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Autore: K r i s s    20/11/2014    8 recensioni
Avete mai accettato una scommessa? Ne avete mai persa una? E che cosa avete dovuto fare come punizione?
Se volete sapere le risposte a queste domande date da Afuro, leggete e scoprirete la... Pericolosa o fortunata scommessa fatta contro Hera?
Ci si becca dentro ;)
Crissy 02
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Afuro Terumi/Byron Love, Bryce Whitingale/Suzuno Fuusuke, Hera Tadashi
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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POV APHRODITE

-Non puoi tirarti indietro, saresti etichettato come "fifone"- Gazel si appoggia all'armadietto con fare disinvolto.

Sbatto l'anta d'acciaio con prepotenza dopo aver riposto svogliatamente i libri.

-E poi diresti addio al nome di "ragazzo più figo della scuola".- mi spiega con aria assente guardando nel vuoto.

Sbuffo annoiato: non ho mai sopportato che qualcuno mi dicesse cosa fare.

-Lo so, lo so!- rispondo frettolosamente gesticolando -Ma non voglio piegarmi al volere di un mio compagno di squadra!- mi batto un pugno sul petto con orgoglio -Sono io il capitano!-

Mi passo una mano tra i capelli vanitosamente, sorridendo civettuolo a Suzuno, sapendo che comunque non gli farò né caldo né freddo.

Ma mi piace fare così: adoro tirarla per le lunghe anche con chi non m'interessa.

-Ma scusa, Hera non ti piace?- mi chiede guardandomi, finalmente, negli occhi. Sembra molto sopreso.

Mi blocco, incredulo.

-Come fai a saperlo?- domando di risposta, sentendomi avvampare.

Che vergogna!

Fuusuke mi dedica un piccolo sorriso, probabilmente intenerito dalla mia reazione.

-Riesco a sentire quando qualcuno è innamorato.- mi confessa.

-Oh.- è l'unica cosa che riesco a dire.

È così strano... Provo un timore verso Hera che non riesco a spiegare. Ma questo timore si è trasformato in puro terrore da quando ho perso una stupidissima scommessa fatta contro di lui. La "punizione" che mi spetta?

Farmi dare da Tadashi un bacio dalla vita in su.

E quindi ora mi tocca trovarmi questa sera alle undici, in un angolo sperduto del vasto giardino della nostra scuola, a dovermi fare dare un dannatissimo bacio da Hera, il mio amore da quando ho cominciato a giocare nella Zeus a cui non ho mai trovato abbastanza coraggio per dichiararmi a lui.

E ora sono nella disperazione più totale.

 

***

 

Guardo nervosamente intorno a me, sperando di dimenticare il motivo per cui sono qui.

Mi torturo le dita, sbattendo un piede a terra.

Devo calmarmi. Devo. Calmarmi.

-Afuro.-

Sobbalzo e cerco con lo sguardo la persona che ha pronunciato il mio nome con tono tagliente.

-Oh, ehm... Hera!- lo saluto impacciato.

Sento le mani tremarmi, quindi le nascondo dietro la schiena, sperando che Tadashi non l'abbia notato.

-Ebbene?- mi domanda accigliato.

-Oh... Sì.- rispondo avvampando.

Mi sfilo la maglia e la getto a terra accanto ai miei piedi, mentre l'aria gelida della sera mi pizzica fastidiosamente la pelle.

-Muoviti, non voglio prendere freddo.- gli ordino imperativo, aggiungendo una nota di aggresività.

Eppure sono terrorizzato.

Si avvicina silenziosamente, appoggiando un piede davanti all'altro lentamente. Mi squadra con aria famelica. Sembra un lupo che osserva la sua preda prima di attaccarla.

Sento il cuore martellarmi nel petto.

Chiudo gli occhi con forza non appena Tadashi comincia a girarmi intorno.

Sento il suo sguardo su di me e rabbrividisco.

-Ti ho detto di sbrigarti.- ribadisco con voce tremante.

Sento la sua mano appoggiarsi sulla mia spalla e scivolarmi lungo il braccio.

Un calore si propaga in tutto il mio corpo e il sangue mi ribolle nelle vene.

Sento il suo respiro sulle labbra e serro i pugni, abbandonando le braccia lungo i fianchi.

