"Clif's story" presenta: 

Scritto da: Clif
Con l'aiuto speciale di: Dalhia_Gwen

A tutto reality: efp


Decima puntata: Chi la fa l'aspetti

“Nella scorsa puntata di A tutto reality:efp … la nave è rimasta incagliata nel ghiaccio russo e con un balletto e una guerra abbiamo decretato l’eliminata, anzi gli eliminati: Leshawna e DJ. Oramai abbiamo detto addio all’Europa e ci troviamo in Asia, chissà quale sarà la prossima meta, per scoprirlo restate sintonizzati con noi in questa nuovissima puntata di A tutto reality: efp.”
 
Dear Mom and Dad I'm doin' fine,
You guys are on my mind.
You asked me what I wanted to be
And now I think the answer is plain to see,
I wanna be famous!
I wanna live close to the sun,
Go pack your bags, 'cause I've already won,
Everything to prove, nothing in my way
I'll get there one day.
'Cause, I wanna be famous!
Na na na na na na na na na na na na na na na na na!
I wanna be, I wanna be, I wanna be famous!
I wanna be, I wanna be, I wanna be famous!
 
Cabina C1

“Certo che l’amore è l’amore, Duncan e Gwen insieme mi fanno sognare, che bella coppia!” Esclamava Lucy bevendo una tazza di latte. Courtney le diede una spallata facendole rovesciare tutto a terra. “Hey Courtney, ma cosa ti succede?” Chiese Lucy asciugandosi il braccio. “Niente, scusami mia cara amica, scusami tanto!” Si alzò di scatto e corse in bagno.

Con. Courtney

“Mi è passata la rabbia, ormai di Duncan e Gwen non mi importa più nulla, ma l’unica cosa seriamente fastidiosa è il loro sbaciucchiarsi e quell’aria di appoggio reciproco! Gwen la pagherà.”

Con. Bridgette

“Courtney non perdonerà mai Gwen per quello che ha fatto, Lucy non immagina neanche la rabbia che ha Courtney dentro di sé.”
 
Cabina C2

“Così siamo rimasti da soli in cabina!” Walter aveva tutte le intenzioni di eliminare Duncan, ed eliminando DJ fu il primo passo per farlo. “DJ si è arreso, ormai non c’erano altre opzioni, già da tempo era cambiato.” Rispose il punk. “Chissà perché!” Walter uscì dalla stanza sbattendo la porta alle sue spalle.
 
Con. Duncan

“Chi vorrebbe fregare il pivello? So che lui ha a che fare con l’abbandono di DJ, Walter è furbo, ma solo! Devo farlo fuori immediatamente.”
 
Cabina C3

“Per quale motivo quello stupido di DJ ha abbandonato? Non possiamo perdere membri nella squadra così facilmente, avevamo vinto … ” Nervosa, Heather, tamburellava sul muro. “Mi dispiace comunque per Leshawna, anche se te non hai un cuore dovresti pensarci ogni tanto a qualcuno, come ad Alejandro …” Gwen sdraiata sul letto fissava il soffitto. “Tra me e Alejandro non c’è nulla, stanne certa.”

Con. Heather

“So benissimo che quell’essere ha occhi solo per me, ma mi dispiace, io non posso avere rapporti con nessuno, poi con lui ancora meno.”

Cabina C4

“Owen, posso parlarti?” Si avvicinò Matthew, in una situazione estranea alla sua “normalità”. “Dimmi Matthew.” Lo invitò titubante Owen. “Te ami veramente Izzy?” Imbarazzato si grattava il naso. “Sì, stiamo insieme, cioè in realtà non proprio, diciamo che lei mi ha lasciato, ma io la … no aspetta …” Owen  si confondeva con le parole. “Uh, ma allora non state insieme? Ah ne sono felicissimo, grazie caro e io che mi credevo … vabbè niente, ciao.” Uscì Matthew. “Cosa ho combinato?” Iniziò a piangere Owen correndo per la cabina.
 
Archivio

Britney tentava, con una forcina, di scassinare la porta. “Maledizione! Non ci riuscirò mai … che posso fare? Devo entrare.” Diede un calcio alla porta. “Cosa dovresti fare?” Assisteva Alejandro divertito. “Cosa vuoi?” Lo prese per la maglietta. “Te non hai visto nulla!” Lo minacciò con la forcina. “Se vuoi ti aiuto, cosa cerchi?” Chiese sorridendo. “Prove! Devo incastrare Walter, lui ha a che fare con l’abbandono di DJ e io lo metterò in cattiva luce.” Continuò nuovamente ad infilare la forcina nella serratura. “So come avere le chiavi … seguimi!” Iniziò a correre l’argentino. “Voi uomini! Non riuscirò mai a capirvi.”
 
