Rientrò a casa subito dopo aver terminato il suo turno nel laboratorio di Pozioni evitando così, di fermarsi a prendere un aperitivo con i colleghi al nuovo bar magico che avevano aperto in centro.
Sprofondò, oramai esausta, nel divano rosso che le avevano regalato i nonni quando aveva deciso di andare a vivere da sola. Si tolse le scarpe e appoggiò la nuca al cuscino cercando di non pensarci…
Deficiente!
Era inutile, non ci riusciva.
 Prese nuovamente tra le mani la Gazzetta del Profeta e lesse il titolo in prima pagina: “Presto sposerò Lily Potter”  e poi successivamente,
“Certo che abbiamo risolto i nostri problemi, lei mi ha perdonato perché mi ama … “
Odio!!!
Sbuffò lanciando per aria il giornale, non sopportava nemmeno di vedere la sua faccia da schiaffi sorridere ai fotografi, oramai lo detestava.
Come osava Philip dire tali assurdità? Chissà cosa avevano pensato i suoi genitori nel leggere il giornale o i suoi fratelli…
Tutti loro sapevano che si erano lasciati per un valido motivo. Motivo che Lily non aveva confidato a nessuno tranne che ad Alice, la sua migliore amica e cognata. Lui l’aveva tradita per l’ennesima volta e Lily era stanca di sentire scuse su scuse.
Che cosa aveva fatto di male?
In quell'istante la sua mente la riportò ad alcuni anni prima, quando era ancora una studentessa di Hogwarts e ai suoi piedi aveva mille ragazzi pronti a portale i libri fino alle aule del castello o ad aiutarla ogni qualvolta ne avesse bisogno. Li usava come ora  Philip aveva usato lei per diventare qualcuno ed essere riconosciuto dai giornalisti.
Il bel medimago fidanzato della figlia dell’eroe magico…
Deglutì quando ripensò alle parole che più l’avevano ferita , le parole che le aveva detto il miglior amico di Albus: Scorpius Malfoy.

***

-Arriverà il giorno in cui  anche tu soffrirai per amore e quello che fai a questi idioti ti ritornerà contro-
-Da te non accetto lezioni Malfoy- aveva detto colpita da quella affermazione.
Scorpius storse la bocca senza mai smettere di guardarla, i suoi occhi divennero lame taglienti e il grigio dei suoi occhi brillò nel buio della sala comune ormai deserta.
-Non so che ci trovino poi in te: non sei né bella, né intelligente e soprattutto non sei simpatica-
Lily si irrigidì e il cuore sprofondò
Allora perché l’aveva baciata non più tardi di una settimana prima?
Erano ubriachi e felici per aver vinto la partita contro Grifondoro… era questa la spiegazione che si era data in realtà da quel giorno si erano palesemente ignorati tanto da evitare perfino di litigare e lui non aveva mai accennato al bacio.Lui non se lo ricordava.
-Potrei dire la stessa cosa Malfoy, anzi, sono certa che le ragazze ti corrano dietro solo per i soldi; perché tu,  vali meno di una caccola di Drago- finì girandogli le spalle e uscendo dalla sala comune di Serpeverde

***

Perché ogni volta che si lasciava con un ragazzo ripensava alle parole di quello stronzo, maschilista e manipolatore?
Perché Scorpius Malfoy era sempre presente anche quando non lo vedeva da mesi?
Dannatissima Morgana! Lo sapeva bene il perché.
Perché nonostante fossero trascorsi tanti anni da quel giorno nella sala comune , nonostante avesse conosciuto molti uomini, fidanzandosi  e successivamente lasciandosi con alcuni di essi,  il ricordo di quel bacio la teneva legata all'unico uomo che non l’aveva mai considerata come donna .
-Ti odio Scorpius Malfoy- urlò con tutto il fiato che aveva in gola.
-Perché non vai a urlaglielo in faccia?-
Alice si era smaterializzata pochi secondi prima che Lily iniziasse ad urlare. L’amica la guardò accigliata ma non replicò.
