I Hate Everything About You – Three Days Grace
Every time we lie awake
After every hit we take
Every feeling that I get
But I haven't missed you yet
Every roommate kept awake
By every sigh and scream we make
All the feelings that I get
But I still don't miss you yet
Only when I stop to think about it
I hate everything about you
Why do I love you
I hate everything about you
Why do I love you
Every time we lie awake
After every hit we take
Every feeling that I get
But I haven't missed you yet
Only when I stop to think about it
I hate everything about you
Why do I love you
I hate everything about you
Why do I love you
Only when I stop to think
About you, I know
Only when you stop to think
About me, do you know
I hate everything about you
Why do I love you
You hate everything all about me
Why do you love me
I hate
You hate
I hate
You love me
I hate everything about you
Why do I love you
Odio tutto di te
Ogni volta che ce ne stiamo sdraiati, dopo ogni colpo che abbiamo preso, ogni sentimento che provo, ma ancora non mi manchi. Ogni coinquilino tenuto sveglio da tutti i sospiri e le urla che emettiamo, tutti i sentimenti che provo, ma ancora non mi manchi…solo quando smetto di pensarci. Io odio tutto di te, perché ti amo? Io odio tutto di te, perché ti amo? Ogni volta che ce ne stiamo sdraiati, dopo ogni colpo che abbiamo preso, ogni sentimento che provo, ma ancora non mi manchi…solo quando smetto di pensarci. Io odio tutto di te, perché ti amo? Io odio tutto di te, perché ti amo? Solo quando smetto di pensare a te, lo so. Solo quando tu smetti di pensare a me, lo sai. Io odio tutto di te, perché ti amo? Tu odi tutto di me, perché mi ami? Io odio, tu odi, io odio, tu mi ami. Odio tutto di te, perché ti amo?
ODIO TUTTO DI TE
E così sono finite tutte le mie battaglie, il male ha
finito di seminare il panico per le strade? Più nessuno si sacrificherà per il
bene dell’umanità o per meglio dire delle persone care?
Quasi non ci posso credere,
ma a quanto pare devo solo che abituarmi a tale
realtà, la vita sarà sempre più quotidiana…già una volta mi sono dovuto
adattare alle solite abitudini e per poco non sono impazzito, ora però sento di
poterlo sopportare, cosa è cambiato?
Perché il canticchiare della
signora Brief non mi urta, l’odore di tabacco dello
scienziato non mi disturba, Bulma che con voce
stridula rimprovera Trunks il quale sogghigna conscio
della bravata commessa non mi spazientisce!?
Riesco a restare seduto al
tavolo della cucina, non sento l’impulso di dover scappare lontano da loro e
trovare rifugio nella gravity room,
anzi quasi sento spuntarmi sulle labbra un sorriso divertito.
Incrocio le braccia sul
petto, appoggiando il busto contro lo schienale della sedia, stendo
le gambe mettendomi comodo, certo che non manchi ancora molto alla cena.
A fine pasto, Trunks scappa su per le scale diretto
in camera, io non so bene di cos’ho voglia: forse di prendere solo una boccata
d’aria.
Silenziosamente mi alzo,
uscendo dalla cucina, noto l’occhiata interrogativa che Bulma
mi lancia senza pormi domande…sa che non me ne andrò,
resterò qui.
L’aria è frizzante, mi punge
le guance regalandomi una piacevole sensazione, il cielo è
sereno coperto da un manto di stelle…lo fisso senza riuscire a
distogliere lo sguardo…sì, qualcosa è cambiato, non ho più la tentazione di
esplorare l’immensità dello Spazio, né mi vien da
chiedermi quanto sia lontana la mia casa, forse perché ho cominciato a
coltivare l’idea che si trovi proprio dietro le mie spalle a pochi passi da dove
sono ora.
Mai e poi mai avrei pensato
che un giorno una tale realtà non mi avrebbe spaventato o inorridito...scuoto il capo, pensando all’imprevedibilità della vita:
quando sono nato tutti pensavano che sarei stato il più grande guerriero che
l’Universo avrebbe mai conosciuto, a capo di uno dei più forti eserciti, re di
un Pianeta ricoperto di gloria.
Ed invece ho ammesso che esiste un guerriero più forte di me, ho sposato una
terrestre e la mia stirpe è mezzosangue…ma va bene anche così.