Ponte

“Chris oggi quale sarà la nostra destinazione?” Chiese Lucy. “Aspettavo impazientemente questa domanda! Siamo a pochi  metri dalla Cina, non vedo l’ora di vedervi: Pronti a tutto per vincere.” Sogghignavo divertito e soddisfatto delle mie malvagie idee. “Che tipo di prova sarà?” Chiese Walter. “Silenzio, non ci interessano le tue domande.” Lo azzittì Duncan. “Hey lascialo stare, ognuno può dire qualunque cosa, ma che parlo a fare con te?” Si intromise Courtney portando via Walter da vicino il punk.
 
Con. Courtney

“Beh … Duncan odia Walter, Walter vuole eliminare Duncan. Potrei usare il novellino come trappola per far ingelosire quel pallone gonfiato. Non male come idea …”
 
“Chef, ciao, potresti farmi un favore?” Entrò Alejandro nella cabina di guida senza maglietta. “Ma certo Al, cosa ti serve?” Chiese abbagliato. “Non ricordo dove devo andare per raggiungere il ponte principale, sono uno sciocco!” Esclamò Alejandro. Di soppiatto Britney gattonando prese le chiavi dalla tasca dello Chef. “Certo, seguimi.” Si alzò lui. “Oh che sbadato, ora ricordo … ciao Chef ci vediamo.” Corse raggiungendo la sua complice che giocherellava con il mazzo di chiavi. “Gioco da ragazzi?” Chiese lei divertita. “Direi di sì, ma se Chef se ne accorgerà siamo finiti, quindi sbrighiamoci.” Velocizzarono il passo raggiungendo le scale.
 
“Chris, vorrei evitare balli scatenati e animali incontrollabili questa volta, va bene?” Criticava Heather limandosi le unghie. “Non conosco nessuno con il tuo livello di insopportabilità … Heather stai zitta una buona volta!” Gridò la dark minacciosa. “Ti pareva, sempre a metterci il becco.” Sbuffò Courtney continuando a camminare. “Gwen non ha torto: Heather dacci un taglio e ringrazia Chris di essere ancora qui.” L’attaccò Duncan. “La tua è tutta invidia, solo perché io ho già vinto una stagione e sai che le mie tecniche sono infallibili.” Sghignazzò lei superandoli. “Forse è vero, ma non hai avuto un bel niente come ricompensa.” “Perché dobbiamo litigare? Non ce n’è bisogno.” Si intromise Bridgette. “Ma per favore, come fai a non litigare con lei?” La interruppe Gwen nervosa. “Povera Bridgette, bisogna trattarla con rispetto.” Heather le posò una mano sulla spalla. “Heather, non preoccuparti, so difendermi.” Le sorrise la bionda. “Qui si cerca un’alleata.” Fischiettò il punk. “Stai zitto!” Gli diede una spallata Heather facendolo allontanare.

“Finalmente siamo riusciti ad aprirlo.” Alejandro spalancò la porta dell’archivio e fece strada a Britney verso l’interno. “Non ce l’avrei mai fatta senza di te, ti ringrazio .” Gli sorrise. “Vai, io faccio il palo prendi tutto quello che ti serve.” La convinse Al.
 
“Allora concorrenti, siamo arrivati davanti alla riserva naturale cinese dove all’interno vivono tra gli ultimi esemplari di panda sul nostro pianeta, la vostra missione sarà accudirne un cucciolo che troverete all’interno, la squadra che saprà accudirlo meglio o almeno farlo arrivare vivo fino al tramonto vince.” “Obiezione!” Alzò la mano Walter, tutti lo guardarono. “Siamo a corto di due concorrenti …” Informò lui grattandosi i capelli. “Lo stupido ha ragione, dove sono Cretinandro e l’isterica?” Si preoccupò Heather scrutando all’orizzonte. “L’amour!” Si emozionò Owen. “Zitto! Non pensarlo neanche: tra me e Alejandro non c’è nulla.” E gli diede un calcio in mezzo alle gambe. “Non mi interessa. Comunque sia dobbiamo iniziare, squali, delfini, pronti? Via! Entrate nella riserva e cercate un panda da accudire forza!” La sfida iniziò e tutti i partecipanti iniziarono a correre tra gli alberi cercando al più presto un piccolo panda.