-Oggi c’è la festa per l’apertura del nuovo studio di magic-avvocati: hai ricevuto l’invito di Al?-
-Sì Alice, ma non ci vado- rispose Lily
-Perché di cosa hai paura? Nessuno ti chiederà di Philip o è un’altra la tua paura?- domandò l’amica sedendosi anche lei sul divano
-Non ho paura di nulla-
Alice aggrottò la fronte dubbiosa… -Lily a me non puoi mentirmi, ricordati che sei come un libro aperto-
-Veramente Alice non ho paura di niente e che proprio non mi va di andarci, lìci saranno troppe persone e faranno domande a cui non ho alcuna voglia di rispondere-
-Soprattutto ci saranno due occhi grigi che ti guarderanno e capiranno all'istante come stanno le cose ed  è per questo che lo odi o è ancora per quella vecchia storia?-
Lily si accarezzò la fronte cercando di scacciare i tutti i ricordi
-Quale vecchia storia?- domandò cercando di fare l'indifferente.
-Hai presente il giorno del matrimonio di Rose e Theodor Junior?-
-Mi avevi detto che lui non si era accorto di nulla, che era ubriaco… -
-Tu lo eri di certo, gli sei saltata addosso come un’assatanata –
Lily si mise la mano sul viso imbarazzata: che caduta di stile.
-Beh alla fine non è successo nulla-
-Grazie a me- le ricordò Alice- se no magari ora staresti alle prese con un marmocchio biondo che urla e fa il broncio proprio come Scorpius-
Lily sentì un brivido scenderle lungo la schiena.
Un figlio di Scorpius, un bambino con lui.
-Impossibile mi avrebbe rifiutato non appena avrebbe capito che ero io e se mai fosse successo qualcosa tra di noi tanto da rimanere incinta, non avrebbe mai riconosciuto il bambino.
Non ha riconosciuto il bambino nemmeno di quella che usciva con lui due anni fa, ricordò
Alice apparve sorpresa dall'ennesima cattiveria che Lily disse sul miglior amico del suo fidanzato.
-Perché sei tanto dura con lui, non è un essere così spregevole –
-Con te magari non lo visto che sei la fidanzata di Al, ma con me… -
-Tu sei la sorella ti ricordo e non ti ha mai mancato di rispetto …-
-Per lui io non valgo niente- disse quasi sussurrando- per lui sono invisibile-
-Oddio Lily ma ne sei ancora innamorata?-
Lily si massaggiò le tempie cercando di scacciare i mille pensieri , le mille pagine della Gazzetta che ritraevano Scorpius e la sua nuova e bellissima fidanzata…
-No- rispose ma entrambe sapevano che quella era una bugia.
 
***
Alla fine si era fatta convincere ed era andata con Alice all’inaugurazione .
- Vedrai, non ti succederà nulla e non è detto che lo incontrerai e se mai fosse farai come hai sempre fatto: lo ignori , in fondo, non è così che fai da un anno a questa parte?- disse Alice cercando di trattenesi  dal riderle in faccia.
Peccato che questa volta non c’era Philip a trattenere Scorpius dall’avvicinarsi a lei per deriderla…
Merlino! in che guaio si era cacciata!
-Dannazione a me che mi faccio convincere- rimbrottò accigliata Lily seguendo l’amica per la sala affollata.
Era lì perché era stanca di sentirsi dare della codarda. Ok, era finita a Serpeverde per il dispiacere di suo padre Harry e di nonno Arthur però era pur sempre una Potter e i Potter, hanno coraggio da vendere.
Zigzagò per l’ampio locale cercando di rimanere incollata ad Alice che camminava velocemente elargendo sorrisi a chiunque la salutasse.
-Eccomi- disse Alice bloccandosi, Lily si fermò un attimo prima di sbatterle contro la schiena rischiando di rovesciare tutto il contenuto del bicchiere che aveva in mano.
-Alice- urlò felice Al – pensavo non arrivassi più –Lily?!- disse sorpreso il fratello, sorridendo felice- non pensavo che saresti venuta- aggiunse.
Sapeva, pensò Lily.
Sapeva che si era lasciata con Philip e che quell'articolo sul giornale erano pure invenzioni della mente contorta del suo ex.
-Scorpius guarda, c’è Lily!!!- aggiunse facendo girare l’uomo che aveva affianco e provocando in Lily un brivido di terrore.
Lily si sentì in trappola nell'istante in cui Scorpius Malfoy si girò incatenando i suoi occhi a quelli della strega. La ragazza non riuscì a fare altro che bere tutto d’un fiato il contenuto del bicchiere mentre sentiva su di se gli occhi di tutti.
Calmati Lily lui non sa nulla, si disse.
-Hai deciso di ubriacarti Potter?!- domandò sarcastico Scorpius senza smettere di guardarla.
-Ma che dici Scorp - lo rimbrottò l’amico – lo sai che Lily regge l’alcol più di un Troll di montagna- affermò Albus.
