Anime & Manga > Ao no exorcist
Segui la storia  |       
Autore: Zoichi Kuronin    16/11/2014    1 recensioni
E se Lucifero avesse avuto due figlie? Beh questo farebbe acquistare una cavia e anche un po' di compagnia a Mephisto, ma anche un sacco di guai come fosse una calamita.
Omitsu e Lily due sorelle simili che hanno in comune solo l'arte della divinazione, separate dal proprio padre, come potrebbero scatenare un panemonio sia in Assiah e Gehenna?
Vi ho almeno un pochettino incuriositi?
Genere: Comico, Drammatico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Amaimon, Mephisto Pheles, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Si sta raggomitolando ancora, per la diciassettesima volta quel giorno quando si accorge che c'è molta luce, la zia non la chiama e il letto è comodissimissimo, più del solito. Un insolito profumo di bigné e té verde aleggia. Stringe qualcosa di liscio e violaceo. Alza la testa guardandosi intorno.
Una stanza di lusso , non c'è che dire, con quadri anche sopra il letto a baldacchino. I cuscini sono molti ed alcuni riversano a terra tutti stropicciati. Tutto rigorosamente rosa, tanto da far venire il mal di testa.
Una scrivania elegante di legno di ciliegio con la sua sedia ospita un pacco di vestiti (?).
"Dove sono?"si chiede girandosi intorno barcollante. Sbadiglia e si stiracchia producendo sonori CRACK con la spina dorsale.
- Buongiorno mademoiselle!- esclama una voce allegra e baldanzosa sull'uscio.
- Chi sei?- chiede assonnata.
Per Mephisto è come un gancio destro tirato da un pugile esperto. Porta il solito abbigliamento eccentrico.

