Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: _Abc_    22/11/2014    0 recensioni
"E' possibile che due persone si amino e che questo possa non bastare?" -Grey's Anatomy-
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Anna stava riposando. 
Aveva avuto una notte molto agitata, non riusciva a chiudere occhio e quando lo faceva, iniziava a tremare come una foglia.
Eric era lì,seduto su una poltrona a vegliare su di lei. Non voleva lasciarla da sola. Non poteva. 
L'ultima volta che l'aveva fatto,anche senza volerlo,l'aveva ritrovata in un vicoletto buio senza conoscenza.
Ricordando quei momenti gli salì una rabbia incontrollabile.
Gli occhi di Anna,il suo viso pieno di lividi e sangue. Lui che chiama Cristina,lei che corre immediatamente da loro con gli occhi pieni di lacrime.
Si trovavano nella camera della migliore amica di Anna. Eric era rimasto tutto il tempo lì. Non scese nemmeno per mangiare. Così Cristina era andata al bar a prendere qualche panino e a prendersi una boccata d'aria.
-Mi fa male...Mi fa male tutto.-
Anna si era svegliata ed Eric andò diretto verso di lei.
-Mi fa male..Mi fa male tutto- Ripetè Anna.
-Lo so lo so...Vieni ti aiuto ad andare al bagno-
Eric aiutò Anna ad alzarsi dal letto e l'accompagnò al bagno.
Le tolse la maglietta con il massimo del rispetto,lasciandole il top. Rimase bloccato e cercò di non farsi vedere da Anna.
La sua schiena era piena di ematomi e graffi. Non poteva pensare a quanto dolore aveva subito quella ragazza.
-Siediti qua..Ti passo un pò d'acqua per pulirti okey?-
Anna si limitò a fare un cenno di assenso con la testa.
Eric presa la spugna,la passò sotto l'acqua calda con un pò di sapone e iniziò a pulirle la schiena. Anna si irrigidì subito e iniziò a tremare e a dimenarsi.
-Anna Anna calmati. Ti farai male. Voglio solo aiutarti. Calmati per favore-
Anna continuava a dimenarsi in preda ad una crisi di panico e iniziò a piangere. Eric prese il suo viso tra le mani e la guardò negli occhi.
-Anna sono io. Sono Eric. Non ti voglio far del male. Voglio solo aiutarti. Guardami negli occhi Anna. Sono io. Sono Eric. Lasciati aiutare Anna.-
Sembrò calmarsi,il suo sguardo era spento,in un mondo tutto suo.
-Mi fa male,mi fa male tutto...-
-----------
Le mise una maglia pulita. I suoi occhi persi nel vuoto. Il suo sorriso assente.
Il suo bellissimo e magico sorriso non c'era più e chissà se e quando lo avrebbe rivisto.
Eric le sarebbe rimasto sempre accanto. L'avrebbe aiutata ad alzarsi e con l'aiuto di Cristina,Anna sarebbe tornata a sorridere. Ci voleva solo tempo,ma Eric ne era sicuro. Anna sarebbe tornata quella di sempre.
Accompagnò la ragazza di nuovo sul letto.
-Se hai bisogno di me io sono qua.. Sarò sempre qua per te. Io non ti lascio sola okey? Mi hai capito Anna?! Io non ti lascio sola. Mai-
Disse queste cose di slancio. Doveva dirle. Doveva rassicurare Anna in qualche modo. Anna doveva saperlo.
Doveva sapere che lui ci sarebbe sempre stato. Sempre.
-Potresti...Potresti tenermi la mano?- Gli domandò Anna, con tanta dolcezza che gli sembrò una bambina.
-Certo che ti tengo la mano- Le sorrise Eric -Mi prenderò cura di te,non ti succederà più niente. Te lo prometto. Mi dispiace non essere venuto prima. Ma non accadrà più. Nessuno ti farà più del male. Io e Cristina ci prenderemo cura di te.- Aggiunse Eric accarenzandole i capelli.
Anna gli fece cenno di raggiungerla dall'altro lato del letto e lui lo fece. Si sdraiò e riprese la mano di Anna.
-Puoi lasciare accesa la luce? Non voglio il buio. Voglio vedere quello che ho accanto. Non voglio il buio. Non lo voglio. Non mi piace il buio-  Continuava a ripetere Anna.
-Certo,lasciamo acceso okey? Così tu puoi vedere tutto... Io sono qui, ti sto stringendo la mano e non la lascerò mai a meno che tu non voglia okey? Sono qui. Non sei da sola.
-Posso appoggiare la testa sulla tua spalla?- Domandò Anna.
Eric fece cenno di si e così Anna si mise comoda.
-Ci sono io adesso. Non devi più preoccupare di niente. Ci sono io-
Continuò a sussurarle accarezandole i capelli.
-Ci sono io- Ripetè.

NOTE DELL'AUTORE:
Eccomi con un'altro capitolo. Giuro che il periodo "buio" è finito. 
Grazie a chi legge la storia. Fatemi sapere se sto andando per il verso giusto o meno pleaseeeeeeee =)
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: _Abc_