-Andiamo a ballare Al- lo interruppe Alice prendendo per il braccio il fidanzato lasciando così Lily e Scorpius da soli.
Lily guardò irritata l’amica scomparire al braccio del fratello. Alice , questa volta, l’avrebbe pagata cara come aveva potuto  mollarla proprio con Scorpius.
-Allora Potter, finalmente hai trovato un deficiente che ti sposa-
Lily si girò di scatto assottigliando lo sguardo.
-Fottiti Malfoy!-
Lui sogghignò divertito- ah vero! come ho fatto a dimenticarmene, vi siete lasciati… mi pare che Al me lo abbia accennato- aggiunse.
Lily non ci vide più, afferrò l’ultimo bicchiere che un ignaro elfo portava sul vassoio e lo rovesciò sopra il vestito nuovo di Scorpius.
-Imbecille!-disse furiosa incurante degli sguardi stupiti degli ospiti. Scorpius rimase immobile stupefatto dal gesto della ragazza.
 
-Merlino!- urlò  furioso –dannata strega- aggiunse e prima che Lily potesse girare la schiena e andare via, le afferrò il braccio e la trascinò nel suo studio  che si trova all'attico dell'edificio in cui si svolgeva la festa.
**
La spinse dentro senza gentilezza, insonorizzò e infine bloccò la porta con la magia.
-è sequestro di persona Malfoy!-
-No!- replicò lui- sto proteggendo i miei ospiti . Tu sei pericolosa –
-Tu sei un’imbecille – rispose Lily offesa girandogli le spalle e iniziando a guardarsi intorno.
 Scorpius la lasciò sola ed entrò in bagno per cercare di porre rimedio al guaio che la Potter aveva combinato. Quando rientrò la vide seduta alla sua scrivania intenta ad osservare la foto che teneva sul ripiano in mogano.
-Strano – disse Lily  sollevando lo sguardo per osservare Scorpius che ora le era vicino- non avrei mai pensato che uno come te tenesse una vecchia foto di Hogwarts –
-Perché?- domandò lui guardando la foto che lo ritraeva affianco di Albus e Lily nel giorno in cui vinsero la coppa di Quidditch.
Deglutì cercando di sembrare tranquillo, ma dentro era in fermento. Lily sollevò lo sguardo
-Pensavo avessi la foto di tuo figlio- rispose acida.
-Io non ho figli- replicò lui strappandole la cornice dalle mani per poi riporla nel punto esatto in cui si trovava prima che Lily la prendesse.
-Alla fine non era tuo?- domandò sarcastica
-No , non lo era e se mai lo fosse stato non sono cose che ti riguardano Potter-
-Giusto come a te non riguarda la fine della mia storia con Philip- rispose irritata alzandosi dalla poltrona.
-Ora lasciami uscire- disse Lily superandolo, il cuore sussultò quando sentì la sua mano afferrarla ancora
-Philip Grant non era adatto a te- disse Scorpius
-So cosa pensi a riguardo, me lo hai già detto anni fa – ricordò Lily cercando di divincolarsi.
-Non so di cosa parli?-
-Come! non ricordi più quello che pensi su di me e le mie relazioni?- lo affrontò Lily.
-Non sai sceglierti un uomo- rispose – questo è palese e non sono il solo a pensarlo-
-Su Scorpius offendimi , deridimi, ma fallo in fretta perché voglio rientrare a casa mia-
Scorpius le lasciò il braccio ma non smise di guardarla, sapeva che non poteva permettersi passi falsi, non con lei ma non riuscì a trattenersi.
-Ricordi il giorno che ci hanno scattato la foto che ho sulla scrivania ?- domandò guardandola.
Lily annuì non riuscendo a parlare.
Perché Scorpius la stava guardando così, si sentiva nuda ogni volta che la guardava così… era successo poche volte e ogni volta era successo un disastro.
-ricordi anche il bacio?- gli domandò
Lily boccheggiò stupita, non avevano mai più parlato di quel bacio.
-Sì-
-E dello scorso anno cosa ricordi?- Lily sussultò
-Tu eri…-
-Sì, ero ubriaco e tu fidanzata però non mi pare che ti sia posta degli scrupoli a saltarmi addosso-
-Io non ti sono saltata addosso Malfoy, tu vaneggi-
-Hai ragione- lily aggrottò la fronte stupita, incredula: da quando Scorpius le dava ragione.