Passa qualche secondo ma non succede nulla.

Il che dovrebbe tranquillizzarmi ma, al contrario, m'irrigidisco ancora di più dalla paura.

E, finalmente, il momento che ho sognato da quando ho conosciuto Tadashi.

Mi appoggia un leggero e dolce bacio sulle labbra, senza l'intenzione di approfondirlo.

Se fossi un ghiacciolo, mi starei di sicuro sciogliendo.

Si stacca e riapro un occhio alla volta, sperando di non vederlo sorridere strafottente per poi cominciare a prendermi in giro.

E invece se ne sta lì, porgendomi la maglia, tutto rosso in viso e con un piccolo sorriso timido.

Afferro la maglietta mormorando un "grazie" poco convinto e la infilo velocemente.

Non appena finisco di sistemarla alzo lo sguardo e noto che mi sta ancora osservando. Un'ondata di nervosismo mi assale.

Che vuole ancora???

-Afuro?-

-Che c'è, adesso?- sbotto con più rabbia di quanta ne ho in realtà.

-No, niente...- mi risponde frettoloso spostando il peso da una gamba all'altra. Mi fa quasi tenerezza: sembra un bambino di sei anni in imbarazzo!

-Ehi, ora me lo devi dire!- insisto incrociando le braccia al petto e imbronciandomi. Che persona permalosa sarei se non mi comportassi così?

I suoi occhi mi guardano imploranti, ma non voglio sentire storie: o me lo dice, o lo caccio dalla squadra!

-Avanti, sputa il rospo, Hera!- lo sprono battendo un piede a terra. -Sii sincero, che hai?-

Fa un passo indietro e abbassa la testa, facendo aumentare ancora di più la mia curiosità.

-Ehm... La verità...- balbetta portandosi una mano alla nuca impacciato -È che... La verità è che... Tu mi piaci!-

Mi pietrifico all'istante.

Fermi tutti. ALT.

Hera Tadashi, il giocatore della mia squadra che mi ha colpito dal primo momento che l'ho visto, mi ha detto...

CHE GLI PIACCIO???

La gioia mi scoppia dentro.

Sei un capitano. Autocontrollo Afuro, autocontrollo.

Quanto mi piacerebbe saltargli addosso e confessargli che anch'io lo amo!

Il protocollo per capitani impedisce di dimostrare le proprie emozioni.

Lo guardo negli occhi, quegli occhi così particolari da togliermi il respiro ogni volta che li vedo, e mi lascio sfuggire un sorriso.

AL DIAVOLO IL REGOLAMENTO!

Corro verso di lui e mi getto tra le sue braccia, euforico. Cadiamo a terra e rotoliamo abbracciati sull'erba soffice del giardino della scuola. Rido e mi accoccolo su Tadashi, che mi guarda con espressione stupita.

-E questo... Che significa?-mi chiede incredulo. Nessuno di noi ha mai avuto sbalzi d'umore come quello che ho avuto io ora, quindi è comprensibile il suo senso di smarrimento.

Chiudo gli occhi e ascolto i nostri cuori battere fortissimo. È la musica più bella che abbia mai sentito...

-Ti amo anch'io.- mormoro dolcemente, intrecciando le mie dita alle sue. Mi passa una mano tra i capelli e mi bacia la testa.

Non mi sarei mai aspettato un finale così romantico...

 

 

 

★Angolo Autrice★

Bella genteeee~

Ditemi, come va? Io sono uscita di testa per scrivere questa fic: 1007 parole, prima volta che ne scrivo una così lunga ^.^

È la HerAfu più AVDOCBQPZBCJIE che abbia mai scritto XD!!!

E, a parte scherzi, Afuro l'ho fatto diventare peggio di una donna in crisi d'identità (???)

Coooomunque, ho preso spunto da una vera scommessa che ha fatto una mia amica con un ragazzo, e ha davvero dovuto farsi dare un bacio dalla vita in su *.*

In ogni caso, ci ho messo una settimana per scriverla, ma ne vado fiera :D

Mi farebbe piacere sapere cosa posso migliorare, quindi coraggio, non mangio nessuno ;)

Vi auguro un buonsalve (?) :)

Un abbraccio,

Crissy 02

   
 
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