-WEASLEY!!- urlò Hermione stesa per terra.
Da dietro l’angolo del corridoio deserto del secondo piano spuntarono due ragazzi, alti con i capelli rossi e gli occhi azzurri esattamente uguali, ridendo.
-Liberatemi subito!- protestò Hermione contorcendosi tra e corde che la legavano.
-Prefetto Perfetto!- esclamò George ridendo.
-Non ti piacciono quelle corde? Le abbiamo appena inventate– si pavoneggiò il fratello.
-La McGranitt mi uccide!- urlò.
-Sei solo in ritardo di 15 minuti!- esclamò George.
-Sono un prefetto!Liberatemi!- esclamò ricominciando a dimenarsi come un pese fuor d’acqua.
Fred seguito dal gemello si inginocchio vicino a lei.
-Si scioglieranno da sole tra pochi minuti– disse
-Non posso aspettare qualche minuto! Sono in ritardo!-
-Beh Prefetto– disse George alzandosi con Fred.
-Ci si vede– finì la frase Fred andandosene con il fratello.
Dopo due minuti le corde che legavano la ragazza si allentarono fino a sciogliersi.
Le fece scivolare via, si sistemò la divisa e maledicendo i fratelli Weasley corse verso la classe di Trasfigurazione.
Bussò alla massiccia porta di legno fino a quando la severa voce della McGranitt non le diede il permesso di entrare.
-Scusi il ritardo professoressa- disse imbarazzata
-E’ in ritardo di ben 20 minuti signorina Granger!- esclamò la donna– 5 punti in meno a Grifondoro. La aspetto stasera alle otto nel mio ufficio per la sua punizione– finì.
Hermione si mise a sedere e non proferì parola fino alla fine della lezione.
Quando l’ora finì raggiunse Harry e Ron che non smisero di guardarla allibiti.
-Cosa è successo?- chiese Harry –Tu non sei mai in ritardo!-
-I tuoi adorabili fratelli!- disse puntando un dito verso Ronald.
Alle otto la ragazza bussò all’ufficio della McGranitt.
La porta si aprì e Hermione fu invitata ad entrare dalla Donna.
-Si accomodi signorina Granger-
Hermione dopo essersi seduta si girò e vide i gemelli seduti a pochi passi da lei.
-La prefetto Perfetto!- esclamò Fred Ridendo.
-Anche voi in punizione vedo– disse lei alzando le sopracciglia.
-I signori Weasley ci sono ormai abituati– disse la McGranitt lanciando uno sguardo severo in direzione dei due ragazzi
-Stasera voi tre dovrete riordinare le pozioni del professor Piton e fare l’inventario della dispensa-
-Cosa?- esclamò George
-Ma professoressa...dobbiamo anche fare i compiti!- disse Fred
-Come se tu li facessi– disse Hermione
-Sbrigatevi!- li congedò la professoressa.
Hermione si alzò per prima e uscì dalla stanza seguita dai due gemelli.
Quando furono abbastanza lontani dall’ufficio della vicepreside Hermione si girò verso i due ragazzi.
-E’ solo colpa vostra se sono in punizione!- disse rabbiosa
-Non è colpa nostra se non sai liberarti dalle nostre corde– risero i due.
Hermione proseguì verso l’ufficio di Piton che si trovava nei sotterranei.
Bussarono ed entrarono.
Il professor Piton li stava aspettando divertito.
I capelli unti lungo il viso pallido.
-Signorina Granger, Weasley. Seguitemi-
Li portò in una grande stanza piena di scaffali e vetrine.
-Dovrete mettere a posto tutte le mie pozioni in ordine alfabetico e fare l’inventario di tutti gli ingredienti– disse andandosene.
I Weasley si misero a sedere lasciando Hermione da sola a controllare la lista delle pozioni.
-Alzatevi!- urlò Hermione arrabbiata.
Fred e George di misero a ridere.
Hermione si avvicinò a loro appoggiando le mani sulla scrivania.
-Aiutatemi!- disse battendo una mano sul mobile.
Una boccetta rosa si rovesciò facendo uscire dal vapore rosa antico che la ragazza respirò.
Si sporse in avanti e baciò il ragazzo che le stava di fronte. Fred.
Fred spalancò gli occhi sorpreso e George guardava la scena sconvolto.
Hermione si staccò da Fred e lo guardò con gli occhi lucidi sorridendo.
-Ma che cosa…-
-E’ una versione più leggera dell’Amortensia– disse George prendendo la boccetta– dura solo 10 minuti-
-La prefetto perfetto mi ha baciato– sussurrò il rosso.
Dieci minuti dopo l’effetto della pozione svanì.
-Che cos’era quella?- chiese diventando rossa dall’imbarazzo prendendo la boccetta dal tavolo.
-Amortensia– disse George ridendo.
-Amortensia!? Io...ti ho..ba..baciato!- disse Hermione sempre più imbarazzata guardando Fred
-Non è stato poi così male– disse Fred sporgendosi in avanti con aria maliziosa