- Ti prego scusami Miphisto-san, di mattina non riconoscerei nemmeno il mio riflesso- si scusa, siede sul letto ridacchiando imbarazzata. Lui si schiarisce la voce.
- Bene la tua divisa è lì mademoiselle esco, ti aspetto fuori -
La ragazza lancia uno sguardo agli abiti indecisa.
- Sai dirmi se ci sono ago, filo e forbici?- chiede all'uomo che sta per andarsene che le indica un cassetto. La fissa incuriosito un'ultima volta, chiude la porta.
Omitsu toglie le maniche della giacca nera della divisa con un taglio netto e preciso, elimina le cuciture creandone di nuove, fa la stessa cosa con la camicia, ma quella deve aspettare che arrivi la stagione fredda. Accorcia la gonna fucsia scurissimo di qualche millimetro facendo nuove modifiche.
Ha finito e ammira il suo ottimo lavoro. Si allaccia la giacca senza più maniche attorno al corpo magro e formoso, tira su la gonna che ora le arriva a metá coscia, quasi all'altezza del sigillo. Mette sopra la divisa la maglia larga, ora è pronta. Volteggia davanti allo specchio e afferra la borsa sopra la sedia della scrivania.
Spalanca la porta e non vede nessuno, che ci abbia messo troppo e se ne sia andato?
- Mephi...- un cagnolino dal pelo bianco con un ficco rosa a pois si avvicina trotterellando e scodinzolando. La squadra dal basso verso l'alto -non che abbia scelta- e sobbalza come un gatto.
La ragazza si molleggia sulle ginocchia arrivando alla sua altezza. Toccandogli il naso umido. Il cagnolino da lì vede uno spettacolo davvero interessante...
- Ma lo sai che sei dolcissimo?- dice grattandogli la testa. Per un po'si lascia coccolare poi quando lei allarga le braccia le salta addosso godendosi la morbidezza del suo seno.
- Dimmi ti sei perso?- chiede dolcemente. Il cane torna alla realtá.
- Nein non va bene! -
- Cosa? Chi ha parlato?- si guarda intorno curiosa. Cosa non va bene? Fissa il cane che la squadra, sembra arrabbiato. Lo guarda meglio negli occhi.
- Mephisto-san?- chiama sorridente.
- Hai idea di quanto costi quella divisa?!-
Omitsu capisce subito che tipo è quell'uomo. Un tirchio, ma moooolto tirchio.
- Eh dai Meph-chan, non puoi pretendere che indossi un uniforme. Sarebbe noioso- si giustifica grattando il pelo candido del cane. Lui abbandona ogni tentativo di fare sfuriate. La ragazza lo porta in alto e lo guarda meglio.
- Che nome posso darti?- si domanda ferma sul corridoio.
- Ce l'ho giá un nome!!- ribatte Mephisto divincolandosi. Lei lo accontenta, però lo tiene sempre stretto a se.
- Mi piace molto questa tua new version Miphisto-san!- esclama scoccandogli un bacetto sulla testa.
- Chi dice che la vita dei cani é brutta dovrebbe ricredersi con te mademoiselle!- fa strusciando la testa sul suo petto teneramente.
- Dovresti spazzolarti il pelo, ti farò un bagnetto probabilmente - decide lei accarezzandolo.
Si rende subito conto che non si trova in casa di Mephisto, ma non fa domande anche perché no sembra che il terrier sia in vena di dare spiegazioni.
La ragazza si trova a seguire delle indicazioni ad ogni angolo. Come fará a ritornare???
- Se insisti- abbaia annoiato.
- Oh a proposito: Lily é in classe da una settimana giusto?-
Il cane annuisce facendola svoltare a sinistra. Un corridoio inquietante pieno di porte uguali.
- Apri quella, ma non chiamarmi Mephisto, meglio che gli altri studenti non sappiano che il loro amato preside è tra loro- ordina abbaiando allo stesso tono di poco prima.
- Come vuoi Hachi!-
"Che uomo modesto ragazzi" pensa lei fissando la creaturina tra le sue braccia. Si divincola e scende sfiorando con il muso l'entrata della classe. Lei sospira prima di toccare la maniglia, prima di tirare e durante il cigolio dei cardini.
Un gruppo di ragazzi sta parlottando tra di loro.
Fa segno a Mephisto di non fiatare e corre ad abbracciare sua sorella.
- Lily!!!-
L'altra sembra spaventata sulle prime, poi vedendo la sorella la stringe talmente forte da farle perdere il respiro. Il cane salta sedendosi sul tavolo con fare altezzoso.
- Otsu-chan! È bellissimo, come ti senti?- Il cane abbaia e Omitsu le bisbiglia all'orecchio qualcosa poi guarda i compagni di classe salutando.
- Lily-san, é tua sorella vero?- dice un ragazzo dai corti capelli verde fluo.
Lei annuisce sorridendo e la sorella urla.
- Sei il primo ragazzo a cui sorride!-
I due si siedono sui talloni l'uno di fronte all'altra. La ragazza si inchina.
- Io Komachi Omitsu, da domani 20 anni, in quanto sorella maggiore ti affido Lily, mi raccomando abbine cura!-
Il ragazzo risponde al suo inchino.
- Io Mikoshiba Saitou, 19 anni, in pieno possesso delle mie facoltá mentali accetto con corpo e anima il vostro dono onorevole Komachi-sama!-
Sembra una cosa seria tanto da far arrossire la ragazza in maniera evidente.
- Ah Lily-chan sembra così pura, ma in realtá immagino sia una porcellina quindi vacci piano all'inizio!- raccomanda come se gli stesse dicendo un segreto.
- S...s...stai zitta!!- rimprovera l'altra che è ormai un pomodoro balbettante.
- Tranquilla Lily-san ci andrò piano la prima sera!-
Non é quello che vuole sentirsi dire!! A Omitsu cade l'occhio su un ragazzo pelato che gioca in modo intensivo.
- Ah non ci posso credere! È quello appena uscito!- urla la ragazza. Il tipo sembra aver finito la partita e partono a parlare di manga, anime, giochi e altro...
Lily si avvicina al cane incuriosito dalla capacità di fare amicizia della ragazza.
- È sempre stata così! Ha sempre un argomento pronto con chiunque- sentenzia la bionda rivolta all'ammasso di pelo - mentre io sono quella fredda e distaccata che cerca di proteggerla da chi incontra!-
Le ultime parole sembrano dette con rassegnazione. Mephisto si gira e batte la coda nervoso.
- Tu invece eri troppo concentrata nello studio?- chiede. Non riceve risposta. Nemmeno Lily sa il perché di preciso, ma è sempre stato così. Non mette piede in una classe dalle superiori e si sente fuori luogo.
Quando guarda sopra il tavolo la ragazza non vede più nessuno, il prof é entrato.

