In un luogo sperduto della Gran Bretagna viveva un'algida famiglia di nobili biondi e con la puzza sotto il naso, al cui servizio c'erano una ventina di elfi domestici.
L'hobby principale dei Platinati era quello di vestire i loro servi con abiti di tutti i colori. Però un'antica legge magica vietava a chiunque si trovasse nel regno di indossare calzini, la pena sarebbe stata l'espulsione immedaita.
Un giorno un piccolo elfo di nome Dobby, trotterellando per il giardino, vide una coppia di maestosi cogni bianchi che nuotavano in un laghetto. Ne rimase subito affascinato, e decise che avrebbe fatto di tutto per diventare come loro.
Purtroppo in quell'istante scoppiò un temporale, ma non era un temporale normale infatti cadevano dal cielo calzini di tutti i colori.
Il piccolo Dobby ne venne interamente coperto, e questo causò la sua immediata espulsione dal regno.
Viaggiò in lungo e in largo alla ricerca di un posto tranquillo dove stare, ma sul suo cammino incontrò soltanto elfi brutti fuori e brutti dentro che non apprezzavano le sue strambe idee.
Giunto nella Contea di Hogwarts, si trovò faccia a faccia con un individuo vestito di viola e dalla folta e lunga barba bianca.
L'elfetto gli rivelò il suo più grande desiderio, e subito si trasformò in un meraviglioso cigno bianco.
Ciò che però il mago aveva omesso era che avrebbe perso il senno (anche se non ne aveva poi molto).
E da quel giorno il cigno Dobby vaga trotterellando di quà e di là, certo ancora brutto dentro ma bello fuori. E questo era quello che a lui importava.