-Se non ci fosse stata Alice chissà cosa avresti combinato-
Lily lo spinse via ma non appena poggiò le mani sul petto di Scorpius lui la afferrò per la vita stringendola stretta.
-Malfoy-
-Potter- la sfidò
-Lasciami-
Scorpius storse la bocca in un ghigno sarcastico.
-Tu non vuoi che lo faccia- replicò prima di baciarla con ardore.
Lily rimase in un  primo momento impietrita poi pian piano che la lingua di Scorpius si insinuava nella sua bocca si sciolse.
Dio come era bello stare tra le sue braccia, come era bravo… come era perfetto. Se solo non sapesse che quello per Scorpius era solo un modo per umiliarla e deriderla
-Basta! – disse staccandosi da lui – ora che ti sei divertito e mi hai umiliata, puoi pure smetterla di fingerti attratto da me-
Scorpius la guardò stranito un attimo e prima che Lily potesse anche solo pensare di andarsene l’afferrò nuovamente. Iniziò lentamente,  prima le accarezzò le spalle e poi scese fino ai polsi, la pelle della ragazza era calda e liscia e profumava di vaniglia.  
-Non è divertente-
Scorpius la afferrò per i fianchi questa volta con ardore facendo aderire il suo corpo a quello di lei che strabuzzò gli occhi non appena percepì l’erezione dell’uomo.
-Infatti, credo che dovremmo smetterla di giocare Potter, ormai non abbiamo più l’età- disse smaterializzando entrambi nella sua casa fuori Londra.
-Scorpius!- disse Lily spaventata ma il ragazzo riprese immediatamente a baciarla e accarezzarla fino a quando non incominciò a spogliarla.
Lily rabbrividì un attimo così che lui con un colpo di bacchetta accese il camino riportando subito dopo l’attenzione sulla ragazza.
-Sei bellissima- disse e Lily arrossì imbarazzata.
-È la prima volta che arrossisci per l’imbarazzo e non per la rabbia- le sussurrò dolcemente prima di succhiare con avidità le gemme rosee del suo seno.
-Ci pentiremo di questo – disse Lily mentre Scorpius faceva aderire i loro corpi.
Lui sospirò sul suo collo prima di sollevare lo sguardo per osservare i suoi occhi scuri.
-Ne dubito Lily- affermò – ti voglio da troppo tempo per pentirmi di aver fatto l’amore con te-
- Scorpius… -  riuscì a dire Lily nell'istante in cui lui penetrò nella sua femminilità e da quell'istante le parole lasciarono spazio ai sospiri e ai gemiti.
***
Lily aprì gli occhi lentamente, il buio avvolgeva ancora la stanza, le bastò un’istante per ricordarsi dove fosse e con chi.
Sussultò non appena lo sentì muoversi dall'altra parte del letto.
Devo andare via immediatamente, si disse sollevando lentamente la trapunta. Un brivido le corse lungo la schiena perché aveva dormito senza niente addosso.
-Merlino si gela- susurò piano sperando di non averlo svegliato
-dove vai?- domandò invece Scorpius accendendo la luce
Merda!
-Io…- cercò di dire Lily
-Tu…- la guardò Scorpius lascivo osservando con insistenza le nudità della ragazza. Lily si coprì con le mani imbarazzata dalla situazione.
-tranquilla ho già visto tutto- le rispose passandole la sua vestaglia .
- Devo andare - disse girando le spalle all’uomo.
Scorpius la osservò silenzioso, ora era palese che non lo volesse. Perché mai doveva volerlo?
-Capisco- bofonchiò prendendo un’altra vestaglia per lui.
-Scorpius… credo-
-Fai come ti pare Potter- rispose prima che  lei potesse finire la frase.
-Lo sai anche tu che non è possibile: siamo troppo diversi, troppo… -
Scorpius avrebbe voluto schiaffeggiarla ma non era nella sua natura farlo e quello poteva essere l'unico modo, l’ultimo, per far comprendere a Lily quanto in realtà fossero simili e perfetti per stare insieme, ma lei non era del suo stesso parere.
- Se pensi che mi metta in ginocchio per chiederti di rimanere qui ti sbagli di grosso- affermò con ardore Scorpius.
-Non sono quel genere di donna- replicò Lily.
- Già, tu sei il tipo che scappa di fronte all'evidenza-
-Io…-
- Vai a raccontar fandonie a chi non ti conosce Potter, io so bene come sei e cosa fai –
Lily abbassò il capo e non disse nulla, semplicemente si smaterializzò.