- Buon compleanno!- esclama Mephisto porgendole un pasticcino. Lei lo mette in bocca direttamente dalle dita del preside. È la sua colazione poiché sono le sette e un quarto.
- Delizioso!!-
- Perché sei qui?- le chiede bevendo dalla tazza. È ancora in pigiama nel suo ufficio dove ha dormito anche sta notte.
- Voglio chiederti se posso dormire in camera tua?-
- Ancora?!- sbotta rovesciando del té sulla scrivania. La barbetta dello stesso colore dei capelli é dritta, ma non pettinata.
- Einz... zwei...acht...zen...neunundfünfzig...- si rilassa pian piano.
- Mephisto-san hai saltato dei numeri- gli fa notare la ragazza pulendo con uno straccio dalla provenienza ignota il liquido sulla scrivania.
- Perché vorresti usare la mia stanza?- chiede poggiando la testa sulle mani giunte.
- Ha un buon odore!- esclama sorridente.
- Un buon... un buon odore?-
Quando glielo ha chiesto ha pensato ad un atto da ruffiani ed ora invece... non ha mai fatto caso al profumo che usa per la sua stanza prima di adesso.
- E io dove dormo?- domanda serio, ma sorridente.
- Potremmo mettere un letto in più no?- la fa facile lei, é questo il suo pensiero appena glielo dice con leggerezza. Sospira rassegnato, altro che forti emozioni...
- Essia-
- Davvero?!-
- Ja, ma te lo devo chiedere a tuo rischio e pericolo: sei sicura di voler dormire con un uomo, da sola, di notte?-
La sua voce pare minacciarla e lei risponde con un sorriso.
- Mi fido di Mephisto-san- dice soltanto prima che qualcuno apra la porta. Lily è sulla soglia.
- Oh, non volevo disturbare... Mephisto dovrei parlare con te. Da sola- richiede gelida e composta.
- Allora va bene, qui abbiamo finito, bis später mademoiselle!- saluta con un cenno della mano. La ragazza se ne va, però sbuca subito dopo dicendo:- Non si usa il tedesco e il francese assieme!-
Chiude la porta dopo la risata silenziosa della sorella.

"Chissá che cosa devono dirsi?"si domanda Omitsu camminando fino alla sua classe. A quell'ora non c'é anima viva, dalle arcate del corridoio si vede il cortile affollato invece. Ha ormai imparato la strada e con la chiave che ora tiene dentro la tasca destra della gonna si diverte ad entrare in aula anche fuori dall’orario scolastico. Dorme nella stanza del suo preside da circa tre giorni e si sente più che riposata.
La ragazza si ferma colta da un pensiero. Si mette le mani tra i capelli in preda al panico.
"E se Mephisto-san e Lily hanno una storia e usano la scusa della nostra origine per stare assieme, in fondo quei due si conoscevano già..."

EVENTUALE TRADIMENTO DA PARTE DI QUEI DUE:
Lily sospira appena si chiude la porta.
- Cosa c'é che non va Lily-chan?-
Mephisto si avvicina e le accarezza una guancia dolcemente avvicinandosi a lei.
- Sono stufa, quando possiamo finalmente stare soli Mepho?- si lamenta lasciandosi cullare dalle sue braccia.
- Mah... tua sorella vuole dormire nella mia stanza...-
- Non dirmi che hai accettato?! Voglio stare sola con te stanotte!- lo interrompe sul punto di piangere. Lui la avvicina più a se e le da un timido bacio che fa arrossire la ragazza fredda e compassata che era fino a poco fa.
- Solo con te posso essere davvero me stessa Mephisto!-
Gli da un altro bacio, questa volta carico di passione...
FINE

"No, non può succedere!!! E poi voglio chiamarlo io Mepho!!"urla nella sua mente. È arrossita dall'imbarazzo delle scene che potrebbero seguire quindi scuotendo la testa apre la porta.
- Buongiorno! - esclama Mikoshiba Saito appena la vede. I suoi capelli oggi hanno una colorazione mandarino.
- Dici che oggi avrò qualche possibilità con Lily-san con questo nuovo colore?-
- Non so... prova il blu- gli consiglia sconsolata con la testa appoggiata sul banco in legno.
- Domani ci provo! Ah a proposito abbiamo fatto un regalo uno per te ed uno per tua sorella!-
"Beh lei ha giá Mephisto... che altro potrebbe volere?!"si dice guardando il pacchetto che le viene porto. Si rialza e ringrazia con molta energia.
É quello che aveva sempre voluto!! Delle pantofole a forma di coniglio ed un ciondolo che sembra una goccia di fuoco fatta di vetro.
- Grazie!!- salta al collo di Mikoshiba volteggiando tra le sue braccia, ringraziando tutti i compagni con la solita allegria.
Lily entra con la faccia scura. Non è andata bene la "chiacchierata" con il "suo" Mepho?
Le sorride, non le piace vederla così, lei é la sua roccia, non deve abbattersi.
- Lily-chan, buon compleanno!- le getta le braccia al collo.
“Non ha lo stesso profumo di Mephisto, mi sono sbagliata allora, nessuno mi tradisce!!” pensa contenta.
Ha un sorriso tirato quando ricambia e riceve i regali: un cappello con il pon pon e un ciondolo blu.
- Ragazzi, forza oggi si combatte preparatevi!- fa il prof appena entrato come una furia. Adam Kurokami un uomo grande, grosso ed incute timore, ha una benda in un occhio e fuma spesso. É un cacciatore di demoni, non un esorcista. Lui é quello che si definisce un "tipo poco raccomandabile" e non insegna solo a combattere, ma anche pozioni e veleni. Un vero tosto, potete provare a dargli torto, vi sfido!
Le gemelle si guardano preoccupate. Lily sente che questo é un brutto giorno. Prima di uscire chiama Omitsu che trotterella contenta.
- Mi volevi?-
L'altra la stringe tra le braccia trattenendo le lacrime. Trema.
- Non ti chiedo cos'hai, ne riparleremo sta sera okay?- le strizza l'occhio e la porta fuori da brava sorella maggiore. Spesso i due ruoli si confondevano a causa dei caratteri. Lily a prima vista pare la maggiore data la sua diligenza e intelligenza, Omitsu invece sembra la minore. Si comporta sempre in modo irrazionale, impulsivo, si lascia trasportare da ogni piccola cosa, insomma una vera bambina.