***
Quando entro nello stanza che divido con Bulma,
quest’ultima è già sdraiata ma ancora sveglia intenta
a leggere un libro…distoglie gli occhi dalle pagine nel momento in cui si
accorge della mia presenza, china il capo da una parte e mostra un tenero
sorriso.
Entro in bagno, una smorfia
mi trapassa il volto dinnanzi tutti i cosmetici di Bulma: questa è una delle cose che odio, quanta inutile
vanità!
Al mio rientro, Bulma ha spento la luce, giace rilassata con gli occhi
chiusi, forse già dorme; mi stendo vicino a lei, il suo corpo emana calore,
sfiora la mia pelle donandomi un piacevole tepore.
Resto sveglio a fissare il
soffitto: eccoci qui, ce ne restiamo sdraiati l’uno
accanto all’altra…dopo ogni colpo che abbiamo preso, dopo tutte le prove che
abbiamo affrontato…ogni sentimento che provo è contrastato.
Sento di odiare tutto di lei:
dannatamente bella, isterica ma intelligente, fragile eppure coraggiosa.
Sì, la odio davvero, più di
una volta le sue affermazioni m’hanno fatto arrivare
il sangue al cervello procurandomi un fastidiosissimo prurito alle mani, ma non l’ho mai colpita,
sono riuscito a farle del male in altri modi: andandomene!
Ma se la odio così tanto, perché la amo? Dev’essere
così, altrimenti perché sarei rimasto, perché sacrificarmi o fondere il mio
corpo con quello di Karoth...però, sono davvero
conscio del sentimento che nutro nei suoi confronti quando
smetto di chiedermelo e dentro l’anima qualcosa pizzica…prima mi spaventava
l’idea di poter provare dei sentimenti positivi verso qualcun altro, ora ci ho fatto
l’abitudine.
Eppure anche lei inveisce
contro di me- quante volta mi avrà chiamato stupido
scimmione- sembra odiarmi, enumera i
miei difetti apparentemente esasperata, e nonostante il dolore che gli ho
impartito, a volte pure volutamente, mi ha sempre perdonato e a braccia
spalancate mi ha riaccolto nella sua vita…anche lei mi ama…ma perché?
<< Sei ancora sveglio?
>>
La sua voce mi riscuote dalle
mie riflessioni: si fa più vicina a me, appoggia il capo sulla mia spalla mentre mi accarezza una guancia con le sue dita affusolate.
Abbasso gli occhi ad
incontrare i suoi:
<< Pensavo
>> le dico in tono vago.
<< A cosa? >> mi
chiede aggrottando le sopracciglia.
<< A quanto sei una
donna insopportabile! >>
Spalanca la bocca prima di
mettere il broncio:
<< Ah sì?! >> ironizza risentita.
<< Sì…ma anche a quanto
sei indispensabile >>
Ecco l’ho detto, strano ma
vero: le mie labbra hanno pronunciato quelle esatte parole.
Bulma sorride con gli occhi che le brillano, non aggiunge
nulla, intreccia solo le sue dita alle mie…restiamo vicini nel nostro silenzio.
Come al
solito è lei a spezzarlo:
<< Vegeta…sono,
incinta! >>
La notizia mi coglie alla
sprovvista, ma non sciolgo le dita dalle sue né il mio sorriso si oscura.
<< Buonanotte, Bulma >>
<< Notte >> lo
dice sbadigliando e chiudendo gli occhi.
La normalità ha iniziato il
suo lento ma inesorabile percorso, non farò nulla per
impedirglielo: dopo tutto, sono solo un uomo.
E anche questa storia è
giunta a termine, è stata sicuramente quella che ha richiesto più energie ma
nonostante tutto sono contenta del risultato.
Vorrei dirvi grazie per il
sostegno:
Taisa: Spero che il capitolo conclusivo non ti abbia delusa...grazie per i complimenti!
Lilac: Grazie per le bellissime parole, mi auguro la fine
ti sia piaciuta.
Ed inoltre un grazie a:
bulma90
cici2
GOGETA
ISI
nana987
Spoil3r
Swwtcicia
Valese89
Vegeta4ever
per aver aggiunto questa storia tra le loro preferite.
Vi do
appuntamento alla prossima storia :-)
Maryana