Cabina C2

“Perfetto, appena Duncan troverà il CD incriminato sotto il suo cuscino ne vedremo delle belle.” Si divertiva Britney. “Perché vuoi incastrare così Walter? È comunque della tua squadra e sai che Duncan sarebbe disposto a farvi perdere per mandarlo via, dato che ha spinto il suo alleato ad andare a casa.” Rifletté Alejandro sulla faccenda. “Walter è veramente un essere insopportabile e merita solo di essere eliminato, non mi interessano i mezzi.” Rispose la ragazza sistemandosi i capelli. “Credo sia arrivato il momento di andare, complice.” La prese sottobraccio. “Credo proprio di sì, andiamo.” Si incamminarono per il corridoio.
 
“Perché DJ ha abbandonato? Sarebbe stato perfetto.” Si lamentava Gwen. “Bridgette è perfetta per convincere il panda a mangiare.” La spinse Heather contro l’animale. “Eh no, io non credo di farcela.” Si preoccupò la bionda prendendo la pappa. “Vale la pena tentare.” Alzò le spalle in cielo Gwen.
“Non è possibile, dove hai imparato a essere un papà così bravo, sei favoloso.” Si Complimentava Courtney con Walter. “Modestamente, sono un esperto in materia.” Tutto sotto lo sguardo confuso di Duncan.
 
Con. Duncan

“Due opzioni, o Courtney è diventata pazza o sta tramando un piano. Non la sopporto più.”
 
“Non so come far mangiare un panda, ma so come mangiarlo.” Aprì la bocca Owen. “Fermo!” Gli saltò sopra Matthew. “Devo provarci … non sarà difficile, o almeno lo spero.” Tremolava Lucy con il cucchiaino in mano.

“Bridgette, complimenti, sei fantastica.” Applaudì, ipocritamente, Heather. “Non ha torto, te la stai cavando bene.” Dichiarò Gwen soddisfatta. “Grazie.” Si voltò Bridgette con in braccio il panda che sonnecchiava. “Un miracolo!” Esclamò Duncan. “Vero, Bridgette ottimo lavoro.” Si complimentò Walter. “Te sapresti fare di meglio, vero?” Lo strinse a se Courtney. “Certo, ma meglio non toglierle la scena, poverina.” Si vantò Walter.

Con. Walter

“Si vede lontano un miglio che Duncan ha ancora interesse per Courtney e approfitterò della sua, inaspettata, attenzione verso di me.”
 
“Aiuto!” Gridava Lucy, mentre il panda le saltava sulla schiena. “Aspetta, proprio ora che ho scoperto quanto sono buoni questi bambù?” Masticava Owen, mentre Matthew era salito su un albero.

“Chris, siamo arrivati in tempo?” Chiesero Britney e Alejandro. “Ne dubito ragazzi, ma dove diavolo eravate?” Li sgridai io. “Una storia troppo lunga.” Lanciò Britney uno sguardo d’intesa verso Al. “Cosa ci fate lì? Dove eravate?” Chiese infuriata Heather vedendo i due sottobraccio. “Non preoccuparti, lo scoprirai presto.” Si allontanò Britney dal ragazzo.

“Duncan, come va?” Gli chiese Gwen. “Tutto bene, perchè?” Chiese Duncan titubante. “Sembra che il flirtare di Courtney con Walter ti dia fastidio, molto fastidio.” Alzò lei il sopracciglio. “Provi ancora qualcosa per lei?” Si rattristì la dark. “Gwen, mi da solo fastidio perché sono certo che stia facendo tutto questo apposta, tutto per farmi ingelosire.” Le accarezzò la guancia. “Sei sicuro?” Lui annuì con il capo. “Ora vieni qui.” Aprì le braccia verso lei. I due stavano per baciarsi, quando … “Vi sbrigate? Non abbiamo tempo da perdere, bisogna trovare materiale per costruire un riparo a quell’animale, abbiamo un’ora.” Si intromise Heather. “Eccoci.” Sbuffò Duncan. “Devo andare, a dopo.” Si rivolse Walter a Courtney. “No, dai restiamo qui, che ti importa? Lasciali dove sono, se la caveranno da soli.” Lo tratteneva lei per il braccio. “Mi dispiace, ma devo … ci vediamo a fine giornata.” Iniziò a seguire Gwen.

Con. Walter

“Ormai Duncan era andato via, perdere tempo? No! Meglio concentrarsi.”
 
“Sbrigatevi, forza! I Delfini sono in netto vantaggio, Owen corri a prendere legname, Matthew prendi delle corde di bambù, Lucy accendi un fuoco … Panda a te ci penso io.” Courtney saltò addosso all’animale e lì iniziò la rissa. “Corro.” La ragazza dai capelli viola prese due pietre e le sbattè forte tra loro. “Andiamo amico.” Iniziò, Matthew, a spingere il povero Owen.