- Altra serie!- sbraita Kurokami battendo una mazza ferrata da allenamento sul pavimento piastrellato.
Lily é ormai allo stremo, non é il suo forte educazione fisica. Il suo compagno è Mikoshiba che sembra contento.
- Lily-san, vuoi che facciamo cambio?- bisbiglia con la mano davanti alle labbra come per dirle un segreto.
Lei annuisce e va a tenergli i piedi per una serie interminabile di addominali.
- Ben fatto Komachi1.0 sei in gamba!-ride il professore/dittatore battendo una mano sulla spalla ad Omitsu. Lily si sofferma ad osservarla, è con il tizio che giocava ai video game: Miyaji Daisuke.
Sembra sul punto di crepare d'infarto se non fosse per le incitazioni troppo entusiaste di Komachi1.0 che, tra l'altro, é anche diventata la cocca di Kurokami
- Kurokami-sensei, non ce la facciamo più!- dice tra un respiro e l'altro una ragazza un po' cicciottina. Il suo viso paffutello é così carino, ma...
- Muovi le chiappe botolo!- la rimprovera quell'uomo senza cuore.
- Koyuki-chan, ci sono io tranquilla!- la tranquillizza prendendo il posto del suo compagno che va a sostenere il povero Miyaji. Le parla del più e del meno arrivando a totalizzare quasi duecento addominali in una mezzoretta.
- Tutti qui ora!- ruggisce il professore richiamando tutti i poveri disgraziati.
Qualcuno si sente le ossa rotte, qualcun'altro pensa che domani non si alzerà più dalla propria branda che diventerá il suo letto di morte.
- Capisco, ora vi sentirete un po' storditi forse anche incredibilmente stanchi, tuttavia...- non fa in tempo a continuare che il sole viene oscurato tutto in un colpo da qualcosa o per meglio dire qualcuno.
Un demone enorme é davanti ai ragazzi e fa sentire il suo verso potente, spaccatimpani. Ha un corpo grande, muscoloso, forse anche più di Kurokami. Le sue corna e i suoi denti sono talmente appuntiti da farli sembrare delle lance.
- È arrivato...- balbetta Lily sentendo uno strano suono entrarle nella testa, una voce le sta parlando attraendola sempre più.
Una coltre d'acqua spazza via i suoi compagni.

Mephisto si gira verso le finestre che occupano l'intera parete.
- Ah... lo spettacolo che ci avevi preannunciato sta per cominciare, vero Lily-chan?-
Sembra parlare da solo in quei suoi abiti eleganti. Gli orli della sua bocca sono rivolti verso l'alto mostrando dei canini piuttosto appuntiti, il cuore che batte a mille dall‘eccitazione. Si sente esaltato quanto un bimbo al Luna Park per la prima volta.

ANGOLO DI ZOICHI:
Buona sera! Ecco a voi il terzo capitolo, ma quanti problemi si fa Omitsu? XD so che voi state pensando che Otsu-chan è innamorata di Mepho tuttavia ...
Omitsu: non è così io amo lo stile di Mepho, è fortissimo!! XD
Mephisto: mi sento svuotato ...
Io: d'accordo d'accordo! Ringrazio Artemisia246 per averla messa nelle seguite e la mia onee-sama Star-chan per averla messa nelle preferite lo apprezzo davvero tanto! Attendo recensioni per capire si la storia vi piace almeno un pochino! Arrivederci!
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Ao no exorcist / Vai alla pagina dell'autore: Zoichi Kuronin