso il bigio cielo.
Chiuse gli occhi, permettendo alle gocce di pulirgli il viso.
Un tocco fresco, delicato, risanatore.
Alleviava il dolore delle ardenti ferite, portava via con sé i ricordi più recenti.
Ma quelle nuvolette, no, quelle non riusciva a catturarle.
Sanguinarie cicatrici testimoni di crimini orrendi.
L’impronta del rosso peccato rimaneva saldamente abbracciata al suo padrone.
L’unica nota di colore in quel cupo mare.
[146 parole]
*
Seconda classificata. Aw. <3
E dire che, come al solito, non mi convinceva. C'è qualcosa che non va, come sempre, ma ogni volta non riesco a capire cosa. .__.
Fabbeh, me felice. <3
Passando a note più "serie": non ho mai avuto certezza sul nome del protagonista, quindi, indecisa fra Pain e Pein, ho scelto la versione che più si adattava al contesto.
L'aforisma scelto è il #20: il peccato è l'unica autentica nota di colore rimasta alla vita moderna.
L'immagine scelta è la #2.
E dire che, come al solito, non mi convinceva. C'è qualcosa che non va, come sempre, ma ogni volta non riesco a capire cosa. .__.
Fabbeh, me felice. <3
Passando a note più "serie": non ho mai avuto certezza sul nome del protagonista, quindi, indecisa fra Pain e Pein, ho scelto la versione che più si adattava al contesto.
L'aforisma scelto è il #20: il peccato è l'unica autentica nota di colore rimasta alla vita moderna.
L'immagine scelta è la #2.
Grazie a V@le per il giudizio e congratulazioni a tutte le altre partecipanti, e alle altre podiste Hipatya e Kurenai88. ^^
That's all, my little buses.