Con. Owen

“Matthew non vuole proprio capire.” Scoppiò a piangere.
 
“Casa sull’albero pronta!” Esclamò Duncan affiancato da Gwen. “Ho preparato un bel pagliericcio all’interno, vedi te che comodità.” Continuò Heather. “Senza parlare delle scalette che ho costruito io di persona.” Terminò Walter. “Siamo stati bravissimi.” Disse entusiasta Bridgette con l’animale in braccio entrando nella casetta. “Direi di accendere un focolare qui sotto, in modo che il panda abbia luce a sufficienza.” Propose Gwen. “Sinceramente di quel cosetto da quattro soldi non mi interessa proprio un bel niente, ma ci sto, tengo alla vittoria.” Heather iniziò a prendere dei ramoscelli e delle pietre.
 
“Perfetto direi.” Applaudiva soddisfatta Courtney. “Non credo vada bene.” Obiettò Owen, ma la ragazza gli infilò una pannocchia in bocca. “Fantastico.” Gridò Matthew. “Non vorrei essere al suo posto.” Chiuse gli occhi Lucy. Il panda era legato, in una gabbia di legno e intorno un cerchio di fuoco, mentre ringhiava feroce e prendeva a testate la gabbia. “Te dici poverino? Lucy, ti ha maltrattato e pestata tutto il giorno, ci ho appena lottato, non è un panda, è il demonio.” Courtney alzò gli occhi al cielo.
 
“Sfida finita. Siete stati bravissimi, troppo bravi, i miei complimenti a tutti.” Applaudii “Oggi un vero vincitore non c’è, ma non per un pareggio, ma non c’è proprio da copione … la sfida è senza eliminazione.” Sorrisi. “Stupida sfida ricompensa.” Si lamentò Walter. “Neanche, come dire: Chi la fa l’aspetti. Ora voi dovrete passare la notte nel luogo dove avreste voluto far passare il vostro panda, mentre io resterò nella nave, in prima classe a sorseggiare tè, buonanotte cari.” Terminò Chris.

“No, non potete!” Si lamentò Courtney “Oh mio dio.” Svenne Lucy. “In una gabbia? Poi con lui.” Continuò Courtney in preda al panico indicando Owen. “A noi non è andata male, buona notte.” Ridacchiò Duncan divertito. “Noi? Che facciamo?” Chiese Alejandro indicando Britney. “Voi, per punizione, dormirete nella stiva con Chef.” Entrambi si guardarono negli occhi terrorizzati. “Vi aspetterà una notte favolosa.” Ridacchiò lo Chef prendendoli sottobraccio. “Notte cari, a domani.” Me ne andai divertito.
 
“Bene, credo che i ragazzi dopo aver provato la loro perfidia sulla propria pelle ci penseranno due volte prima di fare qualcosa, o forse anche più di due volte. Spero vi sia piaciuto, ovviamente restate con noi e non perdetevi il prossimo episodio di A tutto reality: efp”

“Notte ragazzi.” Si salutarono tutti i delfini in coro. “Che bello, il cielo è fantastico, guarda quella stella.” Sussurrava Gwen nell’orecchio di Duncan. “Sì molto bello, scusa Gwen, ma ho troppo sonno.” Si addormentò lui. “Non posso darti torto.” Sorrise lei abbracciandolo.

“Owen, allontana il tuo sederone da me.” Gli ordinò Courtney. “Scusa Court.” Cercò, inutilmente, di spostarsi. “Matthew, potresti toglierti dalla mia testa?” Chiese Lucy sul procinto di soffocare. “Cosa? Qualcuno mi sta parlando?” Courtney diede uno schiaffo a Matthew e riuscì a salvare la vita di Lucy. “Non passerò tutta la notte qui, non voglio!” Gridò Courtney. “Pensa che intanto Gwen e Duncan stanno dormendo insieme, abbracciati e accoccolati.” Le ricordò Lucy emozionata. Courtney iniziò a diventare rossa dalla rabbia. “Noooooo!!!”
 
Dear Mom and Dad I'm doin' fine,
You guys are on my mind.
You asked me what I wanted to be
And now I think the answer is plain to see,
I wanna be famous!
I wanna live close to the sun,
Go pack your bags, 'cause I've already won,
Everything to prove, nothing in my way
I'll get there one day.
'Cause, I wanna be famous!
Na na na na na na na na na na na na na na na na na!
I wanna be, I wanna be, I wanna be famous!
I wanna be, I wanna be, I wanna be famous!
 
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Strawberry black – la profezia del libro stregato (Autore: Clif)

You’re my dream come true (Autrice: Dalhia_Gwen)