Titolo: But even if we’re apart, we’re all connected
Titolo del Capitolo: 8. Shopping Fandom: Free! Personaggi: Rin Matsuola, Nagisa Hazuki Pairing: RinNagi Genere: Introspettivo Rating: SAFE Avvertimenti: OneShot, Fluff Conteggio Parole: 555 Prompt: 08 - Shopping Note: 1. Per chi non lo conoscesse, la sfida dei 30 giorni è stata presa da QUI e consiste nello scrivere per un mese una fic al giorno sulla propria OTP seguendo i prompt. Visto che mi piacciono più coppie… beh, in ogni capitolo ci sarà un pairing diverso! 2. Il titolo della raccolta è preso dalla canzone Clear Blue Departure 3. Non sapevo che scrivere in realtà e questo è il risultato di un momento di follia XD 4. Non betata ç____ç
Per quanto Rin fosse affezionato a Nagisa, non aveva problemi nel dichiarare che odiava fare shopping con lui. L'idea di organizzare una festa a sorpresa per Ryuugazaki poteva anche essere carina, ma Matsuoka proprio non capiva perché tra tutti proprio a lui spettasse il sorbirsi l'altro ragazzo che, trotterellando tra una corsia e l'altra del market, riempiva il carrello esclamando cose del tipo: « Rei-chan andrà matto per questo! Ohh! Ma questo ci serve! Che party sarebbe senza?!» " Perché proprio io?", si chiese per l'ennesima volta, ripetendosi poi la stessa vergognosa risposta: " Ti sei lasciato convincere da Makoto e dal suo sguardo da cucciolo bastonato". « Rin-chaaaan! Che fai lì indietro? Mi serve il carrello! Non posso portare tutte queste cose in mano!», lo richiamò Nagisa, saltellando su un piede e l'altro, con le braccia piene di pacchetti di caramelle. « Arrivo... arrivo», borbottò irritato, trascinandosi verso il suo amico che gli rivolse uno sguardo interrogativo. « Va tutto bene?», domandò, svuotando nel carrello i pacchetti. « Alla grande», rispose ironico, « Ho sempre desiderato passare la serata in un market al posto di fare degli allenamenti extra». « Oh? Davvero? Fantastico!», ridacchiò Nagisa riprendendo a camminare davanti a lui - afferrando per sicurezza il carrello con una mano per costringere Rin a seguirlo. « Ero ironico», gli fece presente Matsuoka lasciandosi trascinare. « Oh ma lo so! Ma mettiti il cuore in pace... devo girare tutto il market!», cinguettò l'altro. « Devi proprio?», sospirò Rin. « La festa di Rei-chan deve essere grandiosa!», rispose Nagisa, buttando nel carrello dei piatti di carta, « Potresti anche aiutarmi, magari così non ti annoi!», propose. « E cosa dovrei prendere che tu non abbia già preso? Un frullatore?», ritorse esasperato Matsuoka. « No, quello lo abbiamo già a casa di Haru-chan!» « Ovviamente... e ora spiegami che ci facciamo nella corsia per gli articoli sugli animali», domandò in risposta, osservando le gabbiette ed il mangime per gli animali sugli scaffali. « Magari c'è qualcosa di utile». Rin si massaggiò le tempie. « Nagisa...», esordì. « Potremo fare una corsa», propose di punto in bianco Hazuki, bloccando l'altro ragazzo che gli rivolse un'occhiata confusa. Nagisa indicò la fine della corsia con un dito. « Dall'altra parte ci sono le bibite», spiegò con un sorriso furbo, « Prendiamo la rincorsa e saltiamo sul carrello! Arriviamo fino a lì!» Per attimo, solo per qualche secondo, Rin fu tentato dall'accettare al volo, ma riuscì ugualmente a darsi un contegno. « Non possiamo», rispose infatti. « Ti pregoooo! Non c'è nessuno! Ci siamo solo noi! Andiamo Rin-chan! Prendiamo le bibite e... e finiamo il giro! Okay?» « D'accordo», accettò prontamente Matsuoka, strappando a Nagisa un'espressione soddisfatta - sembrava quasi dire: « Non è stato difficile convincerti». Si misero rapidamente in posizione e scambiandosi un'occhiata d'intesa, iniziarono a correre per acquistare velocità e saltare sul carrello. Sfrecciarono lungo la corsia dei prodotti per animali ed infilarsi in quella delle bibite, dove furono costretti ad arrestare la loro corsa. Non riuscirono a trattenere le risate e quando finalmente riuscirono a calmarsi, si scambiarono un rapido sguardo divertito e compiaciuto. « Soddisfatto?», domandò Rin, senza riuscire a smettere di sorridere. Nagisa lo guardò subito con un'espressione quasi esaltata, pronunciando poi una semplice parola: « ... rifacciamolo». « ... sì». Rin era davvero affezionato a Nagisa - era uno dei suoi migliori amici -, e per quanto potesse essere noioso fare shopping con lui... doveva ammettere che alle volte aveva delle idee davvero geniali. |