[Questa storia è solo frutto della mia immaginazione i contenuti non sono attinenti alla realtà ]

Aprì gli occhi di scatto , sopraffatta da un grande senso di paura.
Sono tutta sudata, le mie mani tremano e sento freddo. 
per l'ennesima volta feci uno dei miei più ricorrenti incubi . 
Ero seduta nel giardino di casa mia , l'aria era calda ma non troppo. 
il sole batteva forte sull'erba verde , mettendo il risalto le goccioline di pioggia -cadute la sera precedente- sulle foglie dell'albero alla quale ero appoggiata . 
qualche goccia d'acqua cadeva su di me , ma non mi importava. Mi dava freschezza.
Avevo tra le gambe il diario di Harry , alla ricerca di qualche prova . In questi mesi mi era parso strano , più ostile . Ma non solo verso di me , ma anche verso i suoi genitori . La cosa mi incuriosiva . Harry è sempre stato molto cordiale con i suoi genitori , perciò mi parse strano. Nelle ultime settimane , però , il suo comportamento peggiorò. Non parlava quasi mai con i suoi genitori e litigava spesso con sua sorella. Mentre con me si limitava a salutarmi a scuola e spesso mi invitava a casa sua per studiare. Ma alla fine finiva che lui stava al computer tutto il tempo - non so a fare cosa - ed io studiavo , sola.
Proprio ieri ero stata a casa di Harry. Durante la nostra sessione di studio , ricevette una chiamata . Rispose al telefono subito dopo essere uscito nel balcone - presumo per non farmi sentire- .
io non origliai naturalmente . Ma quando Harry mi disse che se ne sarebbe dovuto andare via ,abbi dei dubbi. Perchè sarebbe dovuto andare via mentre studiavamo ? Ma peggio . Questo c' entrava con il suo comportamento insolito? 
Avevo due possibilità per venirlo a sapere; chiedere direttanete a Harry o fare una cosa impensabile per me . Leggere il suo diario. Ci riflettei a lungo , e scelsi il diario . sapevo che presto me ne sarei pentita ma Harry era troppo vulnerabile in quel periodo , chiedere sarebbe stato azzardato . 
Presi il diario ed lo infilai nello zaino . Rapidamente , in preda al panico scesi le scale di casa ed uscì facendo un saluto generale.
Quando ebbi finito di studiarmi gli ultimi appunti di psicologia ,lasciai tutto per terra e mi accigliai a prendere il diario di Harry. 
Meglio chiamarlo proibito Scesi giù in giardino , appoggiai la mia schiena contro l'unico albero presente , con le gambe incrociate , poggiando il diario su esse. 
il diario si prospettava come un'agenda, di quelle col cinturino al lato. Era in pelle, molto rovinata . aveva vari buchi qua e là ed era di un colore catrame sporco . Sopra aveva diverse scritte , ma niente che potesse rivelarne il contenuto. ed in più aveva un adesivo con su scritto don't touch ! .
Dentro quest'oggetto proibito c'erano tutti i segreti, i pensieri di harry. Probabilmente molti li sapevo anche io , ma non sapevo di certo il motivo del suo strano comportamento in questi mesi.Impaurita dal possibile contenuto sfibbiai il cinturino del diario ...
Fine. 
È un'incubo che però rispecchia la realtà ,penso sia questa la cosa più paurosa .Ogni volta dopo averlo fatto mi riempio di dubbi . Ho il diario riporso nella mia libreria da una settimana circa , incapace di aprirlo . Ha paura di cosa può esserci scritto . 
Harry lo cerca da giorni , io naturalmente gli ho detto che non ho la minima idea di dove sia . Sapevo che averglielo preso mi sarebbe andato contro. 
Infreddolita scendo dal letto , mettendo ai piedi le mie pantofole invernali con i cagnolini. Esco dalla stanza ed vado direttamente in bagno . 
Mi lavo e vesto . Senza truccarmi , poichè è domenica e non devo fare nulla , a parte andare da harry , ora .Torno nella mia camera , con passo felpato, e prendo dalla libreria il diario di Harry. 
Scendo giù in soggiorno ,non c'è nessuno . Mia mamma starà dormendo . Facendo attenzione a non fare rumore prendo le chiavi , poggiate sul canterano , ed esco di casa . 
Appena fuori noto di essermi vestita troppo leggera . C'è solo vento , freddo . Ma io essendomi messa solo una maglia a maniche lunghe e dei leggins sento freddo. 
Attraverso la strada , trovandomi di fronte a casa di Harry . Busso alla porta. Sono ferma sulla soglia della porta , ho la testa abbassata e fisso il diario proibito di Harry , che tengo tra le mie due